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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L. R. Liguria 06/06/2008, n. 16
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- Delib.G.R. 24/09/2010, n. 1098
- L.R. 29/06/2010, n. 8
- L.R. 03/11/2009, n. 49
- L.R. 06/06/2009, n. 31
- L.R. 24/12/2008, n. 45
- L.R. 17/6/2008, n. 17
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PARTE I
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TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI
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Articolo 1 - (Oggetto della legge)1. La presente legge disciplina l'attività edilizia in attuazione dei principi fondamentali del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (Test |
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Articolo 2 - (Regolamento edilizio) |
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Articolo 3 - (Procedimento di approvazione del regolamento edilizio)1. I regolamenti edilizi e le relative varianti sono elaborati dai Comuni in conformità alle disposizioni della presente legge e sono approvati con de |
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Articolo 4 - (Commissione edilizia)1. La Commissione edilizia è l'organo tecnico - consultivo del Comune in materia urbanistica ed edilizia. |
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Articolo 5 - (Sportello unico per l'edilizia) |
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Articolo 5-bis - (Regime giuridico degli interventi e glossario unico delle opere edilizie)1. L'individuazione del regime giuridico delle opere edilizie in ragione della specifica categoria di intervento cui le stesse appartengono in base alle definizioni |
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TITOLO II - TIPOLOGIE DI INTERVENTI URBANISTICO EDILIZI
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Articolo 6 - Articolo 10 |
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Articolo 11 - (Requisiti igienico - sanitari negli interventi sul patrimonio edilizio esistente relativi a singole unità immobiliari)1. Nel caso di interventi sul patrimonio edilizio esistente relativi a singole unità immobiliari che incidano sugli aspetti igienico - sanitari si pu� |
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Articolo 12 - (Aggiornamento elenchi) |
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Articolo 13 - (Mutamenti di destinazione d’uso)1. Costituiscono mutamenti della destinazione d’uso rilevanti sotto il profilo urbanistico ed edilizio le forme di utilizzo dell’immobile o della singola unità immobiliare comportanti il passaggio ad una diversa categoria funzionale tra quelle di seguito indicate, ancorché non accompagnate dall’esecuzione di opere edilizie: a) residenza, comprensiva delle civili abitazioni, delle residenze in funzione della conduzione di attività rurali e delle residenze specialistiche per alloggi protetti per anziani, studenti, disabili, case famiglia e comunità civili, religiose, assistenziali, convitti |
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Articolo 13-bis - (Disciplina dei mutamenti di destinazione d'uso senza opere) |
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Articolo 13-ter - (Interventi di manutenzione e conservazione di infrastrutture viarie)1. Costituiscono interventi di manutenzione ordinaria delle infrastrutture viarie le opere di mantenimento, riparazione, rip |
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Articolo 14 - (Interventi di nuova costruzione consistenti nella sostituzione edilizia e nell'ampliamento all'esterno della sagoma di edifici esistenti) |
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Articolo 15 - Articolo 16 |
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Articolo 17 - (Pertinenze di un fabbricato)1. Le pertinenze sono i manufatti adibiti al servizio esclusivo di un fabbricato aventi sedime distinto da esso e non destinabili alla permanenza continuativa di persone, che, come tali, non rilevano ai fini del calcolo della "superficie utile"N130. 2. Detti manufatti sono caratterizzati da: a) mancata incidenza sul carico urbanistico; |
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Articolo 18 - (Distanze tra edifici da osservare negli interventi di nuova costruzione e sul patrimonio edilizio esistente)1. Negli interventi di nuova costruzi |
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Articolo 19 - (Parcheggi privati)1. Negli edifici di nuova realizzazione aventi destinazione residenziale o ad essa assimilabile e ad uffici è prescritta ai sensi dell'articolo 41-sexies della legge 17 agosto 1942, n. 1150 (Legge urbanistica) e successive modifiche e integrazioni la realizzazione di parcheggi privati, nella misura minima di 35 mq ogni 100 mq "di superficie utile (SU)"N130 “e comunque con obbligo di almeno un posto auto per ogni unità immobiliare”.N12 2. La realizzazione dei parcheggi di cui al comma 1, purché non eccedenti le dimensioni e le quantità minime ivi prescritte, non è assoggettata alla corresponsione del contributo di costruzione purché, entro la data di ultimazione dei lavori, venga formalizzato l’atto di asservimento a garanzia del vincolo di pertinenzialità del parcheggio rispetto all’unità immobiliare. Tale atto di asservimento, impegnativo per il richiedente, per i suoi successori o aventi causa a qualsiasi titolo, deve essere trascritto nei re |
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TITOLO III - ATTIVITÀ EDILIZIA
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Articolo 20 - Articolo 21 |
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Articolo 21-bis - (Interventi urbanistico-edilizi soggetti a comunicazione di inizio dei lavori e a SCIA) |
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Articolo 21-ter - (Procedure per gli interventi urbanistico-edilizi aventi ad oggetto impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili) |
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Articolo 22 - (Comunicazione per opere interne eseguite prima del 1° gennaio 2005)1. Per le opere interne alle costruzioni, come definite nel comma 2 e realizzate prima del 17 marzo 1985, il proprietario della costruzione o dell'unità immobiliare, al fine della loro regolarizzazione sotto il profilo amministrativo, può inviare al Comune una comunicazione corredata della seguente documentazione: a) relazione descrittiva delle opere realizzate e dichiarazione della sussistenza dei requisiti igienico-sanitari e di sicurezza, sottoscritte da tecnic |
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Articolo 23 - Articolo 24 |
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Articolo 25 - (Varianti in corso d’opera) |
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Articolo 26 - (Disciplina della denuncia di inizio attività) |
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Articolo 27 - (Infrastrutture per impianti di teleradiocomunicazione) |
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Articolo 28 - (Autorizzazione unica per infrastrutture lineari energetiche relative a gasdotti, oleodotti e linee ed impianti elettrici)1. La realizzazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili non rientranti nell'attività edilizia libera di cui all'articolo 6 del D.P.R. 380/2001 e successive modificazioni e integrazioni e non soggetti a procedure di comunicazione o procedura abilitativa semplificata (PAS) ai sensi del decreto legislativo “3 marzo 2011” N190, n. 28 (Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE) e successive modificazioni e integrazioni e gli interventi di realizzazione e modifica sostanziale di infrastrutture lineari energetiche non soggetti a procedure semplificate e non facenti parte delle reti energetiche nazionali sono soggetti a rilascio di autorizzazione unica da parte della Provincia o della Città metropolitana. "In caso di impianti sottoposti a VIA trovano applicazione le disposizioni vigenti in materia."N185 L'autorizzazione unica è rilasciata in esito a procedimento di |
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Articolo 29 - Articolo 31 |
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Articolo 32 - (Conclusione della conferenza di servizi per il rilascio del permesso di costruire in caso di dissenso espresso da Enti diversi da quelli statali) |
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Articolo 33 - (Intervento sostitutivo regionale)1. In caso di inerzia comunale nel rilascio del permesso di costruire N143 l'interessato può richiedere l'intervento sostitutivo della Regi |
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Articolo 34 - (Caratteristiche ed efficacia del permesso di costruire) |
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Articolo 35 - (Certificato urbanistico e valutazione preventiva)1. Il proprietario dell'immobile o chi abbia interesse può chiedere al competente ufficio comunale il certificato contenente l'indicazione della disciplina urbanistica ed edilizia prevista nella strumentazione urbanistico-territoriale, vigente o adottata, operante sull'area interessata; il certificato contiene altresì l'indicazione dei vincoli gravanti sull'area aventi inciden |
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Articolo 36 - (Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici) |
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Articolo 37 - (Certificato di agibilità) |
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Articolo 38 - (Contributo di costruzione)1. Sono soggetti a contributo di costruzione gli interventi di nuova costruzione rilevanti in termini di carico urbanistico, in quanto comportanti creazione di nuova "superficie utile"N130, ovvero quelli sul patrimonio edilizio esistente che determinino un incremento del carico urbanistico, N148 conseguenti a: a) un aumento della superficie utile dell'edificio o delle singole unità immobiliari;N149 b) un mutamento delle destinazioni d’uso degli immobili, anche non comportanti esecuzione di opere edilizie, laddove la precedente destinazione d’uso non rilevava ai fini dell |
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Articolo 39 - (Riduzione o esonero dal contributo di costruzione)1. Il contributo di costruzione non è dovuto: a) per gli interventi di nuova costruzione e per quelli sul patrimonio edilizio esistente “che non siano rilevanti in termini di carico urbanistico o di suo incremento ai sensi dell’articolo 38, comma 1”; N2 b) per gli interventi da realizzare nelle zone agricole, ivi comprese le residenze, in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze dell'imprenditore agricolo a titolo professionale, ai sensi dell'articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99 (Disposizioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettere d), f), g), l), ed e), della legge 7 marzo 2003 n. 38) e successive modifiche e integrazioni, ivi compreso l'agriturismo, anche al di fuori delle zone agricole, a norma delle vigenti leggi regionali; c) per gli interventi di ristrutturazione ed ampliamento, in misura non superio |
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Articolo 39-bis - (Controllo degli interventi soggetti a comunicazione di inizio lavori asseverata) |
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Articolo 39-ter (Controllo sulle segnalazioni certificate di agibilità di cui all'articolo 24 del D.P.R. 380/2001)1. Le segnalazioni certificate presentate ai sensi dell'articolo 24 del D.P.R. 380/2001 e successive modificazioni e inte |
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TITOLO IV - VIGILANZA SULL'ATTIVITÀ URBANISTICO - EDILIZIA
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Articolo 40 - (Vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia)1. Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale esercita, anche secondo le modalità stabilite dallo statuto o dai regolamenti dell'ente, la vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia nel territorio comunale per assicurarne la rispondenza alle norme di legge e di regolamento, alle prescrizioni degli strumenti urbanistici ed alle modalità esecutive fissate nei titoli abilitativi. 2. Il dirigente o il responsabile, accertato d'ufficio, su denuncia di privati o su segnalazione della polizia giudiziaria, l'inizio di opere in assenza di titolo abilitativo o in difformità da esso, provvede ad ordinare: a) l'immediata demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi per le opere la cui realizzazione sia in corso in assenza di titolo abilita |
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Articolo 41 - (Vigilanza su opere di amministrazioni statali) |
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TITOLO V - RESPONSABILITÀ E SANZIONI
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Articolo 42 - (Responsabilità dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti edilizi) |
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Articolo 43 - (Interventi eseguiti in assenza o in difformità dalla SCIA e interventi di restauro e risanamento conservativo eseguiti in assenza o in difformità dalla DIA obbligatoria e relativo accertamento di conformità) |
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Articolo 44 - (Determinazione delle variazioni essenziali)1. N160 2. "Ai sensi dell'articolo 32 del D.P.R. 380/2001 e successive modificazioni e integrazioni, costituiscono"N130 variazioni essenziali, rispetto al permesso di costruire o alla “"SCIA alternativa"N130 al permesso di costruire”,N16 le opere abusivamente eseguite nel corso dei lavori, quando si verifichi una delle seguenti condizioni: a) mutamento parziale della destinazione d'uso comportante alternativamente: |
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Articolo 45 - (Interventi di nuova costruzione o di sostituzione edilizia eseguiti in assenza del permesso di costruire o di DIA obbligatoria o alternativa al permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali) |
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Articolo 46 - Articolo 47 |
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Articolo 48 - (Opere in difformità da titoli edilizi rilasciati prima del 1° settembre 1967)1. Le opere in difformità da licenza edilizia eseguite prima del 1° settembre 1967 od in corso di realizzazione a tale data non rientranti nella definizione delle opere interne di cui all’articolo 22, comma 2, purché già accatastate all’epoca di loro esecuzione e munite di certificato di abitabilità o di agibilità, sono regolarizzabili, sotto il profilo amministra |
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Articolo 49 - (Accertamento di conformità di interventi soggetti a permesso di costruire, a DIA obbligatoria o a DIA alternativa al permesso di costruire) |
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Articolo 50 - Articolo 51 |
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Articolo 52 - (Modalità per il controllo da parte della Provincia o della Città metropolitana degli abusi urbanistico-edilizi)1. Il Segretario comunale redige e pubblica mensilmente, mediante affissione nell'albo comunale, i dati relativi agli immobili e alle opere realizzati abusivamente N168 oggetto dei rapporti degli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria e delle relative ordinanze di sospensione, e trasmette i dati anzidetti all'autorità giudiziaria competente, al Presidente della Provincia "o della Città metropolitana"N123 e, tramite l'Ufficio territoriale del Governo, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. 2. Al fine dell'esercizio del potere di controllo in via sostitutiva della Provincia "o della Città metropolitana"N123 di cui all'articolo 40, gli elenchi mensili che il Segretario comunale è tenuto a redigere devono contenere inoltre l'indicazione: a) di tutti gl |
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Articolo 53 - (Annullamento del permesso di costruire e della SCIA alternativa al permesso di costruire da parte della Provincia o della Città metropolitana)1. Il potere di annullamento dei titoli abilitativi già delegato alle Province a norma della legge regionale 6 aprile 1987, n. 7 (Delega alle Province delle funzioni regionali relative all'esercizio dei poteri di controllo in materia di abusivismo edilizio e disposizioni di attuazione degli articoli 3 e 8 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modificazioni) e successive modifiche e integrazioni è trasferito alle medesime Amministrazioni e si applica anche nei c |
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Articolo 54 - (Comitato tecnico urbanistico provinciale o metropolitano) |
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Articolo 55 - Articolo 58 |
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Articolo 59 - (Sanzioni penali) |
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Articolo 60 - Articolo 62 |
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Articolo 62-bis - (Sanzioni pecuniarie per violazione della legge regionale 12 giugno 1989, n. 15 (Abbattimento delle barriere architettoniche e localizzative)) |
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Articolo 63 - Articolo 66 |
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Articolo 66-bis - (Definizioni dei parametri urbanistico-edilizi) |
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PARTE II
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TITOLO I - DEFINIZIONI DEI PARAMETRI URBANISTICO - EDILIZI
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Articolo 67 - (Disciplina urbanistica per la quantificazione della superficie accessoria e misure di incentivazione per finalità di risparmio energetico)1. I comuni nell'ambito della disciplina del PUC stabiliscono le percentuali di SA realizzabile nel limite massimo del 60 per cento della SU in ragione delle peculiari caratteristiche paesaggistiche, degli inter |
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Articolo 67-bis - (Parametro di conversione) |
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Articolo 68 - Articolo 69 |
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Articolo 70 - (Volume geometrico) |
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Articolo 71 - (Lotto asservibile)1. Si definisce lotto asservibile la porzione di terreno nella disponibilità del proponente destinata all'edificazione. |
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Articolo 73 - (Superficie asservita)1. Si definisce superficie asservita alle nuove costruzioni quella alla quale viene applicato l'I.U.I.. 2. Per area di pertinenza fondiaria degli edifici esistenti si intende quella calcolata in base agl |
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Articolo 74 - Articolo 77 |
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Articolo 78 - (Altezza interna utile dei locali da destinare a residenza o a funzioni ad essa assimilabili, uffici e attività turistico-ricettive)1. L'altezza interna utile degli immobili destinati a residenza o a funzioni ad essa assimilabili, uffici e attività turistico-ricettive, non può essere inferiore a 2,70 metri per i locali abitabili riducibili a 2,40 metri per spazi accessori e di servizio. Per gli edifici posti a quota superiore a 1.000 metri sul livello del mare, tenuto conto delle condizioni climatiche e della tipologia edilizia ricorrente, possono essere consentite altezze per i locali abitabili non inferiori a 2,55 metri, riducibili a 2,40 metri per spazi accessori e di servizio. |
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Articolo 79 - Articolo 83 |
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PARTE III
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TITOLO I - DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
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Articolo 84 - (Interventi ammissibili nelle zone soggette a vincoli urbanistici decaduti)1. Nelle aree i cui vincoli a servizi pubblici derivanti da piani urbanistici siano decaduti ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 del d.p.r. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, ove entro centottanta giorni dalla data di decadenza il Comune non adotti apposita variante volta ad introdurre la relativa disciplina urbanistica, trova automatica applicazione la disciplina urbani |
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Articolo 85 - (Interpretazione autentica dell'articolo 4, comma 1, della legge regionale 29 marzo 2004 n. 5)1. Per vincoli imposti a tutela degli interventi idrogeologici di cui all'articolo 32, comma 27, lettera d), del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 |
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Articolo 86 - Omissis
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Articolo 87 - (Modifica dell'articolo 88 della l.r. 36/1997) |
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Articolo 88 - (Effetti dell’entrata in vigore della presente legge e rapporti con la strumentazione urbanistica comunale e con i piani di bacino) |
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Articolo 88-bis - (Disposizioni transitorie) |
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Articolo 89 - (Abrogazione di norme)1. N182 2. La presente legge abroga: a) la legge regionale 6 aprile 1987, n. 7 (Delega alle Province delle funzioni regionali relative all'esercizio dei poteri di controllo in materia di abusivismo edilizio e disposizioni di attuazio |
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Allegato 1 - Allegato 2 |
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