Abruzzo, Regolamento edilizio tipo: prorogato al 31/12/2018 il termine per l'adeguamento

Il differimento della scadenza per l’adeguamento comunale non pregiudica gli obiettivi di standardizzazione a livello nazionale, bensì garantisce una più efficace attuazione dei disposti dell’Int. Conf. Unificata 20/10/2016, n. 125/CU.

La proroga si è resa necessaria per andare incontro alle esigenze organizzative e finanziarie dei Comuni di piccole e medie dimensioni con la previsione di una tempistica di adeguamento che non li penalizzi.

"Il mancato adeguamento da parte dei Comuni entro i termini", ha spiegato l'Assessore ai Lavori Pubblici e Politica della Casa Berardinetti, "comporterebbe la diretta applicazione delle definizioni uniformi del regolamento edilizio tipo regionale che prevarrebbero sulle disposizioni comunali con esse incompatibili, determinando problematiche operative" che continua "Questa proroga, quindi, si è resa necessaria per andare incontro alle esigenze dei Comuni e nell'intento di individuare una soluzione condivisa per favorire la migliore introduzione, a livello regionale, del Regolamento Edilizio Tipo, nel rispetto delle prerogative di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti". "Inoltre questa imminente applicazione", ha detto l'Assessore "avrebbe potuto generare difficoltà applicative del Regolamento Edilio Tipo per le vigenti disposizioni urbanistiche dei comuni e la loro compatibilità con il nuovo Regolamento".

Confermato quanto previsto dalla deliberazione n. 850 del 2017 per i Comuni della Regione individuati dall’Allegato 1 del D.L. 17/10/2016, n. 189 (Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016) per i quali, in considerazione della straordinaria situazione venutasi a creare a seguito degli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016 e nel 2017, i termini per l’adeguamento decorreranno dalla cessazione dello stato di emergenza.