FAST FIND : FL7131

Flash news del
07/07/2022

Appalti pubblici: varianti in corso d'opera e aumento dei costi dei materiali da costruzione

Il Decreto PNRR 2 (D.L. 36/2022) convertito in legge stabilisce che tra le circostanze che possono dare luogo a varianti dei contratti di appalto in corso di validità sono incluse anche quelle imprevedibili che alterino in maniera significativa il costo dei materiali necessari alla realizzazione dell’opera.

In tema di appalti pubblici, il comma 2-ter dell'art. 7, del D.L. 30/04/2022, n. 36 (c.d. Decreto PNRR 2, convertito in legge con la L. 29/06/2022, n. 79) reca una norma di interpretazione autentica della lett. c), n. 1, dell’art. 106, comma 1, del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50.
Tale ultima disposizione del Codice appalti prevede che i contratti di appalto possono essere modificati senza una nuova procedura di affidamento quando tale necessità di modifica sia determinata da circostanze impreviste e imprevedibili per l'amministrazione aggiudicatrice o per l'ente aggiudicatore.
In tali casi le modifiche all'oggetto del contratto assumono la denominazione di varianti in corso d'opera. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti. Si specifica che la modifica non deve alterare la natura generale del contratto. (n. 2 della citata lett. c)).

L'art. 7, comma 2-ter, del D.L. 36/2022 indica che la suddetta disposizione si interpreta nel senso che tra le circostanze indicate sono incluse anche quelle impreviste e imprevedibili che causino l’alterazione significativa del costo dei materiali necessari alla realizzazione dell’opera.

L'art. 7, comma 2-quater, del D.L. 36/2022 prevede che la stazione appaltante o l'aggiudicatario possono proporre, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, una variante in corso d'opera che assicuri risparmi, rispetto alle previsioni iniziali, da utilizzare esclusivamente in compensazione per far fronte alle variazioni in aumento dei costi dei materiali.
Si specifica che tale proposta non deve alterare la natura generale del contratto e che la piena funzionalità dell'opera deve essere comunque assicurata.

Dalla redazione