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Deliberaz. G.R. Piemonte 22/10/2021, n. 10-3952

Legge regionale 1/2018, articoli 10 e 33. Approvazione Schemi-tipo di Convenzione e di Statuto per la costituzione della Conferenza d'Ambito territoriale regionale per l'organizzazione delle funzioni di ambito regionale afferenti al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Revoca della D.G.R. 53-8664 del 29 marzo 2019.
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Deliberaz. G.R. 22/12/2021, n. 25-4393
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7920923 8578577
Testo del documento

 

Premesso che:

- la legge regionale 10 gennaio 2018, n. 1 recante "Norme in materia di gestione dei rifiuti e servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e modifiche alle Leggi regionali 26 aprile 2000, n. 44 e 24 maggio 2012, n. 7" ha disposto la riorganizzazione del sistema di governance del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani in ambiti territoriali ottimali inizialmente individuati:

a) in un ambito regionale, coincidente con il territorio della Regione, per le funzioni inerenti alla realizzazione e alla gestione degli impianti a tecnologia complessa e le discariche, nonché le funzioni inerenti all'avvio a trattamento della frazione residuale indifferenziata e del rifiuto organico;

b) in ambiti di area vasta, coincidenti con il territorio della Città di Torino, di ciascuna delle Province e della Città Metropolitana di Torino, con l'esclusione del territorio della Città di Torino, per le funzioni inerenti alla prevenzione della produzione dei rifiuti urbani, alla riduzione, alla raccolta differenziata, al trasporto e all'avvio a specifico trattamento delle raccolte differenziate, ad esclusione del rifiuto organico, alla raccolta e al trasporto dei rifiuti urbani residuali indifferenziati e alle strutture a servizio della raccolta differenziata;

- la medesima norma regionale ha previsto che i Comuni esercitassero in forma associata le funzioni di ambito di area vasta e di ambito regionale. In particolare, ha previsto che i Comuni appartenenti agli ambiti di area vasta coincidenti con il territorio della Città Metropolitana di Torino e delle Province di Alessandria, Cuneo e Novara riorganizzassero i Consorzi di Bacino di cui alla legge regionale 24/2002 mediante la fusione dei medesimi in un unico Consorzio per ciascuna area vasta. I Consorzi di Bacino insistenti negli ambiti di area vasta delle Province di Asti, Biella, Vercelli e del Verbano Cusio Ossola, essendo già Consorzi unici nell'area vasta di appartenenza, dovevano adeguare la Convenzione alla norma regionale ed adottare il nuovo Statuto. Le operazioni di riorganizzazione degli ambiti di area vasta dovevano compiersi entro l'11 settembre 2018;

- entro la fine del 2018 i Consorzi insistenti negli ambiti di area vasta delle Province di Asti, Biella, Vercelli e del Verbano Cusio Ossola e della Città di Torino avevano provveduto a completare l'adeguamento;

- nell'autunno del 2019, non essendo stata completata la riorganizzazione, sono stati avviati alcuni incontri di confronto con i Consorzi che non si erano ancora adeguati alle disposizioni della legge regionale 1/2018 al fine di disporre di una ricognizione delle tematiche complesse coinvolte e delle istanze dei territori che richiedevano ulteriori approfondimenti e per giungere alla definizione di un percorso condiviso di avanzamento del processo di revisione della governance in materia di gestione dei rifiuti, relativamente in particolare alla costituzione dei Consorzi di Area Vasta e, di conseguenza, alla costituzione ormai urgente della Conferenza d'Ambito regionale;

- le risultanze dei suddetti incontri hanno fatto emergere la necessità di procedere ad una parziale revisione delle disposizioni normative di cui alla legge regionale 1/2018, con riferimento in particolare alla prevista obbligatorietà della fusione dei Consorzi a livello provinciale ed alla modalità di costituzione e funzionamento della Conferenza d'Ambito regionale;

- nel marzo 2020 la Giunta regionale adottava un Disegno di Legge ampiamente condiviso con gli Enti locali con cui si provvedeva a individuare e confermare un unico ambito territoriale ottimale coincidente con il territorio della Regione per l'organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e ad articolare detto ambito territoriale regionale in sub-ambiti di area vasta (delimitati da apposito allegato alla norma regionale in via di prima attuazione e "di fatto" coincidenti con il territorio dei Consorzi di Bacino di cui alla legge regionale 24/2002) per l'organizzazione delle funzioni inerenti alla prevenzione della produzione dei rifiuti urbani, alla riduzione della produzione dei rifiuti urbani indifferenziati, alla raccolta differenziata, al trasporto e all'avvio a specifico trattamento delle raccolte differenziate, ad esclusione del rifiuto organico e del rifiuto ingombrante, alla raccolta e al trasporto dei rifiu

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7920923 8578578
Allegato 1

Schema di convenzione-tipo per la costituzione della Conferenza d'Ambito territoriale regionale (artic

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Allegato 2

N1

Parte di provvedimento in form

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