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04/08/2021

ANAC, semplificazioni in arrivo per Ordini e Collegi professionali

L’ANAC ha approvato uno schema di delibera da porre in consultazione pubblica, contenente proposte di semplificazione per l'applicazione della normativa anticorruzione e trasparenza a Ordini e Collegi professionali.

Con l’obiettivo di individuare possibili modalità semplificate di applicazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte degli Ordini e Collegi professionali (vedi anche Norme di trasparenza e anticorruzione per Ordini e Collegi professionali), l'ANAC ha approvato uno schema di delibera da porre in pubblica consultazione.

In particolare, l’Autorità ha valutato - coerentemente con la disciplina di cui all’art. 3 del D. Leg.vo 33/2013, comma 1-ter - di proporre alcune semplificazioni degli obblighi di pubblicazione in relazione alla natura, alla dimensione organizzativa e alle attività svolte dagli ordini e dai collegi professionali, sempre in coerenza con le finalità della normativa.

PRINCIPI E CRITERI- Nell'ambito di tali semplificazioni l'Autorità ha tenuto conto dei seguenti principi e criteri:
- principio di compatibilità (art. 2-bis del D. Leg.vo 33/2013, comma 1, lettera a);
- riduzione degli oneri connessi ai tempi di aggiornamento;
- riduzione degli oneri per gli Ordini e i Collegi territoriali, in considerazione delle ridotte dimensioni organizzative rispetto a quelle degli Ordini e dei Collegi nazionali;
- semplificazione delle modalità attuative attraverso una riformulazione dei contenuti di alcuni dati da pubblicare.

Inoltre, nello schema di delibera vengono fornite alcune indicazioni utili per agevolare gli Ordini ed i Collegi professionali nella predisposizione del PTPCT.

SCHEMA DI DELIBERA– Nello schema di delibera, scaricabile qui sotto in allegato, l'Autorità mostra di aver già proceduto alla semplificazione per l’applicazione di alcune norme in materia di trasparenza, mentre per tal altri obblighi si attende il confronto con gli enti in questione.

Per quanto concerne invece la normativa di prevenzione della corruzione, in una logica sempre di semplificazione e di minor aggravamento degli enti, l’Autorità è intervenuta con particolare riferimento alla predisposizione dei PTPCT, inserendo alcune semplificazioni immediatamente applicabili.

Dalla redazione