D. P.G.R. Piemonte 06/12/2004, n. 15/R

1. Il presente regolamento:

a) discipl

1. Ai fini del presente regolamento gli usi delle acque pubbliche si classificano nelle seguenti tipologie:

a) agricolo: qualunque uso dell'acqua, ivi compresi quello irriguo e quello antibrina, effettuato da un'azienda agricola e funzionale all'attività dell'azienda stessa, fatto salvo quanto previsto alla lettera l);

b) civile: l'uso dell'acqua per il lavaggio di strade e superfici impermeabilizzate, lo spurgo

1. Ai fini del presente regolamento si intende per:

a) acque destinate al consumo umano: le acque destinate ad uso potabile, le acque utilizzate in un'impresa alimentare per la fabbricazione, il trattamento, la conservazione o l'immissione sul mercato di prodotti o di sostanze destinate al consumo umano e l’utilizzo di acque aventi caratteristiche di potabilità nei casi in cui ciò sia impos

1. Fatta eccezione per gli usi consentiti liberamente, l'utilizzazione delle acque pubbliche è sottoposta al pagamento di un canone annuo che decorre improrogabilmente dalla data dell'atto di concessione o di licenza all'attingimento, anche qualora l'utente non faccia o non possa far uso, in tutto o in parte, N18 della concessione o della licenza di attingimento, salvo il diritto di rinuncia.N6

1. A decorrere dal 1° gennaio 2006, è esentato dal pagamento del canone:

a) l'uso dell'acqua effettuato negli alpeggi;

1. Sino all'adozione di apposito regolamento concernente la ridefinizione della misur

N1

1. A decorrere dal 1° gennaio 2006, il canone annuo dovuto è ridotto:

a) nel caso di u

1. Il canone annuo dovuto è triplicato nel caso di utilizzo per fini diversi dal consumo umano di acque riservate al consumo umano o di acque erogate a terzi mediante impianti di acquedotto che rives

1. Al fine della riscossione dei canoni è istituito l'elenco delle utenze di acqua pubblica, parte integrante del catasto delle derivazioni idric

N8

1. La prima annualità del canone di concessione e del canone di attingimento o dei relativi aumenti sono versati "entro la data di scadenza fissata nell'apposita"N19 richiesta formulata dalla struttura regionale competente.

2. Il canone di concessione e di attingimento sono dovuti per anno solare e sono versati,

1. L'introito delle annualità del canone di concessione successive alla prima è gestita tramite la procedura informatica di Gestione Riscossione Canoni (Ge

1. Il controllo delle riscossioni è effettuato dalla direzione regionale competente, che in tale contesto provvede a redigere gli elenchi delle utenze che non han

N8

1. Il rimborso delle somme versate in

1. In caso di omesso, insufficiente o ritardato pagamento del canone si applicano gli interessi lega

1. La riscossione coattiva è effettuata in conformità alla disciplina v

N16

1. Il comma 10 dell'articolo 27 del regolamento regionale 29 luglio 2003, n. 10/R è sostituito dal seguente:

1. Il comma 2 dell'articolo 38 del regolamento regionale 29 luglio 2003, n. 10/R &egr

1. La direzione regionale competente provvede d'ufficio a ridefinire le tipologie di uso dell'acqua delle utenze esistenti equiparando gli usi dalla stessa censiti a quelli di cui all'articolo 2 sulla base della tabella 1 dell'allegato D.

1. Non si fa luogo all'accertamento, all'iscrizione a ruolo e alla riscossione dei cr

N8

1. L'autorità concedente, all'atto dell'adozione dei provvedimenti di cui all'articolo 16, comma 2 della l.r. 20/2002, determina gli elementi utili alla definizione dell&rsqu

1. Una quota non inferiore al cinque per cento dell'introito dei proventi relativi al

1. Fermo restando quanto previsto dall'

1. Il presente regolamento entra in vigore il 1° gennaio 2005.

Contenuti dell'elenco delle utenze di acqua pubblica

CODICE UTENZA

CODICE IDENTIFICATIVO DELLA PRATICA PROVINCIALE

ANAGRAFICO DEI TITOLARI DEL PRELIEVO:

TABELLA 1 - RIDEFINIZIONE D'UFFICIO AI SENSI DELL'ARTICOLO 18, COMMA 1