Bolzano: approvato il Regolamento edilizio tipo (RET)

Il Regolamento edilizio tipo (RET) è stato approvato con la Delib. G.P. Bolzano 30/03/2021, n. 301 pubblicata sul Suppl. n. 2 al BURT 15/04/2021, n. 15 e in vigore dal 16/04/2021.
Il documento è stato formulato dal Consorzio dei Comuni, in collaborazione con gli esperti dei Comuni e della Provincia e il supporto del comitato interprofessionale delle professioni tecniche.
Entro il 01/07/2021, ovvero ad un anno esatto dall’entrata in vigore della legge “Territorio e paesaggio” (L.P. Bolzano 9/2018), i Comuni dovranno dotarsi di Regolamento edilizio comunale e nominare le previste nuove Commissioni comunali per territorio e paesaggio (CCTP).

RET: ordinamento vincolante unico per tutti i Comuni
Il regolamento edilizio tipo approvato costituisce al contempo uno strumento vincolante, poiché tutti i Comuni dovranno farvi riferimento in materia edilizia, e flessibile, poiché lascia e riconosce agli enti locali alcuni margini di autonomia.
Nel provvedimento sono, infatti, evidenziate alcune norme dal carattere:
- facoltativo, come la possibilità per i Comuni di fissare ulteriori e più dettagliati criteri per quanto concerne le caratteristiche costruttive e l’estetica dei luoghi nell’ambito del procedimento di valutazione per il rilascio del permesso di costruire (art. 5 del RET), o di disciplinare gli allineamenti delle costruzioni (art. 64-bis del RET);
- alternativo, ovvero la doppia formulazione di una stessa norma con possibilità di scelta per il Comune di quella più adeguata alle proprie esigenze. Tra queste norme ci sono quelle relative a: ripristino del suolo e degli impianti pubblici di fine lavori (art. 28 del RET), elaborati progettuali per interventi edilizi che modificano le quote del terreno (art. 31 del RET) e numerazione civica (art. 51 del RET);
- discrezionale, ovvero aspetti la cui disciplina va determinata a cura del Comune a propria discrezione. Tra queste norme sono comprese quelle relative a: recinzioni e muri di cinta (art. 50-bis del RET), tutela del verde e degli alberi (art. 54-bis del RET e relativo Allegato 3), coperture degli edifici (artt. 64-bis, 64 ter), serbatoi per l’acqua piovana (art. 70-bis del RET) e inquinamento luminoso (art. 72 e relativo Allegato 5 del RET che, per un probabile refuso, non risulta presente nel testo del provvedimento).
Il provvedimento riconosce, dunque, ai Comuni nuove competenze e responsabilità nella pianificazione del proprio territorio e un ruolo decisivo in questo senso sarà svolto dalle Commissioni comunali per territorio e paesaggio (CCTP).
Ai sensi dell’articolo 4 della L.P. Bolzano 9/2018, le Commissioni devono essere composte da sei esperti in territorio e paesaggio e per la loro nomina i Comuni possono attingere ai nominativi dei professionisti compresi nel registro degli esperti in materia di urbanistica, natura, paesaggio, cultura edilizia, economia, sociale, scienze agrarie e forestali e pericoli naturali, istituito presso la ripartizione provinciale natura, paesaggio e sviluppo del territorio.
Il funzionamento delle CCTP è disciplinato dal regolamento edilizio e le Commissioni non decideranno più solo sui progetti ma fungeranno da organo consultivo per i Comuni.

Entro il 01/07/2021 i Regolamenti edilizi comunali
Entro il termine del 01/07/2021 il Consiglio comunale di ognuno dei 116 Comuni altoatesini deve deliberare, in conformità al regolamento edilizio tipo approvato, il proprio regolamento edilizio comunale che dovrà:
- contenere le norme sulle modalità costruttive, con particolare riguardo alla composizione architettonica, all’igiene, alla sicurezza e alla vigilanza;
- definire gli interventi da sottoporre a parere obbligatorio della CCTP per il rilascio successivo a cura del Sindaco delle autorizzazioni paesaggistiche di competenza del Comune.