Terremoto centro Italia: proroga dei termini richieste dei contributi per ricostruzione | Bollettino di Legislazione Tecnica
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13/01/2022

Terremoto centro Italia: proroga dei termini richieste dei contributi per ricostruzione

Con riferimento al sisma che ha colpito i territori del centro Italia dal 24/08/2016, è stata pubblicata sul sito internet del Commissario straordinario del governo l'Ordinanza del 31/12/2021 che proroga i termini per l’accesso ai contributi relativi agli interventi di ricostruzione di immobili ad uso abitativo e ad uso produttivo.

L'Ord. P.C.M. 31/12/2021, n. 123, proroga dal 31/12/2021 al 31/12/2022 i termini:

- previsti dal comma 1, dell'art. 7, dell'Ord. P.C.M. 09/01/2017, n. 13, per le domande di accesso ai contributi per interventi di ricostruzione e ripristino con miglioramento sismico degli immobili ad uso produttivo distrutti o danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito il territorio del centro Italia a far data dal 24/08/2016, nonché per le misure di compensazione dei danni ad impianti, scorte, beni mobili strumentali e prodotti di attività economiche e produttive determinati dai medesimi eventi;
- previsti dal comma 1, dell'art. 9, dell'Ord. P.C.M. 07/04/2017, n. 19, per le domande di accesso ai contributi per interventi di ripristino con miglioramento sismico di interi edifici gravemente danneggiati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24/08/2016 o per la ricostruzione di quelli distrutti, aventi destinazione d'uso abitativo ed eventualmente comprendenti anche unità immobiliari a destinazione produttiva (industriale, commerciale, artigianale, agricola, uffici, servizi), dichiarati inagibili con ordinanza comunale, nonché per l’acquisto, nello stesso comune, di edifici aventi caratteristiche equivalenti a quelli dichiarati inagibili che non possono essere ricostruiti nello stesso sito o migliorati sismicamente.

Si veda anche l'art. 2, comma 1, dell'Ord. P.C.M. 31/12/2021, n. 123, relativo all'armonizzazione delle misure di emergenza abitativa con le misure dirette a razionalizzare e accelerare la ricostruzione.

Dalla redazione