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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
SISTRI, proroghe e novità introdotte dalla Legge di bilancio 2018
In particolare, i commi 1134 e 1135 dell'art. 1 della L. 205/2017 sono volti, rispettivamente, a prorogare fino al 31/12/2018:
- il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto, ai sensi degli artt. 188, 189, 190 e 193 del D. Leg.vo 152/2006, nella versione vigente prima delle modifiche apportate dal D. Leg.vo 205/2010, c.d. " quarto decreto correttivo ", disponibile in allegato a questa notizia);
- il periodo in cui, conseguentemente, non si applicano le sanzioni relative al sistema mede-simo;
- il termine finale di efficacia del contratto con l’attuale concessionaria del SISTRI.
Viene inoltre introdotto l’art. 194-bis del D. Leg.vo 152/2006 (Codice ambientale) finalizzato all’introduzione di norme volte alla semplificazione del procedimento di tracciabilità dei rifiuti e al recupero dei contributi dovuti in materia di SISTRI. Detto nuovo articolo prevede:
- la compilazione e tenuta del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto, di cui agli artt. 190 e 193 del D. Leg.vo 152/2006, anche in formato digitale, in ottemperanza alle disposizioni del D. Leg.vo 82/2005 (Codice di amministrazione digitale) e per consentire la lettura integrata dei dati riportati;
- che il Ministero dell'ambiente emani un decreto per la predisposizione del formato digitale degli adempimenti previsti;
- la trasmissione della quarta copia dei formulari di trasporto prevista dall’art. 193 del D. Leg.vo 152/2006, anche mediante posta elettronica certificata;
- l’applicazione al contributo di iscrizione al SISTRI, di cui all’art. 7 del D.M. 30/03/2016, n. 78, dei termini di prescrizione di cui all'art. 2946 del Codice civile (Prescrizione ordinaria), che fissa il termine di prescrizione dei diritti in 10 anni, salvi i casi in cui la legge disponga diver-samente.