Deliberaz. G.R. Piemonte 03/07/2023, n. 16-7151

Premesso che ai sensi della legge regionale 10 gennaio 2018, n. 1 recante "Norme in materia di gestione dei rifiuti e servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e modifiche alle leggi regionali 26 aprile 2000, n. 44 e 24 maggio 2012, n. 7" come modificata dalla legge regionale 16 febbraio 2021, n. 4 e dalla legge regionale 9 marzo 2023, n. 3:

la “governance” in materia di gestione dei rifiuti urbani è stata riorganizzata prevedendo che l’ambito territoriale ottimale sia il territorio della Regione, articolato in sub-ambiti di area vasta e che il sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani risulta pertanto così riorganizzato:

a) un ambito regionale, coincidente con il territorio della Regione, per le funzioni inerenti alla individuazione e alla realizzazione, laddove mancanti o carenti, degli impianti a tecnologia complessa come definiti dalla norma regionale, dell’avvio a trattamento della frazione residuale indifferenziata, del rifiuto ingombrante e del rifiuto organico, dell’affidamento della gestione delle discariche esaurite;

b) dei sub-ambiti di area vasta, (delimitati da apposito allegato alla norma regionale in via di prima attuazione e “di fatto” coincidenti con il territorio dei consorzi di bacino di cui all’abrogata l.r. 24/2002) per le funzioni inerenti alla prevenzione della produzione dei rifiuti urbani, alla riduzione, alla raccolta differenziata, al trasporto e all'avvio a specifico trattamento delle raccolte differenziate (ad eccezione del rifiuto organico e di quello ingombrante che competono all’ato regionale);

nei sub ambiti di area vasta la governance è esercitata da consorzi di comuni (denominati Consorzi di area vasta) e nell’ambito unico regionale è confermato l’esercizio della governance attraverso la costituzione di una Conferenza d’ambito composta dai consorzi di area vasta e dalla Città di Torino (sub ambiti) e dalle province e dalla Città metropolitana di Torino;

Parte di provvedimento in formato grafico