Sent. C. Stato 12/05/2004, n. 2985

1. Il termine perentorio di 60 giorni entro il quale il Ministro dei beni culturali ed ambientali può annullare il nullaosta rilasciato per edificazione in zone protette come bellezze naturali ai sensi dell'art. 82 del D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616 come modificato dalla L. 8 agosto 1985 n. 431, decorre non dalla data di presentazione agli organi periferici ma dal giorno in cui il detto nullaosta completo della relativa documentazione perviene al protocollo del Ministero. 2. Il termine perentorio di 60 giorni entro il quale il Ministro dei beni culturali ed ambientali può annullare il nullaosta rilasciato per edificazione in zone protette come bellezze naturali ai sensi dell'art. 82 del D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616 come modificato dalla L. 8 agosto 1985 n. 431, attiene alla adozione del provvedimento di annullamento da parte del Ministero con esclusione del tempo per la sua comunicazione o notifica; è perciò irrilevante che la notifica dell'atto di annullamento al privato titolare del nullaosta regionale avvenga dopo la scadenza del suddetto termine di 60 gg. 3. Il Ministero può disporre l'annullamento del nullaosta regionale, con adeguata motivazione, in seguito ad un controllo di legittimità - su eventuale eccesso di potere per difetto di istruttoria o di motivazione - ma non di merito; e quindi non può procedere al riesame delle valutazioni tecnico-discrezionali della Regione.