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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Sport Bonus 2019 per impianti sportivi pubblici: il Decreto attuativo in G.U.
L'art. 1, commi da 621 a 626, della L. 30/12/2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019), prevede un credito d’imposta in misura pari al 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate da privati nel corso dell’anno solare 2019 per interventi di:
- manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e
- realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.
Il credito d'imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo ed è riconosciuto ai seguenti soggetti:
- persone fisiche e enti non commerciali, nel limite del 20% del reddito imponibile;
- soggetti titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui.
I soggetti beneficiari delle erogazioni liberali devono:
- comunicare immediatamente all’Ufficio per lo sport presso la Presidenza del Consiglio dei ministri l’ammontare delle somme ricevute e la loro destinazione;
- provvedere contestualmente a darne adeguata pubblicità attraverso l’utilizzo di mezzi informatici;
- comunicare all’Ufficio per lo sport lo stato di avanzamento dei lavori (anche mediante una rendicontazione delle modalità di utilizzo delle somme erogate) entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello dell’erogazione e fino all’ultimazione dei lavori di manutenzione, restauro o realizzazione di nuove strutture.
Ai sensi dell'art. 1, comma 627, della Legge di bilancio 2019, è stato emesso il DPCM del 30/04/2019 che reca disposizioni di attuazione del credito d'imposta.
In particolare, il Decreto, pubblicato nella G.U. del 29/05/2019, n. 124 ed in vigore dal 30/05/2019, stabilisce che ai fini del riconoscimento del credito d'imposta, le erogazioni liberali devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi dì pagamento:
- bonifico bancario;
- bollettino postale;
- carte di debito, carte dì credito e prepagate;
- assegni bancari circolari.
Inoltre, il Decreto fornisce indicazione operative relative alla fruizione del credito d'imposta da parte delle persone fisiche e degli enti che non esercitano attività commerciali, all'ottenimento ed alla fruizione del credito d'imposta da parte dei soggetti titolari di reddito di impresa, alle cause di revoca e procedure di recupero del credito illegittimamente fruito.
L'Ufficio per lo Sport ha comunicato di avere avviato le procedure per l'apertura della prima finestra utile per l’invio delle domande di accesso.