Rivista online e su carta in tema di
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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Aumento costi materiali: accesso alle risorse da parte delle s.a. per lavori svolti nel 2024
Il D. Min. Infrastrutture e Trasp. 28/02/2024 (pubblicato nella G.U. del 27/03/2024, n. 73) disciplina le modalità operative e le condizioni di accesso al Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, di cui all’art. 26, comma 6-quater, del D.L. 50/2022, al fine di garantire misure compensative per i maggiori oneri sostenuti per le lavorazioni eseguite o contabilizzate ovvero annotate nel libretto delle misure dal 01/01/2024 al 31/12/2024.
I commi 6-bis e 6-ter, dell'art. 26 del D.L. 50/2022 prevedono l'applicazione dei prezzari aggiornati per l'adozione dei SAL relativi a lavori eseguiti nel 2023 e 2024 ed il riconoscimento, da parte delle stazioni appaltanti, dei maggiori importi derivanti dall’applicazione dei prezzari.
L'art. 26, comma 6-quater, del D.L. 50/2022 prevede che, ai fini di quanto sopra, le stazioni appaltanti possano utilizzare le risorse del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche di cui all’articolo 7, comma 1, del D.L. 76/2020 (si veda Proroga 2024 disciplina straordinaria per l’adeguamento dei prezzi delle opere pubbliche).
Le domande di accesso al Fondo devono essere presentate tramite la piattaforma gestita dal MIT all’indirizzo web https://adeguamentoprezzi.mit.gov.it, all’interno di 4 finestre temporali:
- I finestra temporale: dal 01/04/2024 al 30/04/2024;
- II finestra temporale: dal 01/07/2024 al 31/07/2024;
- III finestra temporale: dal 01/10/2024 al 31/10/2024;
- IV finestra temporale: dal 01/01/2025 al 31/01/2025.
Il Decreto stabilisce inoltre i termini entro i quali il MIT esamina le domande di accesso al Fondo ricevute relativamente a ciascuna finestra temporale ed adotta i decreti per l'erogazione delle risorse:
- entro il 31/05/2024, per le istanze presentate nella prima finestra temporale;
- entro il 31/08/2024, per le istanze presentate nella seconda finestra temporale;
- entro il 30/11/2024, per le istanze presentate nella terza finestra temporale;
- entro il 28/02/2025, per le istanze presentate nella quarta finestra temporale.
Nei decreti sono indicate, altresì, le istanze che non sono state accolte e i motivi dell’esclusione.
Entro 30 giorni dalla adozione dei decreti di riconoscimento delle somme il MIT provvede all’assegnazione delle risorse e al loro trasferimento alle stazioni appaltanti, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle istanze, fino al limite massimo di spesa previsto dall’articolo 26, comma 6-quater, del D.L. 50/2022.