Appalti pubblici: omesso pagamento del contributo ANAC e soccorso istruttorio | Bollettino di Legislazione Tecnica
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16/01/2025

Appalti pubblici: omesso pagamento del contributo ANAC e soccorso istruttorio

Il Consiglio di Stato ha deferito all'Adunanza plenaria la questione relativa all'ammissibilità del soccorso istruttorio in caso di omesso versamento del contributo ANAC entro i termini di partecipazione ad una gara.

CONTRIBUTO ANAC SOCCORSO ISTRUTTORIO - Il Consiglio di Stato, con Ordinanza del 07/01/2025, n. 48, ha deferito all'Adunanza plenaria la seguente questione di diritto:
- se l’omesso versamento del contributo ANAC entro i termini di partecipazione ad una procedura pubblica per l’affidamento di lavori, servizi o forniture determini l’esclusione del concorrente senza possibilità di soccorso istruttorio
- oppure se, tale carenza configuri solo irregolarità essenziale sanabile mediante il soccorso istruttorio previa declaratoria di nullità parziale delle eventuali clausole della lex specialis che, in senso difforme, contemplino l’esclusione del concorrente.

Contesto normativo
L’art. 1, comma 67, della L. 266/2005, prevede l'obbligo di versamento del contributo all'ANAC da parte degli operatori economici quale condizione di ammissibilità dell'offerta nell'ambito delle procedure finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche.

Questione
La questione dibattuta - e che ha dato luogo a diversi orientamenti interpretativi - consiste nella valenza escludente o meno del mancato pagamento entro il termine di partecipazione alla procedura di gara del contributo dovuto dagli operatori economici all’ANAC in forza dell’art. 1, comma 67, della L.  266/2005 e nella conseguente insanabilità di tale omissione tramite soccorso istruttorio (si veda in proposito anche Appalti pubblici: pagamento del contributo ANAC e limiti del soccorso istruttorio e Ritardo pagamento contributo ANAC e soccorso istruttorio).

Orientamenti interpretativi
I due orientamenti interpretativi che si sono delineati approdano ad esiti applicativi diametralmente opposti:
- secondo il primo indirizzo, che può definirsi rigorista, il mancato pagamento del contributo ANAC entro il termine per la presentazione delle offerte comporta l’esclusione del concorrente dalla gara e non è passibile di sanatoria mediante soccorso istruttorio; il quale è esperibile solo rispetto alla produzione tardiva dell'attestazione di pagamento effettuato nei termini;
- secondo l’indirizzo opposto, sintetizzabile come permissivista, il versamento del contributo ANAC, pur condizionando l’offerta, può essere anche tardivo ed è sanabile con il soccorso istruttorio in quanto estraneo al contenuto dell’offerta.

Nell'Ordinanza 48/2025, il Consiglio di Stato ha illustrato gli argomenti a sostegno dell'una e dell'altra tesi, ha aderito al secondo indirizzo e rimesso la decisione all'Adunanza plenaria.

Dalla redazione