FAST FIND : GP4671

Sent.C. Conti 17/04/2000, n. 25

47865 47865
1. Opere pubbliche - Espropriazioni - Occupazione temporanea d'urgenza - Non seguita da procedura d'esproprio tempestiva - Responsabilità del Sindaco per danni del Comune.
1. Il Sindaco è responsabile per i danni derivati al Comune da sentenza di condanna del Tribunale per il mancato tempestivo seguito della procedura di espropriazione alla occupazione temporanea di urgenza. Tale responsabilità sussiste anche se la sentenza non è definitiva essendosi contro essa ricorso alla Cassazione, o se il Sindaco cessa dalla carica prima del risarcimento del danno liquidato dal Comune a terzi, o se questo pagamento non è stato ancora effettuato per indisponibilità di cassa rimediabile con adeguate operazioni finanziarie o contabili, o se vi è incertezza sulla indennità di esproprio determinata da sentenze dalla Corte costituzionale a fronte di una completa inerzia.

1a. Sulle espropriazioni ved. C. Stato V 22 maggio 2000 n. 2940R (Obbligo P.A. di rendere edotto il proprietario della possibilità di assistere alla relativa operazione al fine di assicurare il contraddittorio in sede di compilazione dello stato di consistenza per occupazione temporanea di urgenza); C. Stato VI 15 maggio 2000 n. 2705R (che cita C. Stato Ap. 15 settembre 1999 n. 14)[R=WCS15S9914] e IV 28 gennaio 2000 n. 413R (Obbligo della P.A. di comunicare agli interessati, ai sensi dell'art. 7 L. 7 agosto 1990 n. 241R, l'avvio del procedimento relativo a progetto di opera pubblica anche se la dichiarazione di pubblica utilità è implicita nella sua approvazione); Cass. 29 marzo 2000 n. 3773R (Sul criterio di determinazione dell'indennità di asservimento per l'imposizione di servitù da elettrodotto); C. Stato IV 15 marzo 2000 n. 1408R (Illegittimità dei decreti rilasciati per consentire all'ENEL la costruzione di elettrodotto, se non indicano i termini per l'inizio dei lavori e delle espropriazioni); Cass. 25 febbraio 2000 n. 2148R (Non vi è contrasto fra l'istituto della occupazione appropriativa e la Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo); C. Stato IV 28 gennaio 2000 n. 413R (Obbligo del Comune - ai sensi dell'art. 1 L. 3 gennaio 1978 n. 1R - di dare avviso agli interessati dell'avvenuto deposito del progetto e di renderli edotti della loro possibilità di proporre osservazioni e controdeduzioni e di pronunziarsi motivatamente sulle medesime a conclusione di una vera e propria fase contraddittoria); Cass. 29 ottobre 1999 n. 12176R (Sulla determinazione dell'indennità di esproprio ex art. 5 bis L. 8 agosto 1992 n. 359R per effetto C. Cost. 16 giugno 1993 n. 283[R=WCC16G93283]); Cass. 17 giugno 1999 n. 5990R (Sui termini di inizio e compimento delle espropriazioni e dei lavori).

Dalla redazione

  • Compravendite e locazioni immobiliari
  • Fisco e Previdenza

Tutela dell’avviamento del conduttore nelle locazioni commerciali

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Appalti e contratti pubblici

Equo compenso nei contratti pubblici per servizi di ingegneria e architettura

A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Edilizia e immobili

Le tolleranze negli interventi edilizi

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia e immobili

Decreto Salva Casa (D.L. 69/2024): analisi puntuale delle novità introdotte

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Edilizia e immobili
  • Compravendita e locazione

Le obbligazioni del conduttore derivanti dal contratto di locazione commerciale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino