FAST FIND : GP7427

Sent.C. Cass. 07/12/2005, n. 26997

50621 50621
1. Opere pubbliche - Danni a terzi - Strade - Danni subiti dall'utente per pericolo occulto - Responsabilità P.A. ex art. 2043 C.c.
1. In tema di danni subiti dall'utente di strade pubbliche, il referente normativo per l'inquadramento della responsabilità della P.A. è costituito dall'art. 2043 Cod. civ., il quale impone, nell'osservanza della norma primaria del «neminem laedere», di far sì che la strada aperta al pubblico transito non integri per l'utente una situazione di pericolo occulto, caratterizzata dal doppio e concorrente requisito della non visibilità oggettiva del pericolo e della non prevedibilità subiettiva del pericolo stesso. (In applicazione del suindicato principio la S.C. ha ritenuto correttamente ravvisata la sussistenza dell'insidia in una situazione caratterizzata dalla realizzazione, da parte della società concessionaria dell'autostrada, di due carreggiate poste a notevole dislivello - non oggettivamente visibile e dall'utente non prevedibile - senza predisporre idonei strumenti di separazione atti ad ovviare il salto dall'una all'altra carreggiata).

1. Ved. Cass. 9 novembre 2005 n. 21686R; 13 luglio 2005 n. 14749 R; 1 ottobre 2004 n. 19653;R 4 giugno 2004 n. 10654; R 28 gennaio 2004 n. 1571 R; 13 gennaio 2003 n. 298 R; 30 luglio 2002 n. 11250 R; 21 dicembre 2001 n. 16179 R1a. (RCT.3) - Ved. Cass. 19 luglio 2005 n. 15224 R [Responsabilità extracontrattuale della P.A. ex art. 2043 C.c. per danni subiti da un cittadino a causa delle condizioni di manutenzione di una strada pubblica - Condizioni (Esistenza di un'insidia)]; 13 luglio 2005 n. 14749 R (Responsabilità della P.A. per danni a terzi ex art. 2051 C.c. in una strada pubblica o in una autostrada - Esclusione, nel primo caso, o condizioni, nel secondo); 1 dicembre 2004 n. 22592 R (L'Ente pubblico, secondo la regola generale ex art. 2043 Cod. civ. può essere ritenuto responsabile per i danni subiti da terzi a causa di un'insidia stradale solo quando l'insidia stessa non sia visibile e neppure prevedibile); 4 giugno 2004 n. 10654 R [La P.A. è tenuta a far sì che la strada non presenti per l'utente una situazione di pericolo occulto, cioè non visibile e non prevedibile, che così costituisca il c.d. trabocchetto o insidia stradale (Responsabilità ex art. 2043 C.c.)]; 2 aprile 2004 n. 6516 R (Responsabilità della P.A. per danni a terzi causati dalla mancata predisposizione di adeguate barriere di protezione stradale - Condizioni); 28 gennaio 2004 n. 1571 R (Costituisce insidia stradale ogni situazione di pericolo che l'utente medio non è in grado di prevedere); 9 ottobre 2003 n. 15061 R e 23 luglio 2003 n. 11446 [R=W23L0311446] (Responsabilità della P.A., ex art. 2051 Cod. civ., per danni conseguenti ad omessa o insufficiente manutenzione di strade pubbliche); 13 maggio 2003 n. 7298 R [Responsabilità dell'esecutore di lavori nella pubblica strada, con attività pericolosa ex. art. 2051 Cod. civ., per la mancata adozione delle misure intese ad evitare danni a terzi prescritte dalla legge (nella specie, mancanza di cartelli di pericolo e di appositi ripari per lavori eseguiti su un marciapiede stradale)].
[Cod. civ. art. 2043 (n)]

Dalla redazione