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19/03/2018

Comunicato ANAC sugli obblighi di pubblicazione degli emolumenti per dirigenti pubblici

Con il Com. ANAC 07/03/2018 si sospende l’efficacia della Delib. ANAC 08/03/2017, n. 241 limitatamente alle indicazioni sulla pubblicazione dei dati di cui all'art. 14, comma 1-ter, ultimo periodo, del D. Leg.vo 14/03/2013, n. 33, relativo alla pubblicazione degli emolumenti complessivi a carico della finanza pubblica percepiti dai dirigenti.

Si fa riferimento alla Delib. ANAC 08/03/2017, n. 241 e alle indicazioni ivi fornite sugli obblighi di pubblicazione di cui al comma 1-ter, ultimo periodo, dell’art. 14 del D. Leg.vo 14/03/2013, n. 33, concernente l’obbligo dell’amministrazione di pubblicare sul proprio sito istituzionale il dato trasmesso da ciascun dirigente sull’importo complessivo degli emolumenti percepiti a carico della finanza pubblica.

In data 05/01/2018 è intervenuta la sentenza del TAR Lazio, sez. I-quater, 84/2018, per la corretta interpretazione dell’ordinanza cautelare dello stesso TAR del 02/03/2017 n. 1030, con la quale sono stati sospesi gli atti del Garante volti a dare attuazione agli obblighi di trasparenza relativi ai dati reddituali e patrimoniali nonché ai compensi e agli importi di viaggio di servizio dei dirigenti (comma 1, lettere c) ed f) e 1-bis dell’art. 14 D. Leg.vo 33/2013)
Il Garante, in particolare, ha chiesto al Giudice amministrativo di precisare se l’ottemperanza alla richiamata ordinanza cautelare precludesse, o meno, anche la pubblicazione del dato relativo all’ammontare degli “emolumenti complessivi a carico della finanza pubblica” percepiti da ciascun dirigente previsto dall’art. 14, comma 1-ter del D. Leg.vo 33/2013, non oggetto diretto dell’ordinanza cautelare n. 1030/2017. Ciò anche tenuto conto del prosieguo del giudizio di merito in cui lo stesso TAR, con ordinanza del 19/09/2017, n. 9828, ha rimesso d’ufficio alla Corte costituzionale la questione di legittimità del comma 1-ter dell’art. 14 del D. Leg.vo 33/2013.

Il TAR con la sentenza n. 84/2018 ha deciso che "la corretta interpretazione dell’ordinanza cautelare di cui trattasi, alla luce del conseguimento da parte dei ricorrenti dell’effetto utile che le è proprio, preclude anche la pubblicazione del dato aggregato di cui al comma 1-ter dell’art. 14 del d.lgs. 33/2013".

Alla luce di quanto sopra, al fine di evitare alle amministrazioni pubbliche situazioni di incertezza sulla corretta applicazione dell’art. 14 comma 1-ter, del D. Leg.vo 33/2013, il Consiglio dell’Autorità ha valutato opportuno sospendere l’efficacia della Delib. ANAC 08/03/2017, n. 241 limitatamente alle indicazioni relative alla pubblicazione dei dati di cui all’art. 14 comma 1-ter ultimo periodo, del D. Leg.vo 33/2013, in attesa della definizione della questione di legittimità costituzionale. 

Dalla redazione