Sent.C. Stato 03/03/2001, n. 1228

1. L'appaltatore che fa parte di una associazione temporanea di imprese (A.T.I.) deve essere iscritto all'Albo Nazionale Costruttori per una classifica di importo tale che, con l'aumento del 20% (venti per cento) sia almeno uguale ad un 1/5 (un quinto) dell'importo dei lavori per i quali è indetta la gara. Infatti, per le associazioni temporanee di imprese, la norma dell'art. 5, 1° comma della L. 10 febbraio 1962 n. 57 - secondo la quale la singola impresa può assumere in appalto lavori di importo superiore ad 1/5 (un quinto) a quello della sua iscrizione nella relativa categoria dell'A.N.C. - si applica solo ai fini del computo del limite di iscrizione individuale di ciascuna impresa alla A.T.I.