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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Illuminazione pubblica: obiettivi efficientamento energetico e contributi
In particolare, i commi da 697 a 700 dell'art. 1 della L. 205/2017 prevedono che:
- entro il 31/12/2022, gli Enti locali promuovono la realizzazione di interventi di efficientamento energetico e di adeguamento normativo sugli impianti di illuminazione pubblica di proprietà;
- gli interventi devono consentire di ottenere, entro il 31/12/2023, una riduzione dei consumi elettrici per illuminazione pubblica pari almeno al 50% rispetto al consumo medio calcolato con riferimento agli anni 2015 e 2016 ed ai punti luce esistenti nel medesimo periodo, mediante il ricorso a tecnologie illuminanti che abbiano una emergenza luminosa almeno pari a 90 lumen Watt (Im/W).
Il tutto, ferma restando l’applicazione dei Criteri ambientali minimi (CAM) secondo quanto previsto dall’art. 34 del D. Leg.vo 50/2016.
Per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra:
- gli interventi di efficientamento energetico e di adeguamento normativo previsti possono essere realizzati con il ricorso a strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip;
- gli interventi, ove realizzati da imprese, possono essere agevolati, nel limite di 288 milioni di Euro.
Non possono in ogni caso accedere alle agevolazioni:
- gli impianti per i quali siano già stati eseguiti nell'ultimo quadriennio o siano in corso di esecuzione, alla data di entrata in vigore della legge in esame, interventi di efficientamento energetico;
- gli impianti per i quali sia stata installata tecnologia LED.