FAST FIND : NR43340

Deliberaz. G.R. Piemonte 09/10/2020, n. 14-2063

Disposizioni di primo aggiornamento, al DM del 30 aprile 2020, in materia di procedure di controllo e gestione delle attività urbanistico-edilizie ai fini della prevenzione del rischio sismico, a parziale modifica dell'Allegato A della D.G.R. 21 maggio 2014, n. 65-7656.
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Testo del documento

 

Premesso che:

- con la Delib.G.R. 12 dicembre 2011, n. 4-3084, sono state approvate le "Procedure attuative di gestione e controllo delle attività urbanistico-edilizie ai fini della prevenzione del rischio sismico", in seguito modificate ed integrate con la Delib.G.R. 3 febbraio 2012, n. 7-3340;

- con la Delib.G.R. 21 maggio 2014, n. 65-7656, sono state introdotte ulteriori modifiche e integrazioni alle procedure attuative di gestione e controllo delle attività urbanistico-edilizie ai fini della prevenzione del rischio sismico approvate con la citata Delib.G.R. del 12 dicembre 2011, n. 4-3084;

- in particolare l'allegato A alla Delib.G.R. 21 maggio 2014, n. 65-7656, definisce le procedure attuative di gestione e controllo delle attività urbanistico-edilizie ai fini della prevenzione del rischio sismico, suddivide il territorio regionale secondo le zone 3S, 3 e 4 e prevede sull'intero territorio regionale l'obbligatorietà della denuncia e dell'autorizzazione preventiva, prima dell'inizio dei lavori, ai sensi degli articoli 93 e 94 del D.P.R. n. 380/2001, per tutte le opere e gli interventi relativi agli edifici e alle opere infrastrutturali strategiche e rilevanti di cui al numero 1.1, al numero 1.2 lettere a), b), c) ed al numero 2.1 lettera a) dell'Allegato 1 all'Allegato A della medesima Delib.G.R. n. 65-7656/2014.

Premesso, inoltre, che:

- con la legge 14 giugno 2019, n. 55 di conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 18 aprile 2019, n. 32, c.d. "DL Sblocca-cantieri" recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici sono state apportate anche delle modifiche al Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, in particolare agli artt. 65 e 67 del Capo II, riguardanti la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica, e agli art. 93 e 94-bis del Capo IV, riguardanti i provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche;

- con la legge 12 dicembre 2019, n. 156 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 ottobre 2019, n. 123, c.d. "DL Sisma" recante disposizioni urgenti per l'accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici, sono state apportate ulteriori modifiche al Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, all'art 94-bis - "Disciplina degli interventi strutturali in zone sismiche", introducendo, tra l'altro, al comma 1, lettera a), al numero 2) e al numero 3) le seguenti parole: "... situate nelle località sismiche, ad eccezione di quelle a bassa sismicità (zone 3 e 4)"; tali modifiche hanno quindi specificato che le zone sismiche a bassa sismicità sono le zone 3 e 4;

- il citato art. 94-bis del D.P.R. 380/2001 stabilisce ino

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Allegato 1

2. Le procedure di gestione e controllo delle attività edilizie ai fini della prevenzione del rischio sismico

2.1. Premesse

Al fine di assicurare il rispetto delle prescrizioni dettate per le costruzioni in zone sismiche, su tutto il territorio regionale ogni costruzione, riparazione e sopraelevazione di consistenza strutturale è sottoposta all'obbligo di denuncia prima dell'inizio dei lavori ai sensi dell'art. 93 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia) e s.m.i.

La denuncia rappresenta, di per sé, un adempimento obbligatorio su tutto il territorio piemontese, indipendentemente dalla zona sismica. La realizzazione di opere sottoposte agli obblighi di cui all'art. 93 del D.P.R. n. 380/2001 in mancanza della denuncia costituisce, infatti, violazione di legge passibile delle sanzioni previste dall'articolo 95 del D.P.R. n. 380/2001.

La denuncia rappresenta un obbligo preliminare all'inizio dei lavori strutturali.

Sono sottoposte all'obbligo di denuncia anche le varianti sostanziali al progetto di opere o interventi già oggetto di denuncia.

Per variante sostanziale si intende un complesso di modifiche al progetto originario che introduca variazioni significative degli schemi statici e/o delle distribuzioni di carico inizialmente previsti.

 

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione

Per tutte le opere e gli interventi sottoposti a denuncia e sull'intero territorio regionale, la denuncia è redatta ai sensi dell'art. 93 del D.P.R. n. 380/2001 sul Modello 1, compilato in ogni sua parte con una copia in regola con l'imposta di bollo. La denuncia e i relativi allegati sono presentati in due copie quando la competenza appartiene all'Ufficio comunale o in tre copie quando è demandata all'Ufficio tecnico della regione.

In relazione alla natura e alla tipologia dell'opera o dell'intervento, alla denuncia è allegata la documentazione indicata dal modello stesso, ovvero:

1. copia della documentazione allegata al titolo abilitativo ed in particolare:

- lo stralcio planimetrico del P.R.G. con l'individuazione della costruzione;

- l'atto di assenso, di cui una copia conforme all'originale;

- il progetto architettonico allegato all'atto di assenso interessato (una copia del quale deve essere conforme all'originale o resa conforme da apposita dichiarazione), con indicazione del numero di tavole;

- dichiarazione di fattibilità strutturale, redatta utilizzando il Modello 8;

2. il progetto strutturale (piante e sezioni strutturali in scala adeguata con indicazione anche degli elementi predisposti per l'ispezione e la manutenzione delle strutture e la forometria) completo di particolari costruttivi in scala adeguata, con indicazione del numero delle tavole;

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Allegato 3

(abrogato)

 

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Allegato 4 - Modulistica

 

Modello 1 - Denuncia lavori di costruzione in zona sismica

Parte di provvedimento in formato grafico

 

Modello 2 - Denuncia di variante lavori di costruzione in zona sismica

Parte di provvedimento in formato grafico

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