Sent. C. Stato 21/02/1994, n. 104

Le prescrizioni contenute nei piani regolatori generali e nelle relative norme tecniche di attuazione costituiscono, se munite della necessaria generalità ed astrattezza, norme di carattere regolamentare, subordinate solamente alle norme di ordine primario in esecuzione delle quali esse sono state emanate, ed analoga natura è da attribuire pure ai regolamenti edilizi comunali, ai quali l'art. 33, L. 17/08/1942, n. 1150 assegna esplicitamente il compito di "dettare norme" in una serie di materie ivi specificatamente indicate, tra le quali figura espressamente quella "degli eventuali distacchi da fabbricati vicini e dal filo stradale"; pertanto, col regolamento ben possono introdursi modificazioni alle disposizioni contenute nelle norme tecniche di attuazione del piano regolatore in materia di distanze.