Sent.C. Stato 25/11/1999, n. 1986 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Sent.C. Stato 25/11/1999, n. 1986

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1. Appalti oo.pp. - Gare - Aggiudicazione - Diniego - Per motivi di pubblico interesse - Ammissibilità.
1. L'aggiudicazione di una gara d'appalto può essere negata, in via generale, per specifici motivi di interesse pubblico.

1a. (GARE AGDZ.3) Sul diniego o revoca o rinuncia all'aggiudicazione di gara d'appalto di lavori pubblici ved. Csi 3 giugno 1999 n. 232 in GR (1. Sulla revoca dell'aggiudicazione per sospetti di infiltrazioni mafiose ha competenza la Giunta comunale; 2. Dell'istanza di revoca dell'aggiudicazione deve essere data comunicazione all'impresa aggiudicataria); C. Stato V 22 novembre 1999 n. 50[R=WCS22N9950] e 24 ottobre 1996 n. 1263R (La revoca dell'aggiudicazione per ragioni di pubblico interesse è legittima; e non ha rilevanza la posizione dell'aggiudicatario); C. Stato V 13 gennaio 1999 n. 22R (É legittimamente negata, per eccessiva onerosità del prezzo offerto, l'approvazione dell'aggiudicazione); Cass. 21 gennaio 1998 n. 512R (Nel caso che la revoca dell'aggiudicazione venga dichiarata illegittima, il primo aggiudicatario non ha diritto a risarcimento danni); C. Conti, Stato 15 gennaio 1998 n. 7R (Qualora l'aggiudicatario rinunci all'aggiudicazione, può considerarsi legittimo il provvedimento di aggiudicazione ad una delle imprese meglio classificate in graduatoria, ma eccezionalmente perché in questi casi la gara si dovrebbe annullare e rinnovare); Csi 18 giugno 1997 n. 224R (É necessaria la motivazione del provvedimento che nega l'aggiudicazione per eccessiva onerosità della soluzione progettuale proposta); C. Stato V 4 novembre 1996 n. 1293R (In caso di annullamento del solo provvedimento finale di aggiudicazione è illegittimo il conseguente abbandono di tutta la procedura espletata e l'inizio di una nuova procedura); VI 29 marzo 1996 n. 518R (É illegittimo l'annullamento d'ufficio dell'aggiudicazione qualora sia stata omessa la valutazione dell'interesse pubblico); IV 19 ottobre 1995 n. 1188R (É legittimo il diniego di aggiudicazione per sopraggiunta indisponibilità finanziaria); V 13 maggio 1995 n. 761[R=WCS13MA95761] (É legittimo l'annullamento d'ufficio della aggiudicazione per erronea ammissione alla gara o per erronea valutazione del progetto); VI 9 novembre 1994 n. 1597R e 30 aprile 1994 n. 652R (É ammissibile la revoca o il diniego di approvazione dell'aggiudicazione, motivato con richiamo ad un preciso interesse pubblico), Cass. S.U. 17 giugno 1991 n. 6846R (Sull'azione di annullamento dell'aggiudicazione definitiva - che equivale a contratto - di appalto oo.pp. con asta pubblica o licitazione privata, ha giurisdizione l'Autorità giudiziaria ordinaria); Cass. S.U. 20 aprile 1991 n. 4289R (La controversia seguita all'annullamento dell'aggiudicazione per inedificabilità del suolo è sottoposta a giurisdizione amministrativa); C. Stato V 8 febbraio 1991 n. 132[R=WCS8F91132] (Nel caso che l'aggiudicazione venga annullata, l'Amministrazione ha l'obbligo di rinnovare il procedimento).

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