FAST FIND : NN905

D. Leg.vo 27/01/1992, n. 95

Attuazione delle direttive CEE 75/439 e 87/101 relative alla eliminazione degli olii usati.
Con le modifiche introdotte da:
- L. 09/12/1998, n. 426
- L. 23/03/2001, n. 93
- D. Leg.vo 03/04/2006, n. 152
Scarica il pdf completo
53023 987183
[Premessa]



Il Presidente della Repubblica


IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987184
Art. 1. - Definizioni

1. Ai fini dell'applicazione del presente decreto si intende per:

a) Olio usato: qualsiasi olio industriale o lubrificante, a base minerale o sintetica, divenuto improprio all'uso cui era inizialmente destinato, in particolare gli oli usati dei motori a combustione e dei sistemi di trasmissione, nonché gli oli minerali per macchinari, turbine

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987185
Art. 2. - Princìpi generali

1. La detenzione e l'attività di raccolta e di eliminazione degli oli usati sono organizzate e svolte secondo le modalità

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987186
Art. 3. - Obblighi e divieti

1. Gli oli usati debbono essere eliminati evitando danni alla salute e all'ambiente.

2. Sono vietati:

a) qualsiasi scarico degli oli usati delle acque interne di superficie, nelle acque sotterranee, nelle acque marine territoriali e nelle canalizzazioni;

b) qualsiasi deposito e/o scarico di oli usati che abbia effetti nocivi pe

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987187
Art. 4. - Competenze statali

N2

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987188
Art. 5. - Autorizzazioni

N3

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987189
Art. 6. - Obblighi dei detentori

1. Le imprese industriali che producono oli usati e coloro che nel corso dell'anno detengono a qualsiasi titolo una quantità superiore a 300 litri annui di oli usati sono obbligati a:

a) stivare gli oli usati in modo idoneo ad evitare qualsiasi commistione tra emulsioni ed oli propriamente detti ovvero qualsiasi dispersione o contaminazione degli stessi con altre sostanze;

b) non miscelare gli oli usati con le sostanze tossiche o nocive di cui all'allegato al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1982, n. 915, sue modificazioni

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987190
Art. 7. - Attività di raccolta e di eliminazione

1. Le imprese autorizzate a svolgere l'attività di raccolta sono obbligate a:

a) raccogliere tutti gli oli usati offerti dai detentori loro clienti;

b) provvedere al loro stoccaggi

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987191
Art. 8. - Registro degli oli usati

N4

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987192
Art. 9. - Combustione

1. Le imprese autorizzate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203R utilizzano gli oli usati come combustibili previo inoltro alla competente a

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987193
Art. 10. - Rigenerazione

1. Coloro che effettuano attività di rigenerazione degli oli usati tenuti all'impiego della migliore tecnologia disponibile che non comporti costi eccessivi, nonché all'osservanza delle specif

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987194
Art. 11. - Consorzio obbligatorio degli oli usati

1. Al Consorzio obbligatorio degli oli usati partecipano tutte le imprese che immettono al consumo oli lubrificanti di base e finiti. Le quote di partecipazione sono determinate di anno in anno in proporzione alle quantità di basi lubrificanti immesse al consumo nel corso dell'anno precedente.

2. Il Consorzio non ha fini di lucro ed è retto da uno statuto approvato con decreto del Ministro dell'ambiente, di concerto con il Ministro dell'industria del commercio e dell'artigianato.

3. Le deliberazioni degli organi del Consorzio adottate in relazione agli scopi del presente decreto e da norma dello statuto sono obbligatorie per tutte le imprese partecipanti.

4. Il Consorzio determina annualmente, con riferimento ai costi sopportati nell'anno al netto dei ricavi per l'assolvimento degli obblighi di cui al successivo comma 10, il contributo per chilogrammo dell'olio lubrificante che sarà messo a consumo nell'anno successivo. Ai fini del presente decreto si considerano immessi al consumo gli oli lubrificanti di base e finiti all'atto del pagamento dell'imposta di fabbricazione o della corrispondente sovraimposta di confine.

5. Le imprese partecipanti sono tenute a ve

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987195
Art. 12. - Accessi e ispezioni

N5

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987196
Art. 13. - Obblighi di pubblicità

1. Le imprese che immettono oli o basi lubrificanti al consumo sono tenute a riservare nella pubblici

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987197
Art. 14. - Sanzioni

N6

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987198
Art. 15. - Disposizioni transitorie e finali

N7

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
53023 987199
Allegato A -

Valori limite (1) di emissione per talune sostanze emesse nella combustione di oli usati negli impianti di potenza termica pari o superiore a 6 MW.


Sostanza inquinante

Valori limite

Composti espressi come mg/Nm³:


Cd

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti

Rifiuti, non rifiuti e sottoprodotti: definizione, classificazione, normativa di riferimento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Albo nazionale dei gestori ambientali
  • Rifiuti

Albo gestori ambientali, normativa, categorie, iscrizione, responsabile tecnico, modulistica

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti
  • Tutela ambientale

Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Finanza pubblica
  • Provvidenze
  • Mezzogiorno e aree depresse
  • Edilizia scolastica
  • Rifiuti
  • Terremoto Centro Italia 2016
  • Calamità/Terremoti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Protezione civile

Il D.L. 91/2017 comma per comma

Analisi sintetica delle disposizioni rilevanti del settore tecnico contenute nel D.L. 20/06/2017, n. 91 (c.d. “DL Mezzogiorno” convertito con modificazioni dalla L. 03/08/2017, n. 123), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Rifiuti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Disciplina delle terre e rocce da scavo: sintesi operativa dopo il D.P.R. 120/2017

DEFINIZIONE E CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Definizione di “terre e rocce da scavo”; Categorie di terre e rocce da scavo; Materiali provenienti da demolizioni; Immersione in mare di materiale derivante da attività di escavo e attività di posa in mare di cavi e condotte - SUOLO ESCAVATO ALLO STATO NATURALE UTILIZZATO IN SITU Riutilizzo in situ del suolo escavato naturale; Suolo naturale nel quale siano presenti “materiali di riporto”; Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo per opere sottoposte a VIA - CONDIZIONI PER QUALIFICARE LE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME “SOTTOPRODOTTI” Condizioni comuni a tutti i cantieri; Terre e rocce da scavo nelle quali siano presenti “materiali di riporto”; Onere di attestazione del corretto avvenuto utilizzo; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere soggette a VIA o AIA; Cantieri con meno di 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Trasporto delle terre e rocce qualificate sottoprodotti - TERRE E ROCCE DA SCAVO QUALIFICABILI COME “RIFIUTI”; Condizioni al cui verificarsi le terre e rocce da scavo sono qualificate “rifiuti”; Deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti - TERRE E ROCCE DA SCAVO IN SITI CONTAMINATI Attività di scavo in siti oggetto di bonifica; Piano dettagliato e campionamento del suolo; Piano operativo; Utilizzo delle terre e rocce scavate nel sito; Presenza di “materiali di riporto” - ATTUAZIONE E LINEE GUIDA.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica