FAST FIND : NR43266

Deliberaz. G.R. Emilia Romagna 28/10/2021, n. 1717

Disposizioni per la rideterminazione, specificazione dei canoni per l'utilizzo di acqua pubblica, semplificazione dei canoni di concessione delle aree del demanio idrico e disposizioni per attuare la piantumazione di nuovi alberi nelle aree demaniali.
Scarica il pdf completo
7982569 8661747
Testo del documento

 

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Visti:

- il decreto legislativo n. 112 del 1998 e ss.mm.ii., ed in particolare gli artt. 86 e 89;

- legge regionale 21 aprile 1999, n. 3 “Riforma del sistema regionale e locale” ed in particolare gli artt. 141 e 152;

- la Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acqua;

- il regolamento regionale 20 novembre 2001, n. 41 “Regolamento per la disciplina del procedimento di concessione di acqua pubblica”;

- legge regionale 14 aprile 2004, n. 7 “Disposizioni in materia ambientale, modifiche ed integrazioni a leggi regionali” ed in particolare il Capo II del Titolo II;

- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ed in particolare l'art. 119 secondo il quale i canoni di concessione delle acque pubbliche tengono conto dei costi ambientali e dei costi della risorsa connessi all'utilizzo dell'acqua;

- la Direttiva 2007/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni;

- legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii.;

- le deliberazioni di determinazione dei canoni n. 1225 del 2001, n. 1325 del 2003, n. 2242 del 2005, n. 895 del 2007, n. 2326 del 2008, n. 913 del 2009, n. 469 del 2011, n. 1985 del 2011, n. 1622 del 2015 e n. 1985 del 2015, n. 1792 del 2016, n. 1740 del 2018, n. 1845 del 2019;

Richiamato l'art. 8, della legge regionale 30 aprile 2015, n. 2 “Disposizioni collegate alla legge finanziaria per il 2015”, secondo il quale:

- gli importi dei canoni annuali per le concessioni di demanio idrico sono aggiornati tenendo conto dei costi ambientali e dei costi della risorsa con decorrenza dal 1° gennaio;

- l'aggiornamento o la rideterminazione dei canoni, l'eventuale individuazione di ulteriori tipologie di utilizzo o categorie di esenzione sono effettuati mediante apposita deliberazione di Giunta regionale che deve essere adottata entro il 31 ottobre di ogni anno dell'anno precedente a quello di riferimento;

Preso atto delle analisi e dei report predisposti dall’ Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia (ARPAE), elaborati sulla base dell'esperienza nell'applicazione degli attuali parametri nell'ambito dell'istruttoria delle concessioni di demanio idrico;

Preso atto della necessità di introdurre specificazioni, in ragione delle fattispecie incontrate nella gestione del demanio idrico con riferimento all'utilizzo dell'acqua pubblica, ed in particolare:

- per l'uso ambientale, quale utilizzo della risorsa per la salvaguardia dell'ambiente e delle risorse naturali, nonché per la preservazione delle condizioni ambientali o igienico-sanitarie di prevedere, in ragione dell'interesse pubblico sotteso, che per l'utente possa essere stabilita l'esenzione della corresponsione del canone, fermo restando le modalità già previste dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1622 del 2015;

- di specificare con riferimento all'uso acquedottistico, finalizzato alla distribuzione di risorsa attraverso il servizio idrico integrato, che l'utilizzo di acqua pubblica possa avvenire anche per usi diversi dal consumo umano, stabilendo che in tali casi il canone da corrispondere è dato dalla sommatoria di quanto dovuto per i quantitativi di risorsa in relazione ai singoli usi;

Considerato:

- che la propria deliberazione n. 1792 del 31 ottobre 2016 ha modificato il criterio di calcolo del canone per l'uso irrigazione agricola basandolo sul volume di prelievo, ad eccezione dei Consorzi di Bonifica per i quali è mantenuto il calcolo basato sulla portata massima assentita;

- che la medesima deliberazione prevede che per tutti gli altri utenti il canone sia dovuto in relazione al volume assentito, o in caso di installazione del misuratore, in relazione al quantitativo ef

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
7982569 8661748
Allegato 1

Parte di provvedimento in formato grafico

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Demanio
  • Pubblica Amministrazione
  • Demanio idrico
  • Acque
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Concessioni demaniali marittime, canoni aggiornati, proroghe e scadenze

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti

Rifiuti, non rifiuti e sottoprodotti: definizione, classificazione, normativa di riferimento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Beni culturali e paesaggio

Il Restauratore dei beni culturali: figura, qualifica, attività riservate

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Esercizio, ordinamento e deontologia
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Professioni
  • Inquinamento acustico

Tecnico competente in acustica ambientale: disciplina, requisiti, elenco

A cura di:
  • Studio Groenlandia
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Impiantistica
  • Impianti di riscaldamento e condizionamento
  • Inquinamento atmosferico

Gas fluorurati a effetto serra (F-gas): disciplina, certificazione e attestazione (patentino frigoristi)

PREMESSA, F-GAS E SOGGETTI COINVOLTI (Premessa; Gas fluorurati a effetto serra o F-gas; Soggetti coinvolti, obblighi e divieti) - NORMATIVA DI RIFERIMENTO (Regolamento europeo di riferimento e provvedimenti di esecuzione; Normativa italiana di riferimento) - OBBLIGHI DEGLI OPERATORI (Definizione di operatore; Principali obblighi dell’operatore) - CERTIFICAZIONE E ATTESTAZIONE PER PERSONE E IMPRESE (C.D. “PATENTINO FRIGORISTI”) (Generalità; Obbligo di certificazione per le persone fisiche; Obbligo di certificazione per le imprese; Obbligo di attestazione della formazione per le persone fisiche; Obbligo di iscrizione nel Registro telematico nazionale; Tabella riepilogativa degli obblighi) - SISTEMA DI ACCREDITAMENTO E CERTIFICAZIONE (Autorità nazionali competenti; Organismo di accreditamento; Organismi di certificazione; Organismi di attestazione di formazione e organismi di valutazione della conformità) - BANCA DATI GAS FLUORURATI A EFFETTO SERRA E APPARECCHIATURE CONTENENTI GAS FLUORURATI - SANZIONI.
A cura di:
  • Angela Perazzolo

14/10/2024