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Sent.C. Cass. 23/01/2007, n. 1476

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1. Professionisti - Codice deontologico - Rilevanza solo ai fini della configurazione dell’illecito disciplinare. 2. Associazione di professionisti - Socio fondatore deceduto - Uso del nome - Legittimità - Limiti.
1. Le norme del codice deontologico di un ordine professionale, al di fuori dell’ambito disciplinare, non sono assimilabili a norme di diritto operanti nell’ordinamento generale, né possono essere considerate tali nell’accezione e ai fini di cui all’art. 360, n. 3, C.p.c. 2. Ammessa la possibilità di estendere la denominazione di un’associazione a professionisti, già fondatori dello studio e non più associati, perché deceduti, non può in ogni caso ricomprendersi il nome di chi non sia mai stato fondatore o partecipe di quello studio e solo in via indiretta, all’esito di molteplici passaggi e con rilevanti mutamenti soggettivi, può storicamente collegarsi all’associazione professionale.

1. Conf. Cass. 23 gennaio 2006 n. 1219; [R=W23GE061219] S.U. 23 marzo 2004 n. 5776;[R=W23M045776] S.U. 6 giugno 2002 n. 8225.R 1a. - Ved. Cass. S.U. 12 dicembre 1995 n. 12723 R (Gli ordini professionali hanno il potere di emanare norme interne di deontologia vincolanti per gli iscritti; tale potere, per gli ingegneri ed architetti, discende dagli artt. 4 e 5 L. 24 giugno 1923 n. 1395 e artt. 37, 43 e 45 R.D. 23 ottobre 1925 n. 2537); 23 luglio 1993 n. 8239 R (Applicazione delle regole di deontologia professionale nei giudizi disciplinari); S.U. 9 luglio 1991 n. 7543 R (Sul potere degli organi professionali di dettare regole di deontologia - Fattispecie di invito a rinunzia a far parte di Commissione edilizia comunale); S.U. 22 giugno 1990 n. 6312 R (Sul potere c.s. - Fattispecie di divieto di partecipazione ad un concorso). Ved. anche «Norme deontologiche per ingegneri ed architetti» . 2a. - Sulle associazioni di professionisti ved. Cass. 16 novembre 2006 n. 24410 R (L’associazione professionale ha la capacità di stare in giudizio, in persona dei suoi componenti).
(Cod. proc. civ. art. 360 n. 3) (L. 23 novembre 1939 n. 1815, art. 1; D.Lgs. 2 febbraio 2001 n. 96) [R=DLG9601]

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