Sent. C. Cass. 10/06/2004, n. 10994

1. In considerazione anche delle disposizioni previste dagli artt. 20 e 51 della L. 89/1913 le parti che, ai sensi dell'art. 78 della citata legge, sono tenute in solido verso il notaio al pagamento tanto degli onorari ed accessori quanto del rimborso spese, devono essere individuate in quelle in senso sostanziale - cioè nei soggetti nei cui confronti l'atto pubblico produce effetti - e non in coloro che, costituendosi nell'atto quali rappresentanti, assumono la qualità di parti in senso formale; infatti - in linea con il principio generale secondo cui per l'attività svolta in nome e nell'interesse del rappresentato il rappresentante non assume impegni in proprio l'onere delle spese deve essere sopportato dal soggetto nel cui nome ed interesse la prestazione professionale del notaio è richiesta.