Sent. C. Stato 09/04/1994, n. 265 | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : GP1956

Sent. C. Stato 09/04/1994, n. 265

45150 45150
1. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Silenzio assenso - Terreni con vincolo idrogeologico - Previo nulla osta - Autorità preposta al vincolo - Necessità. 2. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Programmi pluriennali di attuazione - Aree non comprese - Rilascio - Legittimità - Condizioni
1. Ai fini della formazione del silenzio-assenso sulla domanda di concessione edilizia ai sensi dell'art. 8 D.L. 23 gennaio 1982 n. 9, convertito dalla L. 25 marzo 1982 n. 94, in caso di terreno sottoposto al vincolo idrogeologico di cui al R.D. 30 dicembre 1923 n. 3267, l'autorizzazione (o nulla osta) proveniente dalla Autorità preposta alla tutela del vincolo idrogeologico, poiché inserita nel procedimento concessorio, deve preesistere alla relativa istanza ed essere rappresentata dalla prova della avvenuta sua concretizzazione a seguito di assenso tacito, oppure essere contenuta in un documento, sul quale supportare la domanda. 2. Ai sensi del terzo comma dell'art. 6 D.L. 23 gennaio 1982 n. 9, convertito con modificazioni dalla L. 25 marzo 1982 n. 94, la concessione a costruire, relativamente alle aree non comprese nei programmi pluriennali di attuazione, può esser rilasciata allorché gli interventi siano realizzati su aree di completamento che siano dotate di opere di urbanizzazione primaria collegate funzionalmente con quelle comunali.


1. e 2.R.D. 30 dicembre 1923 n. 3267R; L. 25 marzo 1982 n. 94, art. 8 R

Dalla redazione