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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Nuovi criteri ambientali minimi (CAM) per verde pubblico e ristorazione collettiva
Ai sensi dell'art. 34 del Codice appalti (D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50), le stazioni appaltanti contribuiscono al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione (c.d. PAN GPP), attraverso l’inserimento, nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei Criteri Ambientali Minimi (CAM).
I CAM, in particolare i criteri premianti, sono tenuti in considerazione anche ai fini della stesura dei documenti di gara per l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all'art. 95, del D. Leg.vo 50/2016.
Nella G.U. del 04/04/2020, n. 90, sono stati pubblicati i Decreti del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 10/03/2020, relativi ai:
- Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde;
- Criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari.
- Testo del D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 10/03/2020 per il servizio di gestione del verde pubblico
- Testo del D. Min. Ambiente e Tutela Terr. e Mare 10/03/2020 per il servizio di ristorazione collettiva
- Testo del Codice appalti - D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50
- Scheda tematica: Criteri ambientali minimi negli appalti pubblici