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02/09/2024

Criteri ambientali minimi per contratti a prestazione energetica (EPC)

Con Decreto del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica del 12/08/2024 sono stati adottati i Criteri ambientali minimi (CAM) per l’affidamento integrato di contratti a prestazione energetica (EPC) di servizi energetici per i sistemi edifici-impianti.

Ai sensi dell'art. 57, comma 2, del D. Leg.vo 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti contribuiscono al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione attraverso l’inserimento, nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi (CAM).
I CAM, in particolare quelli premianti, sono tenuti in considerazione anche ai fini della stesura dei documenti di gara per l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 108, commi 4 e 5, del D. Leg.vo 36/2023.
Le stazioni appaltanti valorizzano economicamente le procedure di affidamento di appalti e concessioni conformi ai criteri ambientali minimi.

Con il D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 03/08/2023 è stato approvato il piano d’azione nazionale (PAN) per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione.
Il nuovo Piano d'azione nazionale (PAN) è stato predisposto alla luce delle intervenute modifiche normative in materia di appalti pubblici verdi, delle indicazioni contenute nelle strategie di politica ambientale, industriale ed economica, nonché delle esperienze e delle attività degli ultimi anni.

Il D. Min. Ambiente e Sic. Energ. 12/08/2024, in vigore dal 27/12/2024, ha adottato i criteri ambientali minimi (CAM) per l’affidamento integrato di contratti a prestazione energetica (EPC) di servizi energetici per i sistemi edifici-impianti.
Le disposizioni del provvedimento si applicano a tutti gli affidamenti, preferibilmente congiunti, di contratti che includono servizi energetici per gli edifici e i relativi sistemi tecnici per l'edilizia, oltre a tutti gli altri impianti elettrici, inerenti agli edifici-impianti oggetto di EPC-Servizio, definiti nel documento.
L'applicazione dei CAM consente all'affidatario di ridurre gli impatti ambientali generati dai consumi energetici degli edifici-impianti di propria competenza.
I CAM hanno dunque lo scopo di contribuire:
- all'efficientamento energetico;
- allo sviluppo dell'uso delle fonti energetiche rinnovabili;
- alla riduzione delle emissioni climalteranti e dell'uso delle risorse naturali;
- alla riduzione degli impatti ambientali lungo l'intero ciclo di vita di prodotti e servizi.
Nei CAM le stazioni appaltanti o enti concedenti sono invitati all'affidamento congiunto dei contratti per servizio elettrico e termico.

Dalla redazione