FAST FIND : NR16197

Regolam. R. Umbria 17/02/2005, n. 3

Modalità di attuazione della legge regionale 3 gennaio 2000, n. 2 - Norme per la disciplina dell'attività di cava e per il riuso di materiali provenienti da demolizioni.
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Reg. R. 27/10/2021, n. 7
- Reg. R. 01/03/2019, n. 4
- Reg. R. 30/12/2013, n. 8
- Reg. R. 10/07/2006, n. 10
Scarica il pdf completo
33354 8122794
TITOLO I - PRINCIPI GENERALI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122795
Art. 1. - (Oggetto)

1. Il presente regolamento detta norme di attuazione della

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122796
Art. 2. - (Definizioni)

1. Ai fini del presente regolamento si intende:

a) attività di cava o attività estrattiva: “attività industriale che prevede” N9 i lavori di escavazione dei materiali di cava e di ricomposizione ambientale delle aree di cava di cui all'articolo 6, comma 1, della l.r. 2/2000 da eseguire per fasi e lotti di coltivazione successivi e funzionali;

b) area di cava: il luogo di lavoro ove si svolgono attività di coltivazione dei materiali e la prima lavorazione e ove sono situati gli impianti, i macchinari, gli apparecchi e gli utensili destinati alla coltivazione, alla prima lavorazione ed alla commercializzazione, nonché i piazzali di lavorazione, stoccaggio e caricamento, le pertinenze degli impianti, la viabilità di servizio e di raccordo alla viabilità pubblica, i depositi e gli accumuli dei materiali lavorati, i fabbricati per ricovero e riparazione degli automezzi e delle macchine operatrici, i serbatoi, i locali ed i servizi a cui i lavoratori hanno accesso, le eventuali discariche degli scarti o sfridi di lavorazione e le vasche di decantazione dei fanghi di lavaggio;

b-bis) area di giacimento di cava: ambito estrattivo riconosciuto coltivabile nel rispetto delle previsioni ed indicazioni del Piano regionale attività estrattive (PRAE) a seguito della procedura di accertamento di cui all’articolo 5 bis della l.r. 2/2000, all’interno del quale possono essere richieste le autorizzazioni di cui all’

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122797
TITOLO II - ACCERTAMENTO DEI GIACIMENTI DI CAVA
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122798
Art. 3. - (Accertamento dei giacimenti)

1. L'accertamento di cui all'articolo 5 bis della l.r. 2/2000 è effettuato nel rispetto dei criteri e modalità del PRAE:

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122799
Art. 4. - (Domanda di accertamento)

1. La domanda di accertamento dei giacimenti di cui all'articolo 3 contiene:

a) le generalità del richiedente;

b) le caratteristiche dei previsti interventi di cava, dei terreni interessati, dei materiali di cava presenti, delle attività di lavorazione e/o trasformazione; qualità, quantità e destinazione d'uso dei prodotti di cava; la localizzazione di ciascun impianto di prima lavorazione o industria di trasformazione cui sono conferiti i prodotti di cava, la descrizione e le caratteristiche della viabilità interessata;

c) la previsione di durata di coltivazione del giacimento sulla base delle esigenze degli impianti o delle industrie di cui alla lettera b);

d) la proposta di destinazione d'uso finale dell'area estrattiva al termine della coltivazione, compreso l'eventu

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122800
Art. 5 - (Studio preliminare ambientale)

N14

1. Lo studio pr

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122801
Art. 6. - (Accertamento di giacimenti di cave attive)

1. La domanda di accertamento di giacimenti di cave attive di cui all’articolo 3, comma 1, lettera a) relativa ai giacimenti di cui all’articolo 8, comma 1, lettere a) e b) contiene:

a) lo stato di avanzamento delle attività di escavazione e ricomposizione ambientale previste nell’autorizzazione di cava vigente, con riferimento alle singole fasi e lotti di coltivazione previsti nel progetto approvato;

b) l’estensione della superficie e la quantità dei volumi di materiali già interessati dall’attività di cava e residu

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122802
Art. 6 bis - (Ampliamento di giacimento riconosciuto)

N16

1. La domanda di accertamento finalizzata all’ampliamento di giacimento di cui all’articolo 3, comma 1, lettera c bis) può essere presentata nei seguenti casi:

a) quando lo sfruttamento del giacimento di cava originariamente riconosciuto sia stato completato per almeno il settanta per cento del suo volume utile e siano state sottoposte positivamente alla procedura di cui all’articolo 13 della l.r. 2/2000 le porzioni di cava completate e non interessate dall’ampliamento richiesto;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122803
Art. 7. - (Accertamento di giacimenti di cave dismesse)

1. La domanda di accertamento di giacimenti di cave dismesse di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), N2 contiene:

a) lo stato dei luoghi dell'area di cava dismessa;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122804
Art. 7 bis - (Elenco cave dismesse)

N7

1. La Giunta reg

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122805
Art. 8. - (Domanda di accertamento di nuovi giacimenti)

1. La domanda di accertamento di nuovi giacimenti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera c), contenente quanto stabilito all'articolo 4, comma 1, può essere presentata nei seguenti casi:

a) giacimenti di minerali da destinare all’approvvigionamento di stabilimenti industriali ubicati sul territorio regionale per la produzione di laterizi, cemento, calce o macinati ad uso industriale, nonché giacimenti di pietre ornamentali “, monumentali e di argille ad uso cosmetico o artistico”

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122806
Art. 9. - (Esame e deposito delle domande)

1. Il comune competente verificata la completezza della documentazione presentata comunica al richiedente e “alla Regione l’inizio del procedimento, che si completa con la trasmissione di cui al comma 4. Il comune” N17 effettua l'esame della richiesta di accertamento in relazione a:

a) stato di avanzamento delle opere di escavazione, dell'efficacia delle opere di recupero ambientale già realizzate o previste, della destinazione finale dell'area di cava, nel caso di richieste di accertamento di giacimenti di cave attive;

b) stato dei luoghi rappresentato, la qualit

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122807
Art. 10. - (Conferenza di copianificazione)

1. La “Regione” N19, ai fini della convocazione della conferenza di copianificazione di cui all'articolo 5 bis, comma 7, della l.r. 2/2000, sulla base della documentazione trasmessa redige un rapporto istruttorio “minerario” N11 da cui risulti:

a) la tipologia dell'accertamento e dell'intervento previsto;

b) la localizzazione del giacimento, le previsioni degli strumenti urbanistici comunali e di strumenti di pianificazione generale, provinciale o regionale;

c) l'esistenza e la coltivabilità delle risorse;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122808
Art. 11 - (Verifica di compatibilità ambientale)

N25

1. La verifica di compatibilità ambientale tiene luogo delle procedure di verifica di assoggettabilità a VIA di cui all’articolo 19 del d.lgs. 152/2006 e nei casi di cui all’articolo 5, commi 4 e 5 della l.r. 2/2000 della valutazione di incidenza e del parere vincolante.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122809
TITOLO III - AUTORIZZAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ ESTRATTIVA
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122810
Art. 12. - (Istanza di autorizzazione)

1. L'istanza di autorizzazione all'esercizio dell'attività estrattiva contiene:

a) le generalità del richiedente;

b) la dichiarazione di disponibilità dei terreni interessati dall'intervento di cava, l'estensione dell'area, la qualità e quantità dei materiali di cava, la prevista durata dell'intervento di cava;

c) la destinazione d'uso dei prodotti di cava, la localizzazione di tutti gli impianti di prima lavorazione o trasformazione connessi o correlati all'attività di cava, la qualità e quantità dei materiali di cava destinati a ciascun impianto, la viabilità interessata, la frequenza del transito di mezzi pesanti;

d) la destinazione finale dell'area di cava;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122811
Art. 13. - (Progetto definitivo)

1. Il progetto definitivo di cui all'articolo 12, comma 2, lettera g) è redatto da tecnici abilitati, ciascuno per le rispettive competenze, nel rispetto dei criteri e delle previsioni del PRAE e comprende almeno i seguenti elaborati:

a) relazione geologica e geotecnica;

b) rel

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122812
Art. 14. - (Relazione geologica e geotecnica)

1. La relazione di cui all'articolo 13, comma 1, lettera a) deve fornire tutti gli strumenti utili alla progettazione della sistemazione geomorfologica, idro-geologica e idraulica di cui all'articolo 6, comma 2, lettera a) della l.r. 2/2000 e comprende almeno le seguenti attività:

a) la identificazione delle formazioni presenti nel sito, lo studio dei tipi litologici, della struttura e dei caratteri fisici del sottosuolo, la definizione del modello geologico-tecnico del sottosuolo, l'illustrazione e la caratterizzazione degli aspetti stratigrafici, strutturali, idrogeologici, geomorfologici, litologici e fisici nonché il conseguente livello di pericolosità geologica;

b) lo studio delle acque superficiali e sotterranee, con particolare riferimento:

1) alla presenza di falde idriche ed al loro regime, tenuto conto del livello medio e della massima escursione intorno al livello medio della superficie piezometrica nel corso dell'anno, all'esistenza di pozzi e sorgenti, degli utilizzi, anche potenziali, delle acque sotterranee stesse;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122813
Art. 15. - (Relazione ecologica)

1. La relazione di cui all'articolo 13, comma 1, lettera b), attraverso lo studio delle caratteristiche abiotiche e biotiche dell'area di intervento e della porzione di territorio comunque interessate, definisce tutti gli strumenti utili alla progettazione dell'intervento con particolare riguardo alla realizzazione delle opere di recupero ambientale e degli interventi di compensazione ambientale ove previsti che devono assicurare la ricostituzione della funzionalità degli ecosistemi. Sulla base della descrizione dello stato delle componenti ambientali contenuta nel rapporto ambientale di cui all'articolo 5 e di ulteriori indagini sull'area di cava e aree circostanti interessate dalle popolazioni animali e vegetali presenti, la relazione è composta d

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122814
Art. 16. - (Relazione tecnica)

1. La relazione tecnica di cui all'articolo 13, comma 1, lettera c) descrive dettagliatamente:

a) la natura e l'estensione dei vincoli eventualmente gravanti sull'area d'intervento e sul circostante territorio, con particolare riguardo ai vincoli condizionanti di cui all'articolo 5, comma 6, della l.r. 2/2000, anche con stralci della normativa e di elaborati grafici di piani territoriali generali e di settore vigenti;

b) le tecniche e modalità di escavazione e ricomposizione ambientale adottate, con specifico riferimento alla suddivisione dell'area di cava in fasi e lotti di coltivazione, superfici volumi e tempi di svolgimento di ciascuna attività;

c) il quadro riepilogativo, distinto per fasi e lotti, delle quantità di materiali estratti con indicati superfici e volumi del:

1) terreno agrario o vegetale;

2) materiale di scoperta;

3) materiale di scarto;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122815
Art. 17. - (Computo metrico estimativo)

1. Il computo metrico estimativo delle opere e dei lavori di escavazione e ricomposizione ambientale deve essere redatto utilizzando

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122816
Art. 18. - (Elaborati grafici e cartografie)

1. Gli schemi grafici e gli elaborati cartografi illustrano in maniera precisa ed esaustiva tutti gli elementi conoscitivi richiesti e, con le necessarie differenziazioni in relazione alla dimensione e alla tipologia dell'intervento, sono costituiti:

a) corografia generale costituita da estratto di Tavoletta IGM 1:25.000 o altra idonea cartografia, con indicata l'area oggetto dell'intervento di cava, la localizzazione dei connessi o correlati impianti di prima lavorazione o trasformazione, la viabilità interessata, i confini comunali, altre attività di cava in esercizio o dismesse;

b) planimetria catastale scala 1:2.000 o 1:5.000 in relazione alle dimensioni dell'intervento contenente il piano particellare delle proprietà interessate, le previsioni degli strumenti urbanistici comunali, perimetro e vertici dell'area di intervento, fasi e lotti di coltivazione;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122817
Art. 19 - (Valutazione di impatto ambientale)

N14

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122818
Art. 20. - (Autorizzazioni per il fabbisogno ordinario)

1. L'autorizzazione per il soddisfacimento del fabbisogno ordinario di cui all'

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122819
Art. 21. - (Autorizzazioni per il fabbisogno straordinario)

1. L'autorizzazione all'esercizio di cava per il soddisfacimento del fabbisogno straordinario di cui all'

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122820
Art. 22. - (Concessioni)

1. La concessione di coltivazione di giacimenti di cava è rilasciata su giacimenti di cui sia stata riconosciuta la disponibilità

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122821
Art. 23. - (Compiti della Giunta regionale)

1. La Giunta regionale con proprio atto:

a) impartisce direttive e istruzioni tecniche per la determinazione delle modalità di pagamento e di utilizzo del contributo di cui all'

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122822
Art. 24. - (Subingresso nelle coltivazioni)

1. Nel caso di cui all'art. 9 della l.r. 2/2000, la richiesta di sub

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122823
TITOLO IV - ADEMPIMENTI E VIGILANZA
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122824
Art. 25. - (Caposaldi)

1. Il titolare dell'autorizzazione, prima dell'inizio dei lavori, è tenuto ad apporre caposaldi di riferimento dello stato di avanzamento dell'attivit

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122825
Art. 26. - (Perizia giurata)

1. Alla perizia giurata di cui all'articolo 11, comma 1, lettera f) della l.r. 2/2000 è allegata una relazione che contiene:

a) la descrizione delle attività svolte riferite alle singole fasi del progetto;

b) la quantità dei volumi estratti come risultante dal calcolo di cui al comma 2, lettera d);

c) la categoria di materiale di cava di cui all'articolo 12, comma 2, della l.r. 2/2000;

d) la quantità, qualità e provenienza degli eventuali materiali assimilabili, rifiuti inerti e materiali utilizzati per la produzione di inerti e per le attività di ricomposizione ambientale.

2. Alla perizia giurata sono allegati, altresì, i seguenti documenti:

a)

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122826
Art. 27. - (Garanzie patrimoniali)

1. La garanzia di cui all'articolo 10, comma 1 della l.r. 2/2000 è prestata per la durata dei lavori di escavazione e ricom

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122827
Art. 28. - (Ultimazione dei lavori di cava)

1. L'accertamento della ultimazione dei lavori di cava è effettuato nei tre mesi successivi alla comunicazione di cui all'articolo 13, comma 1, della l.r. 2/2000, salvo la necessità di eseguire le indagini di cui al comma 4.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122828
Art. 29. - (Vigilanza)

1. L'attività di vigilanza di cui all'articolo 14, comma 1, della l.r. 2/2000 concerne la verifica della regolare esecuzione dei lavori di escavazione e ricomposizione ambientale previsti dal progetto approvato, comprese le eventuali prescrizio

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
33354 8122829
Art. 30. - (Abrogazioni)
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti

Rifiuti, non rifiuti e sottoprodotti: definizione, classificazione, normativa di riferimento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Albo nazionale dei gestori ambientali
  • Rifiuti

Albo gestori ambientali, normativa, categorie, iscrizione, responsabile tecnico, modulistica

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti
  • Tutela ambientale

Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Finanza pubblica
  • Provvidenze
  • Mezzogiorno e aree depresse
  • Edilizia scolastica
  • Rifiuti
  • Terremoto Centro Italia 2016
  • Calamità/Terremoti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Protezione civile

Il D.L. 91/2017 comma per comma

Analisi sintetica delle disposizioni rilevanti del settore tecnico contenute nel D.L. 20/06/2017, n. 91 (c.d. “DL Mezzogiorno” convertito con modificazioni dalla L. 03/08/2017, n. 123), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Rifiuti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Disciplina delle terre e rocce da scavo: sintesi operativa dopo il D.P.R. 120/2017

DEFINIZIONE E CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Definizione di “terre e rocce da scavo”; Categorie di terre e rocce da scavo; Materiali provenienti da demolizioni; Immersione in mare di materiale derivante da attività di escavo e attività di posa in mare di cavi e condotte - SUOLO ESCAVATO ALLO STATO NATURALE UTILIZZATO IN SITU Riutilizzo in situ del suolo escavato naturale; Suolo naturale nel quale siano presenti “materiali di riporto”; Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo per opere sottoposte a VIA - CONDIZIONI PER QUALIFICARE LE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME “SOTTOPRODOTTI” Condizioni comuni a tutti i cantieri; Terre e rocce da scavo nelle quali siano presenti “materiali di riporto”; Onere di attestazione del corretto avvenuto utilizzo; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere soggette a VIA o AIA; Cantieri con meno di 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Trasporto delle terre e rocce qualificate sottoprodotti - TERRE E ROCCE DA SCAVO QUALIFICABILI COME “RIFIUTI”; Condizioni al cui verificarsi le terre e rocce da scavo sono qualificate “rifiuti”; Deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti - TERRE E ROCCE DA SCAVO IN SITI CONTAMINATI Attività di scavo in siti oggetto di bonifica; Piano dettagliato e campionamento del suolo; Piano operativo; Utilizzo delle terre e rocce scavate nel sito; Presenza di “materiali di riporto” - ATTUAZIONE E LINEE GUIDA.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica