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Lett. Circ. Min. Interno 28/03/2008, n. 414

D.M. 9 marzo 2007 - Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del CNVVF. Chiarimenti ed indirizzi applicativi.
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TESTO DEL DOCUMENTO



Ad alcuni mesi dall’entrata in vigore del decreto indicato in oggetto che, unitamente al DM 16 febbraio 2007, R ha completamente rivisto gli aspetti legati alla resistenza al fuoco delle costruzioni abrogando la previgente normativa che regolamentava il settore, si ritiene utile fornire nel seguito alcuni chiarimenti e precisazioni sulla corretta applicazione delle recenti disposizioni, anche alla luce dei quesiti finora pervenuti.

Il campo d’applicazione del DM 9 marzo 2007 R è limitato alle attività non assistite da specifica regola tecnica di prevenzione incendi, esclusivamente per quanto attiene alla determinazione delle prestazioni di resistenza al fuoco che devono possedere le costruzioni (classe di resistenza al fuoco), in quanto detto requisito è normalmente stabilito a priori dalla regolamentazione di settore; ciò premesso si precisa che qualora nell’ambito di una regola tecnica “verticale” venga richiamato il carico d’incendio ovvero la classe del compartimento rimandando ai criteri di calcolo previsti nella ex circolare n. 91/61, tale riferimento è da ritenersi superato dall’entrata in vigore del DM 9/03/2007, dovendosi da tale data (25/09/2007) applicare i criteri ivi stabiliti.

Il punto 1 dell’allegato al decreto riporta una serie di definizioni che hanno preso spunto dalle attuali norme europee che regolano la materia, alle quali l’atto regolamentare nazionale si è quindi principalmente riferito, anche ai fini della definizione numerica di parametri e coefficienti che possono assumere rilevanza ai fini della sua applicazione.

Tuttavia occorre rilevare che al punto 1 lett. c) dell’allegato (definizione di CARICO D’INCENDIO) viene indicato. Come corrispondente ad 1 MJ, un valore pari a 0,054kg di legna equivalente, leggermente inferiore a quello contenuto nelle stesse norme europee che prevedono un valore pari a 0,057 (ossia un kg di legna equivalente viene assunto pari a 17,5MJ).

Si ritiene opportuno al fine di una migliore e necessaria coerenza con gli atti normativi europei in materia ed anche per evitar e possibili equivoci o contraddizioni, fare riferimento a tale ultimo valore.

Per quanto attiene al fattore δq2, si fa presente che la classificazione delle aree prevista nella tabella 2 dell’allegato e di tipo qualitativo e, in analogia anche con quanto previsto per i diversi livelli di pericolosità di incendio dall’appendice B alla norma UNI 10779/2007, la valutazione deve tenere conto della quantità, disposizione spaziale e combustibilità dei materiali presenti, sia in termini di velocità di combustione che di potere calorifero, delle possibili fonti di innesco presenti, anche in relazione alle lavorazioni eseguite, della possibilità di propagazione delle fiamme, delle caratteristiche plano volumetriche e della ventilazione del compartimento; pertanto non appare corretto, viste le finalità del calcolo, considerare aggravio di rischio derivante dagli effetti dell’incendio sulle persone presenti (grado di affollamento, vulnerabilità degli individui, stato di vigilanza, ecc.).

Per l’applicazione del coefficiente δn1 si precisa che possono considerarsi equivalenti ai sistemi automatici di estinzione ad acqua quelli che prevedono l’erogazione automatica di soluzioni schiumogene, laddove tale sostanza estinguente sia più idonea a contrastare l’incendio in relazione alla tipologia di materiale combustibile/infiammabile presente nell’attività da proteggere.

Si ritiene che possa applicarsi il fattore δn3 in presenza di qualsiasi sistema di controllo dei fumi che garantisca risultati di analoga efficacia, in relazione allo smaltimento del calore alla sicurezza delle squadre di intervento, rispetto all’impianto di evacuazione automatica di fumo e calore espressamente citato nella tabella 3; a tal fine potranno quindi prendersi in considerazione anche aperture, purché sufficientemente dimensi

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