N6

Sul punto si veda Cass., sez. III pen., 11 maggio 2012 n. 17825 R, nella quale si afferma che la concessione rilasciata a seguito di accertamento di conformità - art. 36 R - estingue i reati contravvenzionali previsti dalle norme urbanistiche vigenti, ma non i reati paesaggistici previsti dal D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.

N5

Si segnala tuttavia l’orientamento secondo il quale, quando il permesso di costruire è subordinato all’assenso delle amministrazioni che tutelano determinati vincoli, il permesso in sanatoria presupporrebbe tali assensi (vedi con riguardo ad un caso in cui era necessario il nullaosta idrogeologico, Cass., sez. III pen., 22 dicembre 2010, n. 11960 [R=WP22D201011960] e, con riguardo ad un caso in cui era necessaria l’autorizzazione paesaggistica T.A.R. Campania-Napoli, sez. VII, 18 gennaio 2010, n. 179 [R=WTARCMNA18GE2010179]).

N4

Per T.A.R. Veneto-Venezia, sez. II, 11 ottobre 2011, n. 1539 [R=WTARVE11O20111539] il parere della Commissione è da considerarsi, nei procedimenti di richiesta di permesso di costruire in sanatoria, facoltativo.

N3

Così ad esempio T.A.R. Veneto-Venezia, sez. II, 24 ottobre 2013, n. 1208 [R=WTARVE24O20131208] ha osservato che sarebbe illegittimo il diniego espresso in ordine alla domanda di sanatoria edilizia che contenesse una valutazione apodittica e che non soddisferebbe i requisiti minimali della motivazione (fattispecie in cui il diniego era motivato con la mera affermazione secondo cui il manufatto interessato mal si inseriva nel contesto ambientale, quando nulla veniva specificato nel concreto per dimostrare il contrasto con l'interesse ambientale tutelato). T.A.R. Sicilia-Catania, sez.

N2

T.A.R. Lazio-Latina, sez. I, 12 ottobre 2012, n. 751 [R=WTARLALT12O2012751] e T.A.R. Valle d'Aosta-Aosta, sez. I, 11 maggio 2011, n. 34 [R=WTARVA11MA201134] sottolineano come l'accertamento di conformità cui è chiamato il Comune ha una connotazione eminentemente oggettiva e vincolata, priva, pertanto, di apprezzamenti discrezionali.

N1

L’accertamento di conformità correttamente è ad esempio negato (Cons. Stato, sez. V, 14 ottobre 2013, n. 4997 R) se manca il rispetto delle distanze legali tra edifici senza che possa avere alcun effetto la natura di pertinenza edilizia dell'opera.

Ord. C. Cass. civ. 24/05/2024, n. 14522

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Appalti pubblici - Revisione dei prezzi

Ord. C. Cass. civ. 24/05/2024, n. 14522