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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Bolzano: novità per sonde geotermiche, prevenzione incendi e barriere architettoniche
DIRETTIVA PER LA POSA IN OPERA DI SONDE GEOTERMICHE - Con Delib. G.P. Bolzano 10/04/2018, n. 321, pubblicata sul B.U.R. 19/04/2018, n. 16, la Provincia di Bolzano ha dettato nuove norme per la posa in opera di sistemi di scambio termico con il sottosuolo a circuito chiuso. La direttiva revoca la recente Delib. G.P. Bolzano 166/2018. La revoca si è resa necessaria per una duplice esigenza: abolire il divieto per la posa in opera di sonde geotermiche all'interno dei confini dell'area servita da un impianto di teleriscaldamento e allargare le competenze tecniche ai tecnici abilitati/alle tecniche abilitate alla libera professione.
Il provvedimento disciplina la posa dei seguenti impianti per l’utilizzazione della geotermia:
- sonde geotermiche, che sono posate verticalmente o in posizione inclinata a una profondità massima di 200 metri nel sottosuolo, qualora la potenza termica massimale di scambio con il sottosuolo non superi i 100 kW;
- registri geotermici, che sono posati orizzontalmente o in posizione inclinata entro i primi cinque metri del sottosuolo;
- scambiatori geotermici attraverso infrastrutture a calcestruzzo a contatto con il terreno.
La posa di sonde geotermiche a profondità superiori ai 200 m e la costruzione di impianti geotermici con potenza termica massima di scambio superiore a 100 kW sono sottoposti, ai sensi dell’articolo 19 della L.P. Bolzano 8/2002, alla procedura di approvazione sui diritti delle acque, e quindi non sono regolamentate dalla nuova direttiva.
PREVENZIONE INCENDI PUBBLICI ESERCIZI - Il D. Pres.P. Bolzano 13/04/2018, n. 11, pubblicato sul B.U.R. 26/04/2018, n. 17, ha disposto che per il completo adeguamento alle regole tecniche di prevenzione incendi del D. P.G.P. Bolzano 13/06/1989, n. 11, le aziende ricettive e i rifugi esistenti devono provvedere - oltre che a condizione che il piano di adeguamento corrisponda ai requisiti di legge e sia stato presentato nei termini prescritti alla già Ripartizione provinciale Protezione antincendi e civile, oggi Agenzia per la Protezione Civile - previo deposito, entro il 01/12/2018, dei moduli A (Richiesta di rilascio licenza d’uso provvisoria) e B (Dichiarazione di osservanza di misure antincendio) allegati al provvedimento presso il competente Comune. Ai fini dell’ottenimento della licenza d’uso provvisoria, insieme agli allegati A e B, dovrà essere presentato anche il modulo C (Attestazione di idoneità ai requisiti minimi di prevenzione incendi). A conclusione dei lavori di adeguamento deve essere effettuato il collaudo antincendio.
SCHEDA DI CONFORMITÀ PER LE BARRIERE ARCHITETTONICHE - La Delib. G.P. Bolzano 17/04/2018, n. 357, pubblicata sul B.U.R. 26/04/2018, n. 17, ha approvato il modulo unico, integrato delle schede 1, 2 e 3 - contenente sia la dichiarazione del progettista, attestante la conformità dell’elaborato alle disposizioni dell'articolo 7, comma 5, del D. Pres.P. Bolzano 09/11/2009, n. 54 (Regolamento sull’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche), sia la dichiarazione del direttore dei lavori attestante, in riferimento alle opere eseguite, il rispetto delle disposizioni dell'articolo 8, comma 4 del suddetto decreto - che dovrà essere obbligatoriamente utilizzato per i nuovi progetti delle opere che saranno presentati ai Comuni dal 26/04/2018 in sostituzione di quello approvato con Delib. G.P. Bolzano 1090/2013.
La sostituzione si è resa necessaria a seguito delle modifiche al regolamento sulle barriere architettoniche approvate con il D. Pres.P. Bolzano 06/12/2017, n. 44 con il duplice obiettivo di facilitare, in sede progettuale, l’attività dei progettisti e consentire una immediata possibilità di controllo da parte degli organi preposti (commissioni edilizie, tecnici comunali).