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28/06/2019

Agevolazioni intervento demolizione e ricostruzione con volumetria inferiore

L'Agenzia delle entrate esamina il caso di un intervento di demolizione e ricostruzione con volumetria inferiore all'originale, chiarendo se e a quali condizioni tale intervento possa usufruire delle agevolazioni fiscali.

In particolare, con l'Interpello 27/06/2019, n. 210, l'amministrazione finanziaria - atteso che un intervento di demolizione e ricostruzione con volumetria inferiore all'originale può qualificarsi come "ristrutturazione edilizia" quando non eseguito su immobile vincolato (nel qual caso occorre il rispetto della preesistente sagoma) - chiarisce che un tale intervento può usufruire delle agevolazioni fiscali (nella fattispecie esaminata si trattava del c.d. "ecobonus" ma le conclusioni si possono estendere anche al "bonus ristrutturazioni").

Si trasmette questo principio generale: poichè la normativa fiscale fa richiamo alle definizioni degli interventi edilizi, e tra gli interventi agevolabili vi sono quelli di "ristrutturazione edilizia" ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 380/2001 (TU edilizia), comma 1, lettera d), tutte le volte che un intervento può qualificarsi come "ristrutturazione edilizia", tale intervento può usufruire delle agevolazioni, ovviamente nel rispetto di tutte le altre condizioni previste.

Si veda:
- Classificazione, regime e procedure per la realizzazione degli interventi edilizi
- Detrazioni per riqualificazione energetica, ristrutturazione, misure antisismiche, acquisto mobili

Dalla redazione