Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale.
Il presente provvedimento, comunemente denominato “collegato agricolo”, apporta numerose novità per il settore agricolo e agroalimentare, volte alla semplificazione, razionalizzazione e competitività. Di rilevante importanza,l'esclusione dalla definizione di rifiuto contenuta nel D. Leg.vo 152/2006 (Codice ambientale) di materie fecali, paglia, sfalci e potature, nonché di ogni altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso destinato alle normali pratiche agricole e zootecniche utilizzato in agricoltura, nella silvicoltura o per la produzione di energia da biomassa, anche al di fuori del luogo di produzione o con cessione a terzi (art. 41 che modifica l’art. 185 del D. Leg.vo 152/2006). Si segnalano poi:
semplificazioni in materia di controlli, di servitù, di riduzione dei termini per i procedimenti amministrativi e modifiche alla disciplina sulle controversie riguardanti i masi chiusi;
l’istituzione della “banca delle terre agricole”: un inventario completo della domanda/offerta dei terreni e delle aziende agricole;
l'estensione anche agli “IAP” (imprenditori agricoli professionali) della prelazione agraria, precedentemente riservata solo ai coltivatori diretti del fondo;
relativamente alle biomasse, viene prevista l’imputazione dei costi delle attività di controllo legate alla tracciabilità delle biomasse per la produzione di energia elettrica ai destinatari degli incentivi;
la nascita del “SIB”, il Sistema informativo per il biologico.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
1. All’articolo 16 della legge 14 gennaio 2013, n. 9, dopo il comma 3 è aggiunto il seguente:
“3-bis. Non sono tenuti all’obbligo di costituire o aggiornare il fascicolo aziendale i produttori di cui al comma 1 che producono olio destinato esclusivamente all’autoconsumo la cui produzione non supera 350 kg di olio per campagna di commercializzazione”.
3. Al secondo comma dell’articolo 7 della legge 14 agosto 1971, n. 817, dopo il numero 2) è aggiunto il seguente:
“2-bis) all’imprenditore agricolo professionale iscritto nella previdenza agricola proprietario di terreni confinanti con fondi offerti in vendita, purc
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682984
Art. 3. - Disposizioni in materia di servitù
1. I proprietari di strade private sono tenuti a consentire il passaggio di tubazioni per l’allacciamento alla rete del gas di ute
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682985
Art. 4. - Riduzione dei termini per i procedimenti amministrativi
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682986
Art. 5. - Delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di agricoltura, silvicoltura e filiere forestali
1. Al fine di procedere alla semplificazione e al riassetto della normativa vigente in materia di agricoltura, silvicoltura e filiere forestali, fatta salva la normativa prevista in materia di controlli sanitari, il Governo è delegato ad adottare, entro diciotto mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi con i quali provvede a raccogliere in un codice agricolo ed in eventuali appositi testi unici tutte le norme vigenti in materia divise per settori omogenei e ad introdurre le modifiche necessarie alle predette finalità.
2. I decreti legislativi di cui al comma 1 sono adottati sulla base dei seguenti princìpi e criteri direttivi:
a) ricognizione e abrogazione espressa delle disposizioni oggetto di abrogazione tacita o implicita, nonché di quelle che siano prive di effettivo contenuto normativo o siano comunque obsolete;
b) organizzazione delle disposizioni per settori omogenei o per materie,
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682987
Art. 6. - Delega al Governo in materia di società di affiancamento per le terre agricole
1. Al fine di favorire processi di affiancamento economico e gestionale nell’attività d’impresa agricola nonché lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura, il Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato, un decreto legislativo per la disciplina delle forme di affiancamento tra agricoltori ultra-sessantacinquenni o pensionati e giovani, non proprietari di terreni agricoli, di età compresa tra i diciotto e i quaranta anni, anche organizzati in forma associata, allo scopo del graduale passaggio della gestione dell’attività d’impresa agricola ai giovani, in base ai seguenti princìpi e criteri direttivi:
a) stabilire la durata del processo di affiancamento, per un periodo massimo di tre anni;
b) prevedere criteri di assegnazione prioritaria delle agevolazioni e degli
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682988
Art. 7. - Disposizioni per il sostegno dell’agricoltura e dell’acquacoltura biologiche
1. Gli articoli 6, 7, 8 e 9 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 220, sono abrogati.
2. È istituito, nell’ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, previa intesa con la Conferenza unifica
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682990
Art. 9. - Disposizioni in materia di indennità espropriative giacenti
1. Al fine di favorire lo svincolo delle indennità espropriative giacenti, le ragionerie territoriali dello Stato competenti per territorio sono autorizzate a consentire alle articolazioni provinciali delle organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello n
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
1. Considerata la necessità di assicurare la regolare prosecuzione dell’attività di raccolta e trattamento dei grassi vegetali e animali esausti e al fine di garantire l’operatività del Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti (CONOE), di cui all’articolo 233, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e di consentire la crescita e lo sviluppo del settore e delle attività imprenditoriali connesse alla gestione di tali rifiuti, a decorrere dal 1° luglio 2017 N1il contributo di cui all’articolo 233, comma 10, lettera d), del citato decreto legislativo n. 152 del 2006 è determinato nelle seguenti misure, in relazione alle diverse tipologie di prodotti e tenuto conto della suscettibilità degli stessi a divenire esausti:
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682992
Art. 11. - Iscrizione ai consorzi e ai sistemi per la raccolta dei rifiuti previsti dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682993
Art. 12. - Esercizio dell’attività di manutenzione del verde
1. L’attività di costruzione, sistemazione e manutenzione del verde pubblico o privato affidata a terzi può essere esercitata:
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682994
Art. 13. - Costituzione di cauzioni verso lo Stato o altri enti pubblici
1. All’articolo 1, lettera b), della
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682995
Art. 14. - Disposizioni per il rispetto di corrette relazioni commerciali in materia di cessione di prodotti Agroalimentari
1. All’articolo 2 del decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 luglio 2
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682996
TITOLO II - DISPOSIZIONI PER LA RAZIONALIZZAZIONE E PER IL CONTENIMENTO DELLA SPESA PUBBLICA
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682997
Art. 15. - Delega al Governo per il riordino degli enti, società e agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per il riassetto del settore ippico e per il riordino dell’assistenza tecnica agli allevatori e la revisione della disciplina della riproduzione animale
1. Al fine di razionalizzare e contenere la spesa pubblica, nel rispetto dei princìpi e criteri direttivi del capo I e degli articoli 8, 16 e 18 della legge 7 agosto 2015, n. 124, e tenuto conto dei relativi decreti attuativi, il Governo è delegato ad adottare, entro diciotto mesi N3dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi finalizzati al riordino degli enti, società ed agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, al riassetto delle modalità di finanziamento e gestione delle attività di sviluppo e promozione del settore ippico nazionale, nonché al riordino dell’assistenza tecnica agli allevatori, anche attraverso la revisione della legge 15 gennaio 1991, n. 30, in materia di disciplina della riproduzione animale, allo scopo di rendere maggiormente efficienti i servizi offerti nell’ambito del settore agroalimentare.
2. Nella predisposizione dei decreti legislativi di cui al comma 1, relativamente al riordino degli enti, società ed agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il Governo è tenuto ad osservare i seguenti princìpi e criteri direttivi:
a) revisione delle competenze e riordino degli enti, società ed agenzie vigilati, anche a seguito dell’attuazione delle disposizioni dell’articolo 1, commi da 381 a 383, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, dell’articolo 1, commi da 659 a 664, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, e dell’articolo 1, comma 6-bis, del decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 luglio 2015, n. 91, prevedendo modalità di chiamata pubblica secondo criteri di merito e trasparenza che garantiscano l’indipendenza, la terzietà, l’onorabilità, l’assenza di conflitti di interessi, l’incompatibilità con cariche politiche e sindacali e la comprovata qualificazione scientifica e professionale dei componenti dei loro organi nei settori in cui opera l’ente, società o agenzia;
b) ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse umane, strumentali e finanziarie a disposizione degli enti, società ed agenzie vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, riducendo ulteriormente il ricorso a contratti con soggetti esterni alla pubblica amministrazione e utilizzando prioritariamente le professionalità esistenti;
c) utilizzo di una quota non superiore al 50 per cento dei risparmi di spesa, non considerati ai fini del rispetto dei saldi di finanza pubblica, derivanti dalla riduzione del numero degli enti e società disposta a legislazione vigente e dall’attuazione delle disposizioni di cui al presente comma per politiche a favore del settore agroalimentare, con particolare riferimento allo sviluppo e all’internazionalizzazione del made in Italy, nonché alla tutela all’estero delle produzioni di qualità certificata;
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682998
Art. 16. - Istituzione della Banca delle terre agricole
1. È istituita presso l’ISMEA, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e, comunque, con l’utilizzo delle sole risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, la Banca delle terre agricole, di seguito denominata “Banca”.
2. La Banca ha l’obiettivo di costituire un
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437682999
TITOLO III - DISPOSIZIONI PER LA COMPETITIVITÀ E LO SVILUPPO DELLE IMPRESE AGRICOLE E AGROALIMENTARI
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683000
Art. 17. - Contratti di rete nel settore agricolo, forestale e agroalimentare
1. All’articolo 3, comma 4-ter, numero 3
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683001
Art. 18. - Assunzione congiunta di lavoratori
1. Al comma 3-ter dell’
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683002
Art. 19. - Disposizioni per agevolare la partecipazione ai programmi di aiuto europei
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683004
TITOLO IV - DISPOSIZIONI RELATIVE A SINGOLI SETTORI PRODUTTIVI
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683005
Capo I - Capo VI Omissis
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683006
Capo VII - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI FAUNA SELVATICA
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683007
Art. 38. - Modifiche all’articolo 7 della legge 28 dicembre 2015, n. 221
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683008
Capo VIII - Omissis
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683009
TITOLO V - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RIFIUTI AGRICOLI
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683010
Art. 41. - Modifica all’articolo 185 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in materia di esclusione dalla gestione dei rifiuti
1. La lettera f) del comma 1 dell’
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683011
TITOLO VI - DISPOSIZIONI FINALI
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683012
Art. 42. - Copertura finanziaria dei decreti legislativi
1. Gli schemi dei decreti legislativi adottati in attuazione delle deleghe contenute nella presente
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
30018437683013
Annesso - Omissis
Contenuto riservato
Per ottenere l'accesso ai contenuti riservati puoi
Abbonarti
oppure attivare una
Prova gratuita.
Per assistenza contatta il Servizio Clienti di Legislazione Tecnica
al numero verde 800.55.45.77 o inviando una email a
servizio.clienti@legislazionetecnica.it
Analisi puntuale delle disposizioni in materia di edilizia introdotte dal D.L. 76/2020 (c.d. Decreto Semplificazioni) dopo la sua conversione in legge, avvenuta con L. 11/09/2020, n. 120. Testo a fronte delle parti modificate del Testo unico edilizia (modifiche in giallo).
Analisi sistematica della complessa normativa, richiami giurisprudenziali, prassi e orientamenti finalizzati a garantire la completa operatività delle società partecipate alla luce delle criticità più ricorrenti. Aggiornamento di carattere avanzato indirizzato a professionisto già operanti nel settore.
Analisi degli interventi edilizi di manutenzione o ristrutturazione dai quali discende l’obbligo della dichiarazione di variazione in catasto e aggiornamento della rendita
Analisi sistematica della complessa normativa, richiami giurisprudenziali, prassi e orientamenti finalizzati a garantire la completa operatività delle società partecipate alla luce delle criticità più ricorrenti. Aggiornamento di carattere avanzato indirizzato a professionisto già operanti nel settore.
Analisi degli interventi edilizi di manutenzione o ristrutturazione dai quali discende l’obbligo della dichiarazione di variazione in catasto e aggiornamento della rendita
Scheda su Subappalti e subaffidamenti - Divieto di cessione del contratto [CODICE 2023]; Scheda su Avvalimento [CODICE 2023]; Normativa nazionale; Giurisprudenza; Formulario.
Scheda su Avvalimento [CODICE 2023]; Scheda su Consorzi, raggruppamenti temporanei e reti di imprese [CODICE 2023]; Normativa nazionale; Giurisprudenza; Formulario.
I fondamenti degli edifici passivi - Le regole progettuali - Gli strumenti per la progettazione - Esempi di edifici rigenerativi - Check-list per il progettista
Sorgenti inquinanti e fattori di rischio per la salute - Scelte progettuali per la mitigazione delle criticità sanitarie - Valutazione dell’edificio nel suo contesto di prossimità - Criteri e strategie per il progetto di riuso e recupero edilizio - Intervento edilizio e rigenerazione dell’ambiente costruito - Relazioni tra l’edificio, il territorio e il paesaggio - Criteri ambientali minimi per l’interno, l’edificio ed il territorio
Serie COSTRUIRE SOSTENIBILE
Direttore scientifico: Alessandro Rogora
Scheda su Subappalti e subaffidamenti - Divieto di cessione del contratto [CODICE 2023]; Scheda su Avvalimento [CODICE 2023]; Normativa nazionale; Giurisprudenza; Formulario.
Scheda su Avvalimento [CODICE 2023]; Scheda su Consorzi, raggruppamenti temporanei e reti di imprese [CODICE 2023]; Normativa nazionale; Giurisprudenza; Formulario.
eBook
18.00
PONI UN QUESITO
ATTENZIONE: non sarà possibile inviare poiché ha esaurito il plafond di richieste di consulenza
Scrivi qui il tuo quesito.
Back to top
Benvenuto! La informiamo che questo sito fa utilizzo di cookies, anche attraverso servizi web di terze parti per migliorarne l´accessibilità e la navigazione
Il proseguimento della navigazione equivale comunque ad un Suo consenso all’utilizzo.