FAST FIND : GP2628

Sent.C. Cass. 05/08/1989, n. 3600

45822 45822
1. Vizi e difetti - Azioni esperibili dal committente - Eliminazione dei vizi o riduzione del prezzo - Risarcimento danni (penale) in aggiunta e non in alternativa - Ammissibilità.
1. A norma dell'art. 1668, 1° c., C.c. - secondo cui, in caso di inadempimento dell'Appaltatore che si concretizzi in vizi e difformità dell'opera, il Committente può chiedere che i vizi e le difformità siano eliminati a spese dell'Appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno in caso di colpa dell'Appaltatore stesso, il risarcimento del danno si aggiunge ai rimedi dell'eliminazione delle difformità e dei vizi e/o della riduzione del prezzo, senza identificarsi con essi né avere carattere alternativo (Nella specie era stata prevista una clausola penale).

1. Ved. Cass. 18 ottobre 1988 n. 5667R e 4 agosto 1988 n. 4839R ; Cass. 27 febbraio 1988 n. 2073 R
C.c. artt. 1382, 1384, 1668, 1° c.

Dalla redazione