L. R. Liguria 28/06/1994, n. 28

1. Le disposizioni della presente legge si applicano agli enti strumentali della Regione Liguria.

2. Sono enti strumentali della Regione oltre a quelli individuati espressamente come tali da leggi statali o regionali:

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1. Gli indirizzi politico-amministrativi per ciascun ente strumentale sono definiti nel Documento di economia e finanza regionale (DEFR) e nella

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1. Gli atti dell'ente strumentale devono essere sempre corredati dal parere tecnico e di legittimità del dirigente competente.

^N7

1. La Giunta regionale effettua la verifica sui documenti contabili e di programmazione di cui all'articolo 15-ter secondo le disposizioni del titolo IV della presente

^N8

1. La Giunta regionale può annullare in qualunque tempo, d'ufficio o su denuncia, atti illegittimi degli enti strumentali. A tal fine il Presidente de

1. La Giunta regionale esercita la vigilanza sull'amministrazione degli enti strumentali con le seguenti modalità:

a) può provvedere a ispezioni per accertare la regolarità della gestione, anche in relazione ad atti non sottoposti a controllo, ovvero a seguito di anomalie riscontrate dalle strutture regionali o evidenziate dai revisori dei conti. A tal fine gli enti strumentali sono tenuti a mettere a disposizione degli incaricati del

1. Gli organi dell'amministrazione attiva dell'ente strumentale per i quali siano venute meno le condizioni previste dalla legge per le rispettive nomi

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1. Per ciascun ente strumentale è previsto un revisore dei conti, nominato dalla Giunta regionale e scelto

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1. Il revisore dei conti esercita il controllo sulla gestione contabile e finanziaria dell'ente strumentale valutandone la conformità dell'azione e dei risultati alle norme che disciplinano l'attività dell'ente, ai programmi, ai criteri e alle direttive del

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1. Il compenso spettante per l'attività svolta dal revisore dei conti è determinato in relazione all'ammontare del valore della produzione risultante dall'ultimo bilancio di esercizio a

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1. Gli enti strumentali di cui all'articolo 1, comma 2, rientranti nel Gruppo ammini

^N28

1. Gli enti strumentali adottano il sistema di contabilità economico-patrimoniale.

2. Sono documenti di programmazione degli enti strumentali:

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1. Gli enti strumentali approvano, entro il 31 dicembre di ogni anno, il budget economico annuale e triennale.

2. Il budget è inviato alla Regi

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1. Il bilancio di esercizio rappresenta annualmente il risultato economico, la situazione patrimoniale e finanziaria dell'ente.

2. Il bilancio di esercizio è approvato entro il 30 aprile dell'esercizio successivo

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1. Ogni ente strumenta

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1. Le norme della presente legge si applicano anche nei casi in cui sia diversamente disposto dagli statuti degli enti strumentali, che devono provvede

1. Per quanto non previsto dalla presente legge si osserva la normativa statale e regionale vigente in materia di bilancio e contabilità.

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1. Gli enti strumentali, laddove la normativa statale di principio o la normativa regionale non preveda una diversa disciplina, sono amministrati da un Direttore generale che rappresenta l'Ente e svolge le funzioni già attribuite al Presidente e all'organo collegiale esecutivo.

1. La L.R. 29 dicembre 1986, n. 35 (disciplina degli enti strumentali della Regione) e la L.R. 26 luglio 1988, n. 35 sono abrogate. ^N42

2. L'articolo 61, ultimo comma, della L.R. 4 novembre 1977, n. 42 (norme in materia di bilancio e contabilità) e