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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Progettazione infrastrutture prioritarie: Decreto del MIT per l'erogazione di 80 milioni
Con il Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) del 08/08/2019, n. 8060, vengono disciplinate le modalità e i termini di presentazione delle proposte, nonché le modalità di erogazione e di revoca delle risorse, di cui al Decreto del MIT del 10/05/2019, n. 171.
Le risorse stanziate per gli anni 2018, 2019 e 2020, pari a 80 milioni di euro, sono assegnate per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del paese, nonché la project review delle infrastrutture già finanziate e la redazione di progetti di fattibilità di piani urbani per la mobilità sostenibile (PUMS), di piani strategici metropolitani e di progetti relativi ad opere portuali.
L’accesso al finanziamento avviene mediante l’invio della proposta all’indirizzo PEC: fondoprog.iip@pec.mit.gov.it fino alle 14.00 del giorno 07/11/2019.
Le proposte devono essere presentate utilizzando gli allegati al Decreto del MIT 8060/2019 e secondo le modalità in esso indicate.
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Si ricorda che la lett. a) dell’art. 202, comma 1, del D. Leg.vo 50/2016 (Codice dei contratti pubblici) ha istituito il “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per la project review delle infrastrutture già finanziate”.
Il Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), del 10/05/2019, n. 171, prevede che in sede di prima attuazione e in via sperimentale le risorse del predetto Fondo stanziate per gli anni 2018, 2019 e 2020 vengano assegnate ai seguenti beneficiari:
- 21.343.000 euro a 15 Autorità di sistema portuale;
- 20.631.000 euro a 14 città metropolitane;
- 21.343.000 euro a 14 comuni capoluogo di città metropolitane;
- 16.363.000 euro a 37 comuni capoluogo di regione o di provincia autonoma non sede di città metropolitana e comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti.
Il Decreto 171/2019 prevede inoltre che ogni tipologia di ente riceverà una quota fissa che, salvo espresse richieste di importi inferiori, ammonta a:
- 714.290 euro per le autorità portuali,
- 649.078 euro per le città metropolitane,
- 857.149 euro per i comuni capoluogo di città metropolitane e
- 131.430 euro per i comuni capoluogo di regione o di provincia autonoma, non sede di città metropolitana, o con più dì 100.000 abitanti.
A questa quota fissa dovrà essere aggiunta una quota variabile in base al fabbisogno vantato.
Nel Decreto 171/2019 si specifica che le risorse destinate alle città ed ai comuni dovranno essere usate prioritariamente per la predisposizione dei PUMS e dei piani strategici triennali del territorio metropolitano.