Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L. R. Umbria 29/04/2014, n. 9
L. R. Umbria 29/04/2014, n. 9
L. R. Umbria 29/04/2014, n. 9
L. R. Umbria 29/04/2014, n. 9
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- L.R. 02/08/2021, n. 13
- L.R. 08/03/2021, n. 3
- L.R. 20/03/2020, n. 1
- L.R. 27/12/2018, n. 14
- L.R. 22/10/2018, n. 8
- L.R. 28/12/2017, n. 20
- L.R. 29/12/2016, n. 18
Scarica il pdf completo | |
---|---|
CAPO I - PRINCIPI GENERALI |
|
Art. 1 - (Oggetto e finalità)1. La Regione promuove lo sviluppo, la diffusione e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, di seguito ICT, al fine di favorire sul territorio regionale: a) lo sviluppo della società dell’informazione e dell’inclusione sociale, abbattendo il divario digitale; b) il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e l’innovazione sociale, nell’ottica di realizzare una comunità intelligente regionale; |
|
Art. 2 - (Definizioni)1. Ai fini della presente legge, ferme restando le definizioni generali di cui alla vigente legislazione statale in materia, si intendono per: a) community network regionale: insieme di servizi infrastrutturali, standard/regole condivise e meccanismi di coordinamento, istituiti da una disposizione regionale e rispondenti ai requisiti previsti nel Sistema Pubblico di Connettività, di seguito SPC, con l’obiettivo di porre le condizioni per costruire reti e comun |
|
Art. 3 - (Azioni per la Società dell’informazione)1. In coerenza con l’Agenda digitale europea e con l’Agenda digitale italiana, l’Assemblea legislativa, su proposta della Giun |
|
Art. 4 - (Piano digitale regionale triennale)1. Il Piano digitale regionale triennale, di seguito PDRT, definisce missioni, programmi ed interventi attuativi per il raggiungimento delle finalità di cui all’art |
|
Art. 5 - (Sistema informativo regionale dell’Umbria)1. Il Sistema informativo regionale dell’Umbria, di seguito SIRU, è costituito da strutture organizzative, infrastrutture e sistemi informativi, telematici e tecnologici degli organismi pubblici dell’Umbria, e |
|
Art. 6 - (Disposizioni attuative)1. La Regione, gli enti locali e gli altri soggetti interessati, stabiliscono con convenzione generale avente funzione di accordo quadro, nonché con specifici accordi attuativi, le forme di organizzazion |
|
CAPO II - RIORDINO DELLA FILIERA ICT REGIONALE |
|
Art. 7 - (Criteri generali di riordino) |
|
Art. 8 - (Società consortile Umbria Salute e Servizi) |
|
Art. 9 - (Centrale regionale di acquisto) |
|
Art. 9-bis - (Convenzione) |
|
Art. 9-ter - (Personale) |
|
Art. 9-quater (Controllo analogo) |
|
Art. 10 - (Verifica e monitoraggio) |
|
Art. 11 - (Società consortile Umbria Digitale) |
|
Art. 12 - (Scioglimento del Consorzio S.I.R. Umbria) |
|
CAPO III - MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI DI LEGGI REGIONALI |
|
Art. 13 - Omissis |
|
Art. 14 - (Ulteriori modificazioni ed integrazioni alla legge regionale 16 settembre 2011, n. 8)1. Il comma 1 dell’articolo 12 della legge regionale 16 settembre 2011, n. 8 (Semplificazione amministrativa e normativa dell’ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali) è sostituito dal seguente: “1. Al fine di assicurare a cittadini e imprese facilità ed uniformità nell’accesso dei servizi telematici forniti ai soggetti di cui all’articolo 11, la Regione mette a disposizione e promuove l’impiego dei servizi infrastrutturali per l’identità digitale che possono contenere il profilo di autorizzazione degli utenti dei servizi telematici, abilitazione e delega per eventuali intermediari e soluzioni di firma elettronica avanzata nell’ambito della community network regionale ed in connessione al Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID) di cui all’articolo 64 del d.lgs. 82/2005.”. |
|
Art. 15 - Art. 16 - Omissis
|
|
CAPO IV - DISPOSIZIONI SULLE SOCIETÀ REGIONALI E NORME FINALI |
|
Art. 17 - Omissis |
|
Art. 18 - (Clausola valutativa)1. L’Assemblea legislativa regionale esercita il controllo sull’attuazione della presente legge e ne valuta i risultati in termini di sviluppo della società dell’informazione e di implementazione nel sistema pubblico dell’amministrazione digitale. 2. A tal fine, entro due anni |
|
Art. 19 - (Norme transitorie, finali e di prima applicazione)1. In sede di prima applicazione, le linee guida di cui all’articolo 3 sono ricomprese nel posizionamento strategico del Piano digitale regionale 2013-2015 approvato dalla Giunta regionale alla data di entrata in vigore della presente legge. 2. La Giunta regionale adotta con proprio atto, entro novanta giorni dalla data di entra |
|
Art. 20 - Omissis
La presente legge è dichiarata ur |
Dalla redazione
- Pubblica Amministrazione
- Appalti e contratti pubblici
Criteri ambientali minimi negli appalti pubblici (CAM)
- Alfonso Mancini
- Prevenzione Incendi
- Pubblica Amministrazione
- Procedimenti amministrativi
- Locali di pubblico spettacolo
La licenza di agibilità per i pubblici spettacoli ed i trattenimenti
- Alfonso Mancini
- Demanio
- Pubblica Amministrazione
- Demanio idrico
- Acque
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
Concessioni demaniali marittime, canoni aggiornati, proroghe e scadenze
- Dino de Paolis
- Pubblica Amministrazione
- Procedimenti amministrativi
- Enti locali
Norme di trasparenza e anticorruzione per Ordini e Collegi professionali
- Dino de Paolis
- Rosalisa Lancia
- Pubblica Amministrazione
P.A.: obblighi di pubblicazione su titolari di incarichi, enti in controllo e relative sanzioni
- Rosalisa Lancia
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
13/09/2024
- Per aderire al concordato si devono avere i conti in ordine da Italia Oggi
- Zes, verifiche sui presupposti da Italia Oggi
- L'affitto può salvare da illeciti da Italia Oggi
- Per godere del Sismabonus il deposito deve essere pertinente da Italia Oggi
- Bonus 5.0 al consuntivo, dal 12/9 le comunicazioni sui progetti chiusi da Italia Oggi
- Rifiuti, cambiano le concentrazioni per il riuso degli inerti da Italia Oggi