Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Appalti pubblici: attività incentivabili dei collaboratori amministrativi
INCENTIVI FUNZIONI TECNICHE COLLABORATORI AMMINISTRATIVI - Con il quesito del 27/02/2025, n. 3233, sottoposto al supporto giuridico del Servizio contratti pubblici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), sono stati chiesti chiarimenti in merito alle attività incentivabili di cui all'art. 45 del D. Leg.vo 36/2023 (Codice appalti).
In particolare, visto che le attività tecniche incentivabili tassativamente elencate nell'allegato I.10 del Codice appalti sono di stretta interpretazione e non suscettibili di estensione analogica, è stato chiesto se sarebbero da escludersi dall'incentivazione le attività di collaboratore amministrativo della direzione dei lavori in quanto non presenti nell'elenco.
Contesto normativo
L’art. 45 del D. Leg.vo 36/2023 disciplina in dettaglio il meccanismo della corresponsione di incentivi ai dipendenti delle stazioni appaltanti per lo svolgimento di determinate funzioni tecniche.
L’allegato I.10 del Codice appalti reca l’elenco delle attività tecniche per lo svolgimento delle quali sono corrisposti gli incentivi:
- programmazione della spesa per investimenti;
- responsabile unico del progetto;
- collaborazione all’attività del responsabile unico del progetto (responsabili e addetti alla gestione tecnico-amministrativa dell’intervento);
- redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali;
- redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica;
- redazione del progetto esecutivo;
- coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione;
- verifica del progetto ai fini della sua validazione;
- predisposizione dei documenti di gara;
- direzione dei lavori;
- ufficio di direzione dei lavori (direttore/i operativo/i, ispettore/i di cantiere);
- coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione;
- direzione dell’esecuzione;
- collaboratori del direttore dell’esecuzione;
- coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione;
- collaudo tecnico-amministrativo;
- regolare esecuzione;
- verifica di conformità;
-collaudo statico (ove necessario);
- coordinamento dei flussi informativi.
L'ultima voce è stata inserita dal D. Leg.vo 31/12/2024, n. 209 (c.d. Correttivo al Codice appalti).
Parere MIT
Il MIT ha indicato che:
- nell'elenco dell'allegato I.10 del Codice appalti non risulta l’attività di collaboratore riferita espressamente alla direzione dei lavori;
- ai sensi dell’art. 45, comma 3, del D. Leg.vo 36/2023, l’80% delle risorse è ripartito, per ogni opera, lavoro, servizio e fornitura, tra il RUP e i soggetti che svolgono le funzioni tecniche indicate al comma 2, nonché tra i loro collaboratori;
- tra tali funzioni tecniche indicate nell’allegato I.10 del Codice appalti vi è anche quella della direzione dei lavori;
- pertanto anche i collaboratori amministrativi della direzione lavori possono essere incentivati e non sono esclusi dall’incentivazione.
Si veda in proposito, anche Incentivi per funzioni tecniche anche per lo svolgimento di attività amministrative.
Dalla redazione

I regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Codice della strada 2025 e Regolamento

Codice della crisi d'impresa commentato 2024
