Obbligo di adozione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione

A cura di Rosalisa Lancia

Con Comunicato ANAC 16/03/2018 - innovando rispetto al passato - è stato stabilito che i destinatari degli obblighi di trasparenza e misure di prevenzione della corruzione sono tenuti, alla prevista scadenza del 31 gennaio di ciascun anno, all’adozione di un nuovo completo Piano Triennale, valido per il successivo triennio e che allo stesso siano obbligatoriamente allegate le mappature dei processi.
L’indicazione interviene a rettifica e in sostituzione del Comunicato ANAC 13/07/2015 con cui l’Autorità ricordava a tutte le Amministrazioni la necessità di adottare, dopo il primo PTPC, aggiornamenti annuali nei due successivi anni di validità del Piano triennale.
La necessità di adottare con cadenza annuale un nuovo e completo PTPC e la preclusione di ricorrere agli aggiornamenti deriva dalle attività di vigilanza di ANAC; in sede di vigilanza, infatti, è stato riscontrato che l’aggiornamento del Piano da parte di molte amministrazioni è stato svolto attraverso meri rinvii, soppressioni e integrazioni di paragrafi e senza, invece, realizzare una completa disamina e riprogrammazione delle misure di prevenzione. Peraltro, la necessità di una completa pianificazione su base annuale deriva dalla circostanza di avere incluso, con il D. Leg.vo 97/2016, nel PTPC anche la programmazione di trasparenza e il suo coordinamento con il piano della performance, che come viene riformulato annualmente.