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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Regolam. R. Liguria 14/10/2013, n. 7
Regolam. R. Liguria 14/10/2013, n. 7
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- Regolam. R. 02/08/2022, n. 2
- Regolam. R. 19/03/2019, n. 1
- Regolam. R. 28/12/2017, n. 6
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Art. 1 - (Finalità e ambito di applicazione) |
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Art. 2 - (Gestione delle aree demaniali disponibili) |
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Art. 3 - (Istanza di concessione)1. Ai fini dell’utilizzo delle aree del demanio idrico, con o senza realizzazione di opere, o di occupazione in alveo, in subalveo o proiezione di superfici dell’alveo, il soggetto interessato è tenuto a presentare apposita istanza alla Regione. 2. L’istanza, in regola con la normativa vigente in materia di bollo, contiene, a pena di inammissibilità, i seguenti elementi: a) dati identificativi del soggetto richiedente; b) oggetto della richiesta; c) identificazione dell’area demaniale interessata; d) misura della superficie dell’area demaniale oggetto della richiesta; e) indicazione dell’uso dell’area demaniale; f) indicazione dell’eventuale sussistenza delle condizioni di cui all’art. 4 comma 3; |
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Art. 4 - (Pubblicazione)1. Dell’istanza di concessione di aree di pertinenza idraulica per le attività economiche, di cui all’articolo 1, comma 2, è pubblicato avviso nel sito istituzionale della Regione, nonché nell’albo pretorio del Comune interessato per venti giorni. L’avviso dell’istanza di concessione è pubblicato anche nel caso di occupazione di aree per attività non lucrative e senza corrispettivo economico per uso posteggio privato e per uso na |
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Art. 5 - (Domande concorrenti e criteri di priorità)1. Nel caso di domande concorrenti, la Regione invita i richiedenti a presentare un’offerta, in busta chiusa, entro una data e un’ |
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Art. 5-bis - (Disposizioni per l’utilizzo delle aree demaniali per uso nautico)1. Nel caso di istanza per l’occupazione di aree del demanio idrico per uso nautico, ferme restando le disposizioni di cui all’articolo 3, non sono ammissibili: a) l |
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Art. 6 - (Provvedimento di concessione)1. La Regione, previa acquisizione di intese, concerti, nulla osta o assensi comunque denominati di altre amministrazioni pubbliche con le procedure di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), conclude l’istruttoria e procede al rilascio del provvedimento concessorio. L’efficacia della concessione è subordinata al pagamento, da parte dell’interessato, del canone e della cauzione, da effettuarsi nel termine di sessanta giorni dall’adozione del provvedi |
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Art. 7 - (Disciplinare di concessione)1. Gli uffici predispongono il disciplinare di concessione, comprensivo delle disposizioni tecniche e di quelle amministrative che regolano il rapporto concessorio. 2. Il disciplinare costituisce parte integrante del provvedimento di concessione fatto salvo il caso di cui all’articolo 6, comma 5 e contiene i segue |
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Art. 8 - (Obblighi del concessionario)1. Il concessionario è tenuto a rispettare tutte le disposizioni contenute nel provvedimento di concessione relative alle modalità di utilizzo degli spazi e delle aree ai quali si riferisce. 2. Ove l’occupazione comporti la costruzione di manufatti, il concessionario |
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Art. 9 - (Durata della concessione) |
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Art. 10 - (Canoni demaniali e spese istruttorie)1. Ogni utilizzazione del demanio idrico è subordinata al pagamento, da parte del soggetto interessato, di un canone annuo, |
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Art. 11 - (Garanzie connesse alla concessione)1. A garanzia degli obblighi derivanti dal rapporto concessorio il concessionario è tenuto a prestare a favore dell’ente concedente una cauzione, che può essere costituita anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa secondo le seguenti modalità: a) per un importo pari ad una annualità del canone de |
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Art. 12 - (Effetti della concessione)1. All’atto della cessazione della concessione, le opere non amovibili eventualmente realizzate dal concessionario sull’area concessa, comprese ad |
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Art. 13 - (Rinnovo della concessione)1. Ai fini del rinnovo della concessione il soggetto interessato presenta istanza all’ente concedente almeno sei mesi prima della scadenza. |
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Art. 14 - (Subentro nella concessione)1. La concessione non può essere ceduta, né in tutto né in parte, senza l’autorizzazione dell’ente concedente, che valuta la sussistenza in capo al soggetto subentrante dei requisiti stabiliti nella concessione originaria. |
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Art. 17 - (Norme finali e transitorie)1. N26 |
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Art. 18 - (Entrata in vigore)1. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione. |
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