Deliberaz. G.R. Veneto 29/11/2019, n. 1728

Con le disposizioni del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 è stato definito a livello nazionale il quadro procedurale per la piena applicazione della direttiva 91/676/CEE (Direttiva Nitrati), atto comunitario volto a proteggere le acque dall'inquinamento da nitrati, sul quale si basa la disciplina della gestione degli effluenti di allevamento e degli altri concimi azotati nelle zone designate "vulnerabili".

Rientra nel percorso di attuazione del suddetto quadro normativo, procedurale ed amministrativo l'emanazione del decreto ministeriale 25 febbraio 2016, che ha abrogato il decreto ministeriale 7 aprile 2006, primo provvedimento ad aver dettato i criteri tecnici per la predisposizione, per quanto di competenza delle Regioni, dei "Programmi d'Azione" contenenti le misure di tutela ambientale conformi al dettato della direttiva sopra citata.

La Regione del Veneto si è dotata sin dal 2006 della disciplina sulla specifica materia, provvedendo nel contempo ad approvare, in conformità agli impegni fissati con le norme di recepimento della "Direttiva Nitrati", il "Programma d'Azione" da applicare nelle zone vulnerabili ai nitrati di origine agricola designate per il Veneto.

Detto "Primo Programma" è stato sostituito, a seguito del riesame delle misure di tutela ambientale stabilito dalla direttiva comunitaria, dal "Secondo Programma d'Azione" (allegato A alla DGR 26 luglio 2011, n. 1150) e successivamente dal "Terzo Programma d'Azione" (allegato A alla DGR 25 novembre 2016, n. 1835); entrambi i Programmi d'Azione - successivi al Primo - sono stati approvati in esito allo svolgimento della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

Poiché con la DGR n. 1835/2016 è stata fissata la scadenza della validità del "Terzo Programma d'Azione" alla data del 31 dicembre 2019, si è provveduto ad avviare - con DGR n. 419 del 9 aprile 2019 - l'iter di esecuzione della nuova procedura di Valutazione Ambientale Strategica, che guiderà l'approvazione del "Quarto Programma d'Azione Nitrati per il periodo 2020-2023".

Va segnalato che nel corso della procedura di VAS si dovrà necessariamente tenere conto delle conclusioni derivanti dal negoziato sulla procedura di messa in mora aperta dalla Commissione Europea nei confronti dell'Italia con la "Nota di messa in mora - Infrazione n. 2018/2249" dello scorso 9 novembre 2018.

Va in questa sede richiamato che la Commissione Europea ha trasmesso una lettera di costituzione in mora nei confronti dell'Italia per la mancata designazione di ulteriori zone vulnerabili (articolo 3, paragrafo 4 della direttiva 91/676/CEE), contestando altresì il mancato adeguatamente monitoragg