1. Nel rispetto di quanto disposto dagli artt. 80 e 81 del DPR 24 luglio 1977, n. 616, nonché di ogni altra funzione e competenza spettante allo Stato nella materia disciplinata dalla presente legge, la Regione Abruzzo esercita le proprie attribuzioni per la conservazione tutela e trasformazione del territorio con le seguenti finalità:
1) il coordinamento della pianificazione territoriale con gli obiettivi della programmazione socio - economica della Regione;
2) la pr
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323623
Art. 2 - Soggetti e livelli di pianificazione
1. Gli obiettivi e le finalità di cui al precedente articolo sono assicurati dall'azione della Regione, della Provincia, dei Comuni
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323624
TITOLO II - NORME SULLA PIANIFICAZIONE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323625
CAPO I - PIANIFICAZIONE REGIONALE E SOVRACOMUNALE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323626
Art. 3 - Quadro di Riferimento Regionale - Contenuti
1. Salvo quanto disposto nel primo comma del precedente art. 1 in ordine alle competenze e funzioni dello Stato, il Quadro di Riferimento Regionale costituisce la proiezione territoriale del programma di Sviluppo Regionale, sulla base anche di intese con le amministrazioni statali, gli enti istituzionalmente competenti e le altre Regioni.
2. Il QRR ha come supporto conoscitivo ed interpretativo la carta regionale d'uso del suolo.
3. Esso definisce indirizzi e direttive di politica regionale per la pianificazione e la salvaguardia del territorio. A questo fine il QRR, direttamente o mediante i piani e i progetti di cui al successivo art. 6, che ne costituiscono parte integrante:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323627
Art. 4 - Quadro di Riferimento Regionale - Procedimento formativo
1. La Regione adotta, entro 180 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, un documento preliminare del QRR nel rispetto delle finalità e contenuti di cui ai precedenti articoli.
2. Entro 10 gg. dall'adozione di cui al precedente comma, il documento preliminare viene pubblicato sul BURA e inviato alle Province, agli Enti locali,
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323628
Art. 5 - Quadro di Riferimento Regionale - Adeguamenti
1. Gli adeguamenti del QRR possono essere promossi dalla Regione, da una o più Province, dai Comuni in numero non inferiore a quell
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323629
Art. 6 - Piani di Settore e Progetti Speciali Territoriali
1. La Regione per il conseguimento delle finalità di cui all'art. 1 della presente legge e degli obiettivi del Quadro di riferimento regionale, può predisporre piani di settore o progetti speciali territoriali, relativi all'intero territorio regionale o a parti di esso.
2. Nelle aree ricadenti all'interno dei parchi nazionali e regionali il piano del parco di cui all'art. 12 della legge 6.12.1991, n. 394 sostituisce sia i piani di settore e progetti speciali territoriali sia qualsiasi altro strumento di pianificazione territoriale di livello sovracomunale.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323630
Art. 6-bis - Procedimento di approvazione dei piani di settore e dei progetti speciali territoriali
1. La Giunta regionale, direttamente o su proposta dell'assessore o dell'Autorità competente, predispone e adotta i piani di settore o i progetti speciali territoriali.
2. Successivamente, gli atti e gli elaborati del piano o del progetto sono depositati per sessanta giorni consecutivi, decorrenti dalla data di deposito, tramite pubblicazione n
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323631
Art. 7 - Piano Territoriale
1. Il Piano Territoriale costituisce l'articolazione territoriale del QRR a livello di ciascuna provincia e degli ambiti di cui alla lettera a) del 2° comma dell'art. 3.
2. Il PT riguarda l'intero territorio di ciascuna Provincia o il territorio degli ambiti eventuali di cui all'art. 3, 2° comma, lett. a);
3. Il PT, tenendo conto degli ambiti fissati dal QRR:
a) individua le zone da sottoporre a speciali misure di salvaguardia dei valori naturalistici, paesistici, archeologici, storici, di difes
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323632
Art. 8 - Piano Territoriale - Procedimento formativo
1. Il Consiglio Provinciale adotta un documento preliminare di pianificazione per la elaborazione del PT, entro 120 giorni dall'approvazione del QRR.
2. Entro 10 giorni dall'adozione, il documento programmatico preliminare è depositato per trenta giorni consecutivi, decorrenti dalla data di deposito, tramite pubblicazione nei rispettivi siti istituzionali della Regione, della Provincia e dei Comuni interessati, nell'apposita sezione "Amministrazione Trasparente", sotto sezione "Pianificazione e governo del territorio". L'avvenuto deposito è reso noto mediante pubblicazione di avviso su un quotidiano on line a diffusione regionale, sul BURAT e negli Albi pretori telematici della Provincia e dei Comuni e interessati. N64
1. Al fine di assicurare il coordinamento di tutte le attività necessarie all'attuazione di opere, interventi e programmi d'intervento di prevalente interesse regionale, e che richiedano l'azione integrata e coordinata di enti locali, o comunque di amministrazioni, soggetti pubblici e società a partecipazione pubblica che gestiscono servizi pubblici, la Regione promuove accordi di programma ai sensi dell'art. 27 della legge 142/90.
a) il programma di attuazione degli interventi e delle opere, eventualmente articolato in fasi funzionali con l'indicazione dei tempi relativi;
b) la quantificazione del costo complessivo e di quello relativo alle eventuali fasi di esecuzione;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323635
TITOLO II - NORME SULLA PIANIFICAZIONE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323636
CAPO II - PIANIFICAZIONE COMUNALE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323637
SEZIONE I - PIANIFICAZIONE GENERALE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323638
Art. 9 - Piano Regolatore Generale - Contenuti
1. Tutti i Comuni sono obbligati alla formazione del piano regolatore generale, fatto salvo l'art. 12, comma 1 della presente legge. N1
2. Il PRG, con riferimento alle indicazioni del Piano territoriale disciplina l'intero territorio Comunale per un arco temporale non superiore al decennio.
3. Il Piano Regolatore Generale:
a) formula gli obiettivi di piano in armonia con quanto previsto dal PT;
b) contiene analisi sulla struttura geomorfologica, insediativa e socio - economica del territorio comunale;
c) precisa le aree da sottoporre a speciali misure di salvaguardia per motivi di interesse naturalistico, paesistico, archeolo
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323639
Art. 10 - Piano Regolatore Generale - Procedimento
01. Ai sensi dell'articolo 43 della legge regionale 3 marzo 1999, n. 11 (Attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112: Individuazione delle funzioni amministrative che richiedono l'unitario esercizio a livello regionale e conferimento di funzioni e compiti amministrativi agli enti locali ed alle autonomie funzionali), i Comuni provvedono all'approvazione dei propri strumenti urbanistici generali ed attuativi e relative varianti, nell'osservanza della pianificazione
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323640
Art. 11 - Piano regolatore Generale - Procedimento di approvazione
1. Il piano regolatore generale è approvato dal Consiglio provinciale competente per territorio, previo parere della Sezione urbanistica provinciale entro 180 gg. dalla sua ricezione ed è pubblicato a cura del Presidente della Provincia sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
2. Decorso infruttuosamente il termine di cui al comma 1, il PRG si intende approvato. Nel caso di compimento dei termini per il silenzio assenso il Sindaco, previa a
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323641
Art. 12 - Piano Regolatore Esecutivo - Principi e contenuti
1. I Comuni possono adottare il piano regolatore esecutivo in alternativa al piano regolatore generale.N1
2. Il PRE:
- disciplina l'intero territorio comunale;
- ha un arco di validità temporale non superiore a dieci anni dalla data di approvazione;
- ha, di norma, i contenuti di carattere generale previsti al precedente art. 9, comma 3°;
- si attua attr
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323642
Art. 13 - Piano Regolatore esecutivo. Procedimento
1. Per l'adozione ed approvazione del piano regolatore esecutivo si applicano le disposizioni di cui ai precedenti artt. 10 e 11.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323643
Art. 14 - Piano Regolatore Esecutivo
Abrogato
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323644
Art. 15 - Efficacia del PRG e del PRE in attesa di approvazione
a) l'indirizzo e il controllo della qualità edilizia attraverso la definizione dei livelli minimi di prestazione delle opere edilizie nonché delle modalità di verifica degli stessi in sede di progetto in corso di esecuzione e ad opera costruita;
Art. 17 - Norme tecniche di attuazione degli strumenti urbanistici generali
1. Le norme tecniche di attuazione degli strumenti urbanistici generali disciplinano:
a) gli standards funzionali, espressi come rapporto tra superfici utili di edificio ed utenti o addetti, da rispettare in sede di dimensionamento e di verifica delle attrezzature di servizio pubblico di attività terziarie e produttive su edifici esistenti;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323647
TITOLO II - NORME SULLA PIANIFICAZIONE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323648
CAPO II - PIANIFICAZIONE COMUNALE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323649
SEZIONE II - PIANI ATTUATIVI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323650
Art. 18 - Piani Attuativi di iniziativa pubblica
1. I Piani attuativi di iniziativa pubblica sono i seguenti:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323651
Art. 19 - Piani particolareggiati - Contenuti
1. I Piani Particolareggiati devono indicare:
a) l'inquadramento nello strumento urbanistico generale;
b) la delimitazione del piano;
c) le aree e gli edifici da sottoporre a vincoli di salvaguardia per motivi di interesse paesistico, storico - artistico, ambientale, nonché i vincoli a protezi
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323652
Art. 20 - Procedimento di formazione dei piani particolareggiati di iniziativa pubblica
1. I piani attuativi di competenza comunale sono adottati con deliberazione del Consiglio comunale soggetta al controllo di legittimità di cui all'art. 45 della legge 142/90 successivamente all'obbligatoria acquisizione del parere prescritto dall'art. 13 della legge 2.2.1974, n. 64 ove questo non sia stato già acquisito in sede di pianificazione generale.
2. La deliberazione di adozione divenuta esecutiva è depositata con i relativi allegati nella segreteria comunale per 30 gg. interi e consecutivi decorrenti dal primo giorno dell'affissione all'albo pretorio del relativo avviso, affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione. Nei successivi 30 gg. qualunque interessato può presentare osservazioni.
3. Il deposito è reso noto al pubblico mediante avviso affisso all'albo pretorio del Comune, pubblicato sulla stampa locale ed a mezzo di manifesti murari affissi in l
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323653
Art. 21 - Procedimento e limiti di contenuto dei piani attuativi in variante ai piani regolatori generali
1. I Comuni possono approvare piani attuativi relativi alle zone omogenee del territorio comunale ancorché suddivise in sottozone in variante del piano regolatore general
3. Il procedimento di formazione dei Piani di lottizzazione di iniziativa privata è quello di cui agli articoli 20 e 21. Decorsi 30 giorni dalla presentazione degli atti senza che il Comune abbia assunto provvedimenti deliberativi "di avvio del procedimento"N46 ovvero avanzato richieste di integrazione istruttoria e/o documentale, i richiedenti possono inoltrare al Comune un atto di diffida, trasmettendone copia alla Regione, la quale, d
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323656
Art. 23-bis - Disposizioni attuative dell'art. 2-bis del d.p.r. 380/2001
3. Ai Piani per l'Edilizia Economica e Popolare si applicano, per ciò che riguarda contenuti, formazione e approvazione, rispettivamente i precedenti artt. 19, 20 e 21.
4. Nell'ambito del PEEP potrà essere riservata una aliquota non superiore al 30% dell'area comple
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323659
Art. 25 - Piani delle Aree da destinare ad Attività Produttive
1. I Comuni sprovvisti di Piani per Attività Produttive sono obbligati, qualora ciò sia previsto alle diverse scale dal QRR e dal PT, anche su richiesta degli operatori economici, alla loro formazione senza dover acquisire la preventiva autorizzazione regionale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 della legge 2
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323660
Art. 26 - Comparto
1. Nelle zone soggette ad interventi di nuova edificazione, di conservazione, risanamento, ricostruzione e migliore utilizzazione del patrimonio edilizio secondo le prescrizioni degli strumenti urbanistici generali o particolareggiati, ovvero dei Piani di Recupero di cui al titolo IV della legge 5 agosto 1978, n. 457, al fine di assicurare il rispetto di esigenze unitarie nella realizzazione degli interventi, nonché una equa ripartizione degli oneri e dei benefici tra i proprietari interessati, i Comuni "con delibera di Giunta"
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323661
Art. 27 - Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio
1. Il Piano di Recupero del Patrimonio edilizio esistente( PRPE) di cui agli artt. 27 e segg. della legge 5 agosto 1978, n. 457, svolge, all'interno dei centri edificati, la funzione del Piano particolareggiato e del Piano di zona per l'
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323662
Art. 28 - Zone di Recupero del Patrimonio Urbanistico ed Edilizio esistente - categorie di degrado
a) degrado urbanistico, ove vi sia carenza della funzionalità dell'impianto urbano dovuta a insufficienza degli standards di cui al DM 2 aprile 19
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323663
Art. 29 - Elaborati del Piano di Recupero
1. Fanno parte del Piano di Recupero i seguenti elaborati:
a) descrizione storica, fisica, sociale e patrimoniale dell'immobile o degli immobili assoggettati al piano, con elenco dei proprietari e piani particellari delle proprietà da espropriare o sottoposte a particolari vincoli, rappresentate in scal
1. Il programma integrato ha le seguenti finalità:
a) riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale nonché più razionale utilizzazione e riorganizzazione di ampi settori del territorio comunale in tutto o in parte edificati o da destinare anche a nuova edificazione;
b) pluralità di funzioni, integrazione di diverse tipologie di intervento, ivi comprese le opere di urbanizzazione.
2. Qualora gli interventi siano finalizzati alla nuova edificazione è comunque necessario che una parte dell'intervento previsto dal programma sia destinato al recupero o alla riconversione del patrimonio edilizio esistente.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323666
Art. 30-ter - Programma di recupero urbano
1. I programmi di recupero urbano sono costituiti da un insieme sistematico di opere finalizzate alla realizzazione, alla manutenzione e all'ammodernamento delle urbanizzazioni prima
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323667
Art. 30-quater - (Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo)
1. Per la variazione dei piani vigenti si rinvia alle disposizioni della presente legge relative alla formazione degli strumenti urbanistici generali e attuativi.
2. Non costituiscono variante agli strumenti urbanistici generali ed attuativi:
a) le correzioni di errori materiali, nonché gli atti che eliminano contrasti fra enunciazioni dello stesso strumento e per i quali sia evidente e univoco il rimedio;
b) gli adeguamenti di limitata entità della localizzazione delle aree destinate alle infrastrutture, agli spazi e alle opere destinate a servizi sociali e ad attrezzature di interesse generale;
c) gli adeguamenti, entro il 10% della superficie territoriale, di limitata entità dei perimetri delle aree sottoposte a strumento attuativo;
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323673
Art. 34 - Documentazione e copie
1. In tutte le ipotesi della presente legge in cui si preveda la presa visione da parte del pubblico di atti o documenti di piano, c
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323674
Art. 35 - Norme sulla trasparenza amministrativa
1. Prima dell'adozione del PRG e del PRE, o contestualmente ad essa, il Consiglio Comunale accerta la consistenza delle proprietà immobiliari situate nel territorio comunale, appartenenti ai singoli Consiglieri Comunali, al loro coniuge ed agl
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323675
Art. 35-bis - Integrazione delle procedure di VAS e di pianificazione
1. Per agevolare l'attuazione delle finalità della presente legge è istituito il comitato regionale tecnico amministrativo (CRTA) che si articola in quattro Sezioni urbanistiche provinciali.
2. Il comitato esprime pareri in materia di pianificazione, assetto ed uso del suolo ed esercita, in generale ogni altra funz
1. Ciascuna Sezione urbanistica provinciale è composta da sei esperti esterni, di cui due in rappresentanza delle minoranze, eletti da ogni Consiglio provinciale, e da
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323687
Art. 43 - Segreteria degli Organismi Consultivi
1. Le funzioni di Segretario degli Organismi Consultivi, di cui ai precedenti articoli sono svolte da Funzionari regionali o provinc
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323688
Art. 44 - Designazione degli esperti e attribuzioni del Presidente del CRTA
1. I componenti del comitato regionale per il territorio e l'ambiente e delle Sezioni provinciali sono scelti, di norma, tra esperti i quali si impegnino, per la durata del mandato, a non assumere incarichi di progettazione di strumenti urbanistici e di pianificazione di competenza
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323689
Art. 45 - Partecipazione alle sedute a titolo consultivo
1. Alle sedute del "CRTA" e delle Sezioni possono essere chiamati a partecipare, senza diritto di voto, i rappresentanti della Soprintendenza ai Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici, dell'Ispettorato Regionale delle Foreste, della Soprintendenza Archeologica, del Provveditorato Regio
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323690
Art. 46 - Servizio Urbanistico Provinciale
1. Per l'esercizio delle funzioni in materia urbanistica e di pianificazione e per lo svolgimento dell'attività tecnico - consultiv
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323691
Art. 47 - Incompatibilità, Astensione e Decadenza
1. Non possono far parte in qualità di esperti del "CRTA" e delle sue articolazioni funzionali i Sindaci e gli Assessori in carica nei Comuni della Regione, né i Presidenti e gli Assessori delle Province.
2. I Consiglieri Comunali e Provinciali nonché i componenti delle commissioni Edilizie ed Urbanistiche Comunali e quanti abbiano carichi pendenti con il Comune in materia di urbanistica, non possono deliberare né in sede consultiva né in sede decisionale sugli atti di pianificazione ai quali comunque abbiano concorso nella fase formativa.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323692
TITOLO IV - DISCIPLINA ORGANIZZATIVA E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI TECNICO - CONSULTIVI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323693
CAPO II - DISCIPLINA FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI CONSULTIVI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323694
Art. 48 - Formazione della volontà collegiale
1. Gli Organismi collegiali chiamati a concorrere, con visti, riscontri e pareri, alla formazione degli atti e provvedimenti di pianificazione, so
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323695
Art. 49 - Calendario e articolazione dei lavori
1. Il Presidente del CRTA ed i Presidenti delle Sezioni Provinciali, predispongono ed aggiornano periodicamente il calendario dei lavori per l'attività degli Organismi consultivi previsti dalla presente legge, dandone comunicazione ai Presidenti del Cons
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323696
Art. 50 - Commissione Istruttoria
1. La Commissione Istruttoria esamina, presso le sedi della Regione o della Provincia gli elaborati progettuali, gli atti ed i documenti connessi.
2. Secondo l'ordine prestabilito dal calendario dei lavori, gli Uffici preposti svolgono la ricognizione preliminare del contenut
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323698
Art. 52 - Ordine del giorno delle sedute
1. Il Presidente, per ogni seduta del "CRTA" e delle Sezioni, formula un ordine del giorno dei lavori; ne dà comunicazione ai Compo
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323699
Art. 53 - Verbalizzazione delle sedute
1. Le sedute degli Organismi tecnico - consultivi sono verbalizzate su apposito registro e, per ogni argomento, si registrano: oggetto, località, N1, Commissione Ist
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323700
Art. 54 - Parere, efficacia e sospensione dei termini
Art. 55 - Pubblicazione dell'attività degli Organismi consultivi
1. Le Segreterie del "CRTA" e delle Sezioni, coadiuvate dagli Uffici del Settore, sono tenute ad aggiornare mensilmente lo schedario
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323702
TITOLO IV - DISCIPLINA ORGANIZZATIVA E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI TECNICO - CONSULTIVI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323703
CAPO III - DISCIPLINA DELLA ORGANIZZAZIONE INTERNA DELLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE REGIONALI E PROVINCIALI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323704
Art. 56 - Servizi regionali e provinciali in materia di urbanistica ed uso del suolo
1. Allo svolgimento delle attività in materia urbanistica e pianificazione territoriale, adempiono i Servizi, gli Uffici e le Unità operative del I Dipartimento della Giunta Regionale - Settore Urbanistica ed Assetto del Territorio e quelli istituiti presso le Province per:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323705
TITOLO V - MISURE DI SALVAGUARDIA
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323706
Art. 57 - Salvaguardia nei confronti di domande ed istanze
1. Dalla data di prima adozione di ogni atto e documento di pianificazione, e fino alla loro entrata in vigore, il Sindaco è tenuto a sospendere ogni determinazione sulle domande di autorizzazioni e di
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323707
Art. 58 - Salvaguardia nei confronti di provvedimenti rilasciati
1. A richiesta del Sindaco e per il periodo indicato nel primo comma dell'articolo precedente, "Giunta provinciale su parere della Sezio
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323708
Art. 59 - Lavori in contrasto con successive prescrizioni urbanistiche
TITOLO VI - NORME REGOLATRICI DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323710
CAPO I - CONCESSIONE ED AUTORIZZAZIONE
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323711
Art. 60 - Concessione edilizia
1. È legittimato ad ottenere la concessione edilizia il proprietario o altro titolare di diritto reale ai sensi della legge civile. Possono richiedere ed ottenere le autorizzazioni per le opere di cui al successivo comma 5, oltre ai soggetti predetti anche i legittimi possessori o detentori dell'immobile.
2. Il proprietario o chi ne ha titolo deve chiedere al Sindaco la concessione per l'esecuzione di qualsiasi attività comportante trasformazione edilizia ed urbanistica del territorio comunale.
3. La qualità di proprietario o di avente titolo deve essere documentata.
1. Presso l'Ufficio Tecnico comunale o, in mancanza, presso la Segreteria Comunale, è conservata una copia delle mappe catastali vigenti, firmate dal Sindaco, da aggiornarsi sulla base delle concessioni rilasciate.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323713
Art. 62 - Controllo partecipativo
1. Chiunque ha diritto di prendere visione, presso gli Uffici comunali, delle domande e dei relativi progetti e delle concessioni ed
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323714
Art. 63 - Intervento sostitutivo per mancato rilascio di concessione
TITOLO VI - NORME REGOLATRICI DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323717
CAPO II - PROGRAMMA PLURIENNALE DI ATTUAZIONE (PPA)
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323718
Art. 65 - Dimensionamento e contenuti
1. Salvo il disposto dell'art. 91, comma 4 della presente legge i Comuni hanno la facoltà di adottare il programma pluriennale di attuazione sulla base dei seguenti criteri indicativi:N1
a) analisi della situazione di fatto dei vari tipi di insediamento e della dinamica demografica e socio - economica;
2. Il PPA adottato è depositato per 30 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di affissione presso la Segreteria Comunale; dell'avvenuto deposito è dato avviso al pubblico a mezzo di manifesti ed, eventualmente, anche in altre for
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323720
Art. 67 - Effetti
1. In caso di mancata presentazione dell'istanza di concessione nei termini previsti, il Comune, ove non ritenga di inserire le relative aree ed immobili nel successivo PPA, procede all'esproprio degli stessi ai sensi dell'art. 13, 6° comma della legge 28.1.1977, n. 10. Le aree espropriate conservano la destinazione d'uso prevista dallo strumento urbanistico vigente.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323721
TITOLO VII - TUTELA E TRASFORMAZIONE DEI SUOLI AGRICOLI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323722
Art. 68 - Principi generali ed ambito di applicazione
1. Sono considerati obiettivi prioritari per la Regione la valorizzazione ed il recupero del patrimonio agricolo, la tutela e l'efficienza delle unità produttive, ottenute anche a mezzo del loro accorpamento, ed ogni intervento atto a soddisfare le esigenze economiche e sociali dei produttori, dei lavoratori agricoli e delle imprese diretto - co
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323723
Art. 69 - Contenuto dei piani territoriali e degli strumenti urbanistici
1. Il PT, il PRG ed il PRE hanno lo specifico compito di:
a) individuare, anche in riferimen
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323724
Art. 70 - Utilizzazione edificatoria dei suoli agricoli ai fini residenziali
1. L'utilizzazione edificatoria residenziale dei suoli agricoli è ammessa per residenze che conservino la destinazione del suolo e tutelino l'ambiente nelle sue caratteristiche contadine; l'indice di edificabilità massimo fondiario relativo alla residenza è di 0,03 mc. per mq.; l'unità minima aziendale, ai fini del rilascio della concessione edilizia, è di un ettaro e la volumetria di ogni singolo edificio residenziale non può superare 800 mc. N57
2. Al fine di soddisfare le esigenze delle famiglie coltivatrici definite al seguente comma 4, è consentito l'accorpamento di fondi rustici di proprietà non contigui, purché facenti parte della stessa unità aziendale e compresi all'interno del territorio del medesimo Comune, o di Comuni contermini.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323725
Art. 71 - Manufatti connessi alla conduzione del fondo
1. Nei suoli agricoli sono ammessi impianti o manufatti edilizi destinati alla lavorazione o trasformazione dei prodotti agricoli ed alla produzione zootecnica, secondo le seguenti indicazioni:
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323727
Art. 73 - Agriturismo
1. Nel territorio agricolo è consentito l'esercizio delle attività agrituristiche e del turismo rurale nei limiti delle norme regi
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323728
Art. 74 - Utilizzazione edificatoria dei suoli agricoli in assenza di strumenti urbanistici comunali
1. In assenza dello strumento urbanistico comunale, l'utilizzazione edificatoria ai fini residenziali, al di fuori dei perimetri dei
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323729
TITOLO VIII - ATTRIBUZIONI DI COMPETENZA A PROVINCE E COMUNI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323730
Art. 75 - Funzioni di natura urbanistica esercitate dalle Province
1. La Provincia esercita le seguenti attribuzioni e funzioni delegate:
1. Fatte salve le disposizioni più restrittive previste da atti pianificatori generali o normativi vigenti, gli interventi edilizi sono assoggettati alle seguenti limitazioni. N51
2. Lungo le coste marine e lacuali, l'edificazione, al di fuori del perimetro del centro urbano, è interdetta entro la fascia di metri duecento dal demanio marittimo o dal ciglio elevato sul mare ovvero dal limite demaniale dei laghi.
1. Prima della formazione del P.T. di cui agli articoli 7 e seguenti, i Piani territoriali delle Aree e Nuclei di Sviluppo Industriale ed i Piani urbanistici delle Comunità Montane sono adeguati alle previsioni del Q.R.R., dei Piani di Settore e dei Progetti speciali territoriali.
2. Alla data di approvazione del P.T., i Piani medesimi cessano la loro efficacia.
3. I Piani Regolatori Territoriali (P.R.T.) delle Aree e Nuclei di Sviluppo Industriale costituiscono Piani d'Area del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e devono essere attuati attraverso un piano urbanistico esecutivo che abbia i contenuti dell'articolo 19, comma 1.
4. Il P.R.T. di cui al comma 3 è redatto, anche su proposta della Provincia competente per territor
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323747
Art. 88 - Prima formazione del PT
1. In sede di prima formazione del PT con il procedimento di cui al precedente art. 8 le Province debbono utilizzare e razionalizzare le indicazioni fornite dai
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323748
Art. 89 - Disciplina urbanistica nelle zone prive di strumenti urbanistici generali
1. Nei Comuni per qualunque ragione sforniti di strumento urbanistico generale vigente o nelle aree nelle quali siano scaduti i vincoli urbanistici ai sensi dell'art. 2 della legge 19.11.1968, n.
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323749
Art. 90 - Pianificazione attuativa
1. Fino all'approvazione del PT gli strumenti urbanistici attuativi approvati ed in corso di esecuzione all'entrata in vigore della
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323750
Art. 91 - Criteri per la pianificazione comunale
1. Fino all'approvazione dei PT, i Comuni, in occasione della formazione di nuovi strumenti Urbanistici Generali o della revisione di quelli esistenti, facendo salve, se necessario, le previsioni insediative non attuate degli Strumenti previgenti - ancorché annullati in sede giurisdizionale - debbono rispettare i seguenti criteri di dimensionamento:
a) la quantità massima di vani realizzabili mediante interventi di nuova edificazione è stabilita, per i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, nel 10% dei residenti nell'anno precedente all'adozione del Piano
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1796410323751
Art. 92 - Norme transitorie sull'approvazione degli strumenti urbanistici giacenti presso la Regione
1. Per l'iniziale perseguimento delle finalità di cui al punto 10 del precedente art. 1, è stanziata, per l'anno 1982, la somma di L. 300.000.000.
2. Al relativo onere, si provvede introducendo le seguenti variazioni, sia in termini di competenza che di cassa, nello stato di previsione della spesa del bilancio per l'esercizio 1982:
PREMESSA (Gli oneri di urbanizzazione; I riferimenti nel T.U. dell’edilizia e nella Legge urbanistica; Quali sono le opere di urbanizzazione) - LA DISCIPLINA NEL “VECCHIO” D. LEG.VO 163/2006 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Opere non realizzate a scomputo ma in base a convenzione) - LA DISCIPLINA NEL NUOVO D. LEG.VO 50/2016 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Decorrenza della disciplina del D. Leg.vo 50/2016) - ALTRI CASI DI OPERE PUBBLICHE REALIZZATE A SPESE DEL PRIVATO - DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE OPERE (Criteri di determinazione; Variazione del valore stimato).
Intesa 20/10/2016 della Conferenza unificata che reca il Regolamento edilizio tipo ai sensi del D.L. “sblocca Italia” 133/2014. Nell'articolo sono fornite indicazioni su che cosa è il Regolamento edilizio comunale, i suoi contenuti ed il procedimento di approvazione, sui contenuti del Regolamento tipo, sull'iter della sua approvazione e del successivo recepimento da parte degli enti territoriali.
Pianificazione delle attività, dimensioni, caratteristiche, ubicazione e distanze da rispettare dentro e fuori dai centri abitati, autorizzazioni (enti competenti, documentazione da produrre, tempistica per il rilascio o il diniego, durata, rinnovo e decadenza, sanzioni, obblighi del titolare, rapporto con le autorizzazioni edilizie), sanzioni.
Analisi sintetica e puntuale di tutte le disposizioni di interesse del settore tecnico contenute nel D.L. 24/04/2017, n. 50 (c.d. “manovrina correttiva” convertito in legge dalla L. 21/06/2017, n. 96), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
Formazione specialistica per addetti ai lavori a valle del DPR 31/2017.
Analisi del procedimento autorizzatorio ordinario e semplificato, casistiche non soggette ad autorizzazione, prassi in via di formazione e consolidamento.
Taglio operativo e ampia sessione di question time. Programma aggiornato al DL Semplificazioni 2021
Analisi sistematica della complessa normativa, richiami giurisprudenziali, prassi e orientamenti finalizzati a garantire la completa operatività delle società partecipate alla luce delle criticità più ricorrenti. Aggiornamento di carattere avanzato indirizzato a professionisto già operanti nel settore.
Quadro normativo, interventi e procedure, agibilità degli edifici, cambi di destinazione d’uso, adempimenti e responsabilità dei tecnici alla luce della corrente regolamentazione
Formazione specialistica per addetti ai lavori a valle del DPR 31/2017.
Analisi del procedimento autorizzatorio ordinario e semplificato, casistiche non soggette ad autorizzazione, prassi in via di formazione e consolidamento.
Taglio operativo e ampia sessione di question time. Programma aggiornato al DL Semplificazioni 2021
Analisi sistematica della complessa normativa, richiami giurisprudenziali, prassi e orientamenti finalizzati a garantire la completa operatività delle società partecipate alla luce delle criticità più ricorrenti. Aggiornamento di carattere avanzato indirizzato a professionisto già operanti nel settore.
Quadro normativo, interventi e procedure, agibilità degli edifici, cambi di destinazione d’uso, adempimenti e responsabilità dei tecnici alla luce della corrente regolamentazione
Formazione specialistica per addetti ai lavori a valle del DPR 31/2017.
Analisi del procedimento autorizzatorio ordinario e semplificato, casistiche non soggette ad autorizzazione, prassi in via di formazione e consolidamento.
Taglio operativo e ampia sessione di question time. Programma aggiornato al DL Semplificazioni 2021
Classificazione degli interventi edilizi - Regime degli interventi con schema e dettaglio dalla A alla Z - Varianti e cambi di destinazione d’uso - Procedimenti edilizi, segnalazioni e comunicazioni - Contributo di costruzione e opere a scomputo - Agibilità e norme igienico-sanitarie - Revoca, annullamento, rifiuto o ritardo del titolo edilizio - Casi e questioni - Modulistica e formulario
INCLUDE
Schema generale degli interventi da “Abbaino” a “Zanzariera” - Risoluzione di 113 “Casi e Questioni” difficili o particolari
DOWNLOAD
Formulario con atti, modelli, asseverazioni e verbali in formato editabile
6° edizione riveduta e aggiornata
La legislazione Urbanistica - La pianificazione urbanistica comunale - I piani sovracomunali - La normativa tecnica del territorio - I programmi di attuazione - La regolamentazione dell’attività edilizia - La normativa tecnica dell’edilizia - La sostenibilità
GOVERNO DEL TERRITORIO - PIANIFICAZIONE - ATTIVITA' EDILIZIA
Edilizia, urbanistica e governo del territorio - Pianificazione urbanistica generale e attuativa - Diritti edificatori, cessione di cubatura, urbanistica negoziata - Standard urbanistici e parcheggi - Procedimenti edilizi e titoli abilitativi, edilizia libera - Agibilità e norme igienico-sanitarie - Piano casa e rigenerazione urbana
Sorgenti inquinanti e fattori di rischio per la salute - Scelte progettuali per la mitigazione delle criticità sanitarie - Valutazione dell’edificio nel suo contesto di prossimità - Criteri e strategie per il progetto di riuso e recupero edilizio - Intervento edilizio e rigenerazione dell’ambiente costruito - Relazioni tra l’edificio, il territorio e il paesaggio - Criteri ambientali minimi per l’interno, l’edificio ed il territorio
Serie COSTRUIRE SOSTENIBILE
Direttore scientifico: Alessandro Rogora
PERMESSO DI COSTRUIRE - SCIA E SCIA ALTERNATIVA - CILA E CILAS - FINE LAVORI - AGIBILITÀ
3a edizione riveduta e aggiornata
Modulistica unificata per l’edilizia - Quadro degli interventi e dei procedimenti edilizi - Attestazioni, asseverazioni e responsabilità dei tecnici - Dichiarazioni del titolare dell’intervento - Dichiarazioni del progettista e relazione tecnica di asseverazione - Quadro delle verifiche, istanze e comunicazioni non edilizie
Libro
35.00
33.25
PONI UN QUESITO
ATTENZIONE: non sarà possibile inviare poiché ha esaurito il plafond di richieste di consulenza
Scrivi qui il tuo quesito.
Back to top
Benvenuto! La informiamo che questo sito fa utilizzo di cookies, anche attraverso servizi web di terze parti per migliorarne l´accessibilità e la navigazione
Il proseguimento della navigazione equivale comunque ad un Suo consenso all’utilizzo.