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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Commissioni giudicatrici per appalti pubblici: sospesa l'efficacia dei compensi minimi
A seguito di un ricorso per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia del D. Min. Infrastrutture e Trasp. 12/02/2018, recante "Determinazione della tariffa di iscrizione all'albo dei componenti delle commissioni giudicatrici e relativi compensi", con particolare riferimento alla fissazione di un compenso minimo, il T.A.R. Lazio ha considerato quanto segue:
- l'art. 77, comma 10, del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50 prevede che vengano stabiliti con decreto la tariffa di iscrizione all’albo ed il compenso massimo per i commissari;
- il D. Min. Infrastrutture e Trasp. 12/02/2018 ha fissato anche il compenso minimo per fasce di valore degli appalti, in totale mancanza di copertura legislativa per il conferimento di poteri normativi in materia di compensi minimi;
- il conferimento di poteri normativi in materia di compensi minimi non è neanche desumibile dalla ratio dell'art. 77, del D. Leg.vo 50/2016, la cui finalità consiste nel contenimento della spesa pubblica;
- i Comuni di minori dimensioni non hanno nella pianta organica figure professionali in numero sufficiente a ricoprire i ruoli di commissari.
Sulla base delle precedenti considerazioni e a seguito di una valutazione sommaria dei fatti di causa, l'Ordinanza T.A.R. Lazio 02/08/2018, n. 4710, ha accolto in via cautelare la richiesta di sospensione del D. Min. Infrastrutture e Trasp. 12/02/2018 limitatamente alla fissazione di tariffe minime.
La prossima udienza, per la trattazione nel merito, è stata fissata al 22/05/2019.