FAST FIND : GP4952

Sent.C. Cass. 13/12/2000, n. 15720

48146 48146
1. Professionisti - Incarico professionale - Da P.A. - Forma scritta - Necessità - Mancanza - Non spetta compenso.
1. Il Giudice di pace non può riconoscere il compenso per prestazioni professionali a favore di una Pubblica amministrazione eseguite in base ad un incarico conferito verbalmente, atteso che il ritenere un contratto, stipulato verbalmente, idoneo a vincolare la P.A., viola i principi di buon andamento ed imparzialità enunciati dall'art. 97 Cost.

1. La sentenza ribadisce inoltre il principio secondo cui "La forma scritta ad substantiam dei contratti della Pubblica amministrazione è strumento di garanzia del regolare svolgimento dell'attività amministrativa, sia nell'interesse del cittadino, costituendo remora ad arbitri, sia nell'interesse della stessa P.A., agevolando l'espletamento della funzione di controllo, ed è quindi, espressione dei principi di buon andamento ed imparzialità dell'Amministrazione". 1a. (CTRP.2) Ved. Cass. 13 giugno 2000 n. 8023R.
(Cost. art. 97)

Dalla redazione

  • Compravendite e locazioni immobiliari
  • Fisco e Previdenza

Tutela dell’avviamento del conduttore nelle locazioni commerciali

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Appalti e contratti pubblici

Equo compenso nei contratti pubblici per servizi di ingegneria e architettura

A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Edilizia e immobili

Le tolleranze negli interventi edilizi

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia e immobili

Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Edilizia e immobili
  • Compravendita e locazione

Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino