Bonus facciate ammissibile per interventi su altane perché assimilabili a balconi

Un libero professionista  si è rivolto all'Agenzia delle entrate per sapere se:
- in quanto contribuente che aderisce al regime forfetario, può ottenere uno sconto in fattura o cedere il credito corrispondente al Superbonus 110% ai sensi dell'art. 121 del D.L. 34/2020
- la ristrutturazione dell'elemento architettonico "altana veneziana" è un intervento agevolabile ai sensi del Bonus facciate, previsto dalll’art. 1, commi da 219 a 223, della L. 27/12/2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020).

Con riferimento al Superbonus 110%, l'Agenzia delle entrate, con la risposta all'Interpello 543/2020, ha richiamato la Circ. Ag. Entrate 08/08/2020, n. 24/E, la quale aveva già chiarito che i soggetti titolari esclusivamente di redditi derivanti dall'esercizio di attività d'impresa o di arti o professioni che aderiscono al regime forfetario, in luogo dell'utilizzo diretto della detrazione, possono optare, ai sensi dell'art. 121 del D.L. 34/2020, per un contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto (cd. sconto in fattura) o per la cessione di un credito d'imposta di importo corrispondente alla detrazione.

Per quanto riguarda il Bonus facciate, l'Agenzia delle entrate ha:
- richiamato la Circ. Ag. Entrate 14/02/2020, n. 2/E
- considerato la particolarità dell'elemento architettonico denominato "altana veneziana", quale elemento assimilabile ad un balcone che sta in aggetto alla facciata, ossia ad un elemento architettonico aggiunto chiaramente percepibile dal suolo pubblico che, dunque, contribuisce senza dubbio al decoro dell'edificio (secondo quanto rappresentato dalla relazione tecnica prodotta dall'istante)
- ritenuto che gli interventi effettuati sull'altana medesima, salvo il rispetto di tutti i requisiti e l'effettuazione degli adempimenti previsti, possono essere ammessi al Bonus facciate.