Nomina del Responsabile anticorruzione negli Ordini e Collegi professionali

Facendo seguito alle proprie attività di vigilanza, l’Autorità ha riscontrato il persistere di alcune criticità nell’individuazione del soggetto cui affidare i compiti di Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza (RPCT) all’interno degli Ordini e Collegi professionali.

Pertanto - in aggiunta a quanto già regolamentato con il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2016 e con il Comunicato ANAC 28/11/2019 (da intendersi ora integralmente sostituito) - si prevede che nel caso di affidamento dell’incarico a un Consigliere dell’Ordine, dovranno essere escluse le figure di Presidente, Consigliere segretario o Consigliere tesoriere e, laddove possibile, anche la figura di Vicepresidente. Tale indirizzo risiede nelle funzioni vicarie proprie del Vicepresidente, che in caso di impedimento o assenza del Presidente, ben potrebbe in futuro e all’occorrenza, assumere, ove necessario, funzioni gestionali a lui delegate dal Presidente stesso.

Il Comunicato ANAC 03/11/2020 appare come un ulteriore tassello importante ad una regolamentazione di indirizzo specifica per Ordini e Collegi e sottende un interesse, anche sotto il profilo della vigilanza, verso la categoria ordinistica.