Sent.C. Stato 05/09/2005, n. 4512

1. Nelle gare d'appalto ll.pp., l'art. 10, comma 1 quater L. 11 febbraio 1994 n. 109, impone alla Amministrazione di determinare una nuova soglia di anomalia qualora l'aggiudicatario provvisorio e il concorrente che lo segue in graduatoria non abbiano provato il possesso dei requisiti richiesi dal bando. Questa norma si interpreta nel senso che l'aggiudicazione automatica al secondo graduato è necessaria solo negli appalti sottosoglia quando il numero delle offerte è inferiore a cinque, poiché in tale ipotesi non si procede ad esclusioni automatiche e l'amministrazione valuta discrezionalmente le migliori condizioni di mercato, mentre negli altri casi l'amministrazione appaltante, se non ritenga di indire una nuova gara ridetermina la soglia di anomalia escludendo l'aggiudicatario e procede alla nuova eventuale aggiudicazione.