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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
In G.U. i CAM per l'affidamento del servizio di gestione degli impianti di illuminazione pubblica
Il D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 28/03/2018 definisce i CAM che, ai sensi del D. Leg.vo 50/2016, le amministrazioni pubbliche devono utilizzare nell’ambito delle procedure per l'affidamento del servizio di gestione degli impianti di illuminazione pubblica (Servizio IP).
I CAM si dividono in:
1. requisiti dei candidati (criteri di base): atti a provare la capacità tecnica del candidato ad eseguire il contratto di servizio in modo da ridurne gli impatti ambientali;
2. specifiche tecniche (criteri di base): che definiscono il livello minimo da raggiungere in relazione ai più significativi impatti ambientali del servizio, rispetto al quale le Amministrazioni pubbliche possono porsi obiettivi più ambiziosi;
3. clausole contrattuali (criteri di base): criteri di sostenibilità che l’Offerente si impegna a rispettare durante lo svolgimento del contratto;
4. criteri premianti (criteri di aggiudicazione): criteri di valutazione dell’offerta cui debbono essere attribuiti, nei documenti della procedura d’acquisto, specifici punteggi. I criteri premianti sono atti a selezionare servizi più sostenibili di quelli che si possono ottenere con il rispetto dei soli criteri di base.